La serie Galaxy Note di Samsung ha contribuito sicuramente in modo decisivo alla distribuzione ed esplosione dei “phablet”, a tal punto da indurre numerosi produttori a lanciare sul mercato smartphone dai display dalle dimensioni generose.
Anche le aziende cinesi sono da tempo impegnate nella produzione di dispositivi di questa categoria, ma, tuttavia, hanno sempre tralasciato l’aggiunta di un accessorio molto funzionale nell’utilizzo di tali device, ovvero i “pennini”, come, ad esempio, la S Pen di Samsung.
Ma questo oggi potrebbe cambiare, in quanto Huawei, ormai impegnata su tutti i fronti nella sua espansione mondiale, sembrerebbe essere al lavoro su un competitor del Samsung Galaxy Note, dotato, ovviamente, proprio di una “pen”.
Secondo i media coreani, infatti, Huawei starebbe prendendo in seria considerazione l’idea di realizzare un nuovo telefono di punta con il supporto stylus integrato e, addirittura, di farlo in collaborazione con la nota Wacom.
Tuttavia, l’idea di tale partnership sembrerebbe essere sfumata sul nascere, in quanto Wacom sviluppa già la S Pen in collaborazione con Samsung e, considerando i probabili diritti di esclusiva coinvolti, Huawei sarebbe stata costretta a volgere lo sguardo altrove.
La ricerca sembrerebbe essere già terminata, ma, purtroppo, il nome del partner non è stato ancora reso noto. Le uniche informazioni trapelate riguardano una presunta affermazione attribuita ad una risorsa interna a Huawei, secondo la quale la scelta sarebbe ricaduta su un produttore capace di realizzare una Stylus Pen in grado di competere con i prodotti realizzati da Wacom.
Ma l’idea della realizzazione di un device “Note” dotato di pennino non è nuova per Huawei, in quanto già nel 2013 l’azienda prese in considerazione l’idea di implementarlo sull’Ascend Mate da 6.1 pollici, idea poi ritenuta non idonea dalla casa produttice.
Ovviamente le informazioni riportate in questo articolo, come sempre in questi casi, sono da “prendere con le pinze”, in quanto non sono state rilasciate dichiarazioni in merito da Huawei.
Non ci resta che aspettare eventuali sviluppi sulla vicenda, tenendo bene a mente lo slogan dell’azienda cinese, ovvero “Make it possible”.