Conosciamo ormai più che bene la tecnologia 4G, arrivata qua in Italia a cavallo tra il 2010 ed il 2011, grazie alla quale siamo riusciti a raggiungere velocità di navigazione sui nostri device incredibili, spesso superiori alle connessioni fisiche presenti nelle nostre case.
E anche se, ahimè, tale tecnologia non è ancora pienamente diffusa sul nostro territorio, da qualche mese si è già iniziato a parlare delle futuri reti 5G, lo step successivo con il quale assisteremo ad un ulteriore aumento delle velocità, in quanto, se una rete 4G può ipoteticamente arrivare ad una velocità massima di 1 Gbps, grazie al 5G sarà possibile raggiungere un picco di ben 10 Gbps.
Di conseguenza, le varie aziende si stanno iniziando a muovere in tale direzione, e una fra queste è proprio MediaTek.
Già con l’arrivo dei nuovi Helio P10 e Helio X20, ed i relativi modem LTE Cat. 6 da 300/50 Mbps abbiamo potuto constatare come l’azienda stia cercando di recuperare terreno nei confronti di un’azienda rivale come Qualcomm, che della connettività fa una delle sue armi principali: basti vedere il prossimo Snapdragon 820, con a bordo modem LTE Cat. 12 da 600/150 Mbps.
In una recente intervista, Xie Qingjiang, general manager di MediaTek, ha affermato che l’azienda ha in serbo grandi progetti per il futuro, essendo una delle prime produttrici ad essere al lavoro sulle tecnologie 5G: ricordiamo, infatti, che nel febbraio 2014 MediaTek ha fondato, assieme all’Università Nazionale di Taiwan, il MEDIATEK-NTU Advanced Research Center, ovvero un centro di ricerca apposito, in modo tale da arrivare pronta al 2018/2020, biennio in cui dovremmo vedere le prime implementazioni a livello consumer delle reti 5G; come sappiamo, i primi test 5G, effettuati da Huawei e DoCoMo, sono iniziati durante il 2015.
Se voleste approfondire l’argomento, vi rimandiamo ad un articolo di qualche mese fa, in cui abbiamo parlato di tutti i progetti in merito di MediaTek.
