Nel confronto di oggi andremo a provare due action cam, ovvero la ELE Explorer e la Xiaomi Yi Camera, due prodotti venduti ad un prezzo simile e che condividono buona parte delle risoluzioni di registrazione video.
L’action cam ELE Explorer è disponibile a 69 euro su MyEfox con spedizione dalla Cina e, grazie al codice sconto ELEGCC, potrete ottenere un ulteriore sconto di 5 euro sul prezzo finale. La Xiaomi Yi Camera, invece, è disponibile su Gearbest al prezzo di 58 euro con spedizione dalla Cina.
ELE Explorer vs Xiaomi Yi Camera: dimensioni, accessori e caratteristiche
Le due videocamere hanno dimensioni molto simili e abbastanza contenute, visto che la Xiaomi Yi Camera misura 60,4 x 42 x 21,2 mm, per un peso totale, batteria da 1010 mAh inclusa, di circa 70 grammi, mentre la ELE Explorer misura 59 x 41 x 29 mm per un peso complessivo, batteria da 900 mAh inclusa, di soli 58 grammi.
Per quanto riguarda la dotazione degli accessori, la Yi Camera arriva sprovvista di qualsiasi attacco o accessorio, eccetto per la travel edition, che include un monopod in alluminio, mentre la ELE Explorer prevede diversi attacchi ed accessori inclusi nella confezione di vendita, tra cui lo scafandro, alcuni biadesivi, connettori, staffe ed un secondo sportello per il case impermeabile dotato di due fori per non soffocare l’audio.
Le due action cam sfruttano due chipset differenti: sulla Xiaomi troviamo un processore Ambarella A7LS basato su un SoC ARM 1136J-S a 700 Mhz, mentre sulla ELE Explorer è presente un chip AllWinner A3, basato su un processore ARM Cortex-A7.
Entrambe le action cam sono in grado di supportare la registrazione in FullHD fino a 60 FPS, in HD fino a 120FPS ed in 2.3K (2304 x 1296 pixel) a 30FPS. Inoltre, la ELE Explorer può registrare ad una risoluzione massima di 3840 x 2160 pixel (4K) a 15FPS, che però, come emerso in sede di recensione, sembra essere il risultato di un upscaling della registrazione in 2.3K.
Anche il sensore installato è diverso, sulla Xiaomi troviamo infatti un Sony Exmor R BSI da 16 Mega-pixel con apertura F/2.8, mentre sulla ELE Explorer abbiamo una soluzione OmniVision, ovvero l’OV4689 che, nonostante le dichiarazione del produttore (16 Mega-pixel), in realtà ha una risoluzione massima di soli 4 Mega-pixel. Tuttavia, tramite l’interpolazione software, è possibile scattare foto a 5, 8, 10, 12, 14 e 16 Mega-pixel.
Infine, la lente installata sulla Xiaomi ha un effetto fish eye dovuto alla lente grandangolare di 155 gradi, che nella soluzione di Elephone raggiunge i 170°, anche se, all’atto pratico, la distorsione ottica risulta maggiore sulla Xiaomi, segno che forse l’angolatura reale della ELE Explorer non rispecchia le specifiche dichiarate.
Su entrambi i dispositivi troviamo il Wi-Fi per il collegamento allo smartphone e le relative applicazioni di interazione; inoltre, la ELE Explore possiede anche un display da 2 pollici nella parte posteriore, un plus davvero notevole che vi permetterà di fare a meno dello smartphone per cambiare le varie impostazioni e per verificare l’inquadratura durante lo scatto/registrazione video, oltre a permettervi di visionare direttamente dalla telecamera le foto ed i video registrati.
ELE Explorer vs Xiaomi Yi Camera: qualità fotografica
La qualità degli scatti è sensibilmente migliore sulla soluzione marchiata Xiaomi, complice il sensore Sony da ben 16 Mega-pixel reali, che si comporta abbastanza bene anche in condizione di poca luce e che riesce ad avere una resa cromatica molto fedele alla realtà e simile alle GoPro Hero 4.
La ELE Explore scatta foto a 4 Mega-pixel interpolate fino ad un massimo di 16 Mega-pixel, di conseguenza, nonostante l’alta risoluzione, non abbiamo un’elevata quantità di dettagli e, inoltre, andando ad ingrandire, possiamo notare subito la bassa definizione dell’immagine.
La ELE Explorer tende a saturare molto i colori, rendendoli poco naturali, specie in certi contesti, mentre la temperatura del colore risulta abbastanza bilanciata, anche se inquadrando il cielo possiamo notare una piccola predominanza dei colori freddi.
Il campo visivo degli scatti è leggermente più ampio sulla Xiaomi, proprio a causa della maggiore risoluzione del sensore e delle lenti da 155° migliori di quelle da 170° della ELE Explorer, che tuttavia vanta un effetto “occhio di pesce” minore.
Nel complesso, la qualità degli scatti risulta essere di alto livello sulla Yi Camera, mentre la ELE Explorer restituisce delle immagini di buona qualità ma leggermente sature e povere di dettaglio, proprio a causa del sensore da soli 4 Mega-pixel.
ELE Explorer vs Xiaomi Yi Camera: qualità video
Anche nei video ritroviamo la tendenza ad un’alta saturazione dei colori della ELE Explorer a seconda dei contesti, anche se, nonostante ciò, la definizione e la nitidizza risultano essere più che buone.
La qualità finale dei video è buona su entrambe le soluzioni, ma superiore sulla Yi Camera, così come la resa cromatica, che risulta essere più fedele alla realtà sulla Xiaomi.
Molto buona la definizione su entrambi i modelli, ad eccezione per il 4K della ELE Explorer, che risulta essere poco definito. Le risoluzioni video disponibili sono praticamente le stesse sui due prodotti, visto che difficilmente andrete a registrare in 4K a 15FPS con la soluzione di Elephone.
I video a 60FPS sono abbastanza fluidi con entrambe le action cam, ma purtroppo vi è una perdita di nitidezza e definizione dell’immagine su entrambi i prodotti, dovuta forse ad una pessima gestione del rumore digitale causato dall’elevato frame-rate. Inoltre, sulla ELE Explorer ho riscontrato occasionali lag nella registrazione video a 60FPS in FullHD ed anche in 2.3K a 30FPS, dovuti forse ad un software ancora un po’ acerbo.
Di seguito alcuni video comparativi registrati con le due action cam, a sinistra la soluzione di Elephone e a destra di Xiaomi
ELE Explorer vs Xiaomi Yi Camera: 2.3K a 30FPS
ELE Explorer vs Xiaomi Yi Camera: FullHD a 30FPS
ELE Explorer vs Xiaomi Yi Camera: FullHD a 60FPS
ELE Explorer vs Xiaomi Yi Camera: autonomia
Sul fronte autonomia, le due action cam si comportano in maniera simile, anche se la Yi Camera riesce a spuntare qualche minuto in più, specie registrando in 2.3K a 30FPS, dove riesce ad arrivare ad un’ora e 35/40 minuti di registrazione continua contro l’ora e 30 minuti della ELE Explorer, il tutto con Wi-Fi spento. In FullHD a 60FPS, la Yi Camera arriva ad un’ora e mezza circa, mentre la ELE Explorer raggiunge un’ora e 25 minuti.
Attivando il Wi-Fi, l’autonomia della ELE Explore cala sui 65 minuti a seconda della risoluzione di registrazione, mentre la Yi Camera scende a circa 55/60 minuti.
Le due soluzione, dunque, risultano essere molto simili per quanto riguarda l’autonomia, con un leggero vantaggio della Xiaomi, anche se non è da escludere che con i futuri aggiornamenti l’autonomia della ELE Explorer possa ulteriormente migliorare.
ELE Explorer vs Xiaomi Yi Camera: software e applicazione per smartphone
La ELE Explorer è dotata di un display posteriore da 2 pollici che permette di selezionare le varie modalità operative e le diverse opzioni relative alla risoluzione dei video e delle immagini, oltre ad attivare il WiFi ed alcuni parametri relativi alla connessione wireless.
Troviamo diverse opzioni ed un’interfaccia tradotta anche in lingua italiana, che, tra le altre cose, ci permette anche di correggere l’esposizione e il bilanciamento dei bianchi, sia nelle foto che nei video, oltre ad impostare la risoluzione di registrazione video, la dimensione delle foto scattate ed i time-lapse.
Tutto ciò non è eseguibile sulla Yi Camera se non con uno smartphone con installata l’app dedicata, tramite la quale sarà poi possibile modificare molte impostazioni e parametri, anche se, purtroppo, non è stata ancora implementata la possibiltà di agire sull’esposizione e sul bilanciamento dei bianchi.
L’applicazione della Yi Camera è comunque davvero ben fatta e completa, visto che troviamo tutto ciò che ci serve per interagire con la cam e per prepararla “a dovere”.
Lo stesso discorso è valido anche per l’applicativo software della ELE Explorer, che, nonostante i diversi BUG di gioventù, permette di modificare moltissime impostazioni ed è in grado di permettere la visione dell’inquadratura in tempo reale con degli ottimi tempi di latenza, paragonabili a quelli della Yi Camera.
Con i prossimi aggiornamenti, inoltre, le funzionalità e la fruibilità dell’app dovrebbero migliorare ulteriormente, andando a correggere gli attuali problemi software e ad introdurre nuove funzioni.
Xiaomi in questi mesi si è dimostrata molto attiva sul fronte aggiornamenti, visto che ha rilasciato diversi firmware e nuove release della companion app per il controllo remoto, andando ad aggiungere alcuni importanti funzioni, come la registrazione in 2K e tante altre migliorie.
Essendo la ELE Explorer la prima action cam di Elephone, non sappiamo che politica di aggiornamenti l’azienda adotterà, visto che al momento non sono stati rilasciati nuovi firmware, anche se il noto produttore cinese ha promesso di rilasciare nuove release software nelle prossime settimane e mesi, sia per quanto riguarda l’applicazione di controllo remoto che per il firmware della telecamera stessa.
ELE Explorer vs Xiaomi Yi Camera: conclusioni
La Yi Camera e la ELE Explorer sono due prodotti molto simili per la fascia di prezzo a cui vengono proposti, anche se sotto la scocca presentano due apparati hardware sensibilmente differenti, visti i diversi chipset e sensori adottati.
Sotto l’aspetto qualitativo, le foto risultano più definite e dettagliate nella Xiaomi, complice sicuramente il sensore Sony Exmor R BSI da 16 Mega-pixel, che prevale sull’OmniVision OV4689 da 4 Mega-pixel, anche se le foto della ELE Explorer sono comunque di buon livello.
Anche nei video la qualità della Xiaomi si è rivelata sensibilmente superiore alla Elephone, più per la resa cromatica che per la definizione, anche se i video registrati dalla ELE Explorer sono comunque più che accettabili in quasi tutti i contesti.
Le risoluzioni di registrazione sono le medesime, eccetto per il 4K a 15FPS dell’Elephone, così come i frame rate disponibili, stesso discorso per l’autonomia, che colloca entrambi i prodotti nella media.
Buona la fluidità dei video, che però presentano occasionali lag sull’Elephone, mentre le applicazioni di controllo remoto svolgono in entrambe le soluzioni il proprio lavoro, anche se l’applicazione di Xiaomi risulta più curata, visti anche gli aggiornamenti frequenti ed il costante lavoro dell’azienda nello sviluppo del firmware, un fattore che al momento rimane ancora un’incognita sul prodotto di Elephone.
Infine, la ELE Explorer ha tra i principali vantaggi un comodo e pratico display posteriore e tutti gli accessori indispensabili in bundle, un plus notevole visto il prezzo di vendita di soli 10 euro superiore alla concorrente.
In conclusione, la Xiaomi è da preferire se cercate una migliore qualità sia nei video che nelle foto, qualità che tramite gli appositi script può essere ulteriormente migliorata (maggiore bit-rate, minor compressione delle foto, scatti RAW, tempi di esposizione ed ISO manuali), mentre la ELE Explorer si è dimostrata una soluzione con una buona resa, ma soprattutto completa e pronta all’uso, dotata di un buon set di accessori e di un display posteriore, il vero punto di forza di questo prodotto.
Di seguito, vi lasciamo i link alle nostre recensione delle due action cam trattate in questo confronto: qui la Xiaomi YiCamera e qui la ELE Explorer.
L’action cam ELE Explorer è disponibile a 69 euro su MyEfox con spedizione dalla Cina e, grazie al codice sconto ELEGCC, potrete ottenere un ulteriore sconto di 5 euro sul prezzo finale. La Xiaomi Yi Camera, invece, è disponibile su Gearbest al prezzo di 58 euro con spedizione dalla Cina.