Solamente ieri vi abbiamo parlato del successo ottenuto in termini di vendite dallo Xiaomi Redmi Note 2.
L’azienda ha rilasciato alcune dichiarazioni molto forti riguardanti il futuro dominio del mercato anche in India. Lei Jun con un comunicato ufficiale ha paragonato l’India ad una seconda casa esprimendo come la compagnia sia seriamente intenzionata a conquistare il mercato.
Queste le sue parole:
“La nostra compagnia dovrà dare il meglio per riuscire ad avere successo anche nei mercati emergenti. Ci diamo massimo tre anni di tempo per raggiungere le prime tre posizioni come “smartphone brand” in India. La nostra politica non si basa sulla quantità di dispositivi venduti ma sulla influenza iniziale che riusciamo a portare agli utenti di un determinato paese”.
“Per esempio” continua il CEO Xiaomi “stiamo facendo un ottimo lavoro anche a Taiwan e Hong Kong, ma la popolazione in quei paesi è troppo ridotta ed è davvero difficile riuscire ad emergere nel business online. In India, invece, il nostro obbiettivo è riuscire a conquistare tra il 10 e il 20% della popolazione, solo così facendo poi potremo trarre degli alti profitti grazie alla nostra enorme organizzazione ed influenza mediatica”.