ZTE ha presentato, nella giornata di oggi, il nuovo ZTE Star 2, smartphone ultra sottile che prosegue la tradizione lanciata con lo Star 1.
Questo Star 2 è, infatti, altro non è che un upgrade hardware dello ZTE Star 1 presentato alcuni mesi e di cui vi avevamo già parlato.
Questo ZTE Star 2 è dotato di display 5 pollici FullHD con risoluzione 1920 x 1080 pixel protetto da un vetro Gorilla Glass 3, SoC Qualcomm Snapdragon 801 quad-core a 2.3GHz, 2GB di RAM, 16GB di memoria interna, fotocamera posteriore da 13 mega-pixel con apertura F/2.o e doppio flash LED, fotocamera anteriore da 5 megapixel con angolo di 88°, connettività 4G LTE, batteria da 2300mAh, scocca in alluminio con rivestimento in vetro (anteriore e posteriore), spessore di soli 6.9mm e sistema operativo Android KitKat 4.4 con interfaccia utente MiFavor 3.0.
La caratteristica principale di questo dispositivo, sulla quale ZTE fa molto leva nel promuoverlo, è lo Smart Voice Control, ovvero la possibilità di interagire vocalmente con lo smartphone anche quando questo non è connesso alla rete internet.
La tecnologia di riconoscimento vocale sviluppata da ZTE permette una precisione del 90%, in grado di captare in modo corretto ciò che si è detto anche in situazioni ambientali piuttosto rumorose, restituendo un riscontro in un tempo di solo 1.2 secondi dal momento della pronuncia del comando.
Attraverso i comandi vocali sarà possibile sbloccare il device in base al proprio tono di voce: sarà possibile, infatti, impostare un blocco di sicurezza dello schermo basato sullo spettro sonoro della propria voce, un po’ come accadeva in Supercar dove Kitt funzionava soltanto attraverso i comandi impartitigli da Michael Night (i più nostalgici di voi avranno captato subito la citazione 😀 ).
Si potrà inoltre effettuare una telefonata, aprire applicazioni di terze parti, far partire la riproduzione della musica, scattare foto e tanto altro, tutto senza usare le mani ma soltanto la propria voce.
A completare il quadro, la possibilità di utilizzare i comandi vocali anche in ambito più professionale, come nella dettatura di testi attraverso la funzionalità “voice-to-text input”, che trascriverà in tempo reale ciò che voi direte.
Non poteva mancare la modalità “alla guida”: come già avrete immaginato, sarà possibile guidare ed utilizzare il dispositivo in tutta sicurezza grazie all’interazione vocale che garantisce il sistema di ZTE. Sarà possibile avviare la navigazione GPS, rispondere ai messaggi ricevuti, rispondere alle chiamate e gestire la musica in riproduzione, tutto mentre si è al volante.
Altra funzionalità molto interessante è la possibilità di avvicinare il dispositivo all’orecchio, a display spento, pronunciare il nome di un contatto e lo smartphone farà partire in automatico la chiamata, senza dover attivare il display né sbloccare il device.
Questo ZTE Star 2 è disponibile da oggi, 18 Dicembre, in Cina al prezzo di 2499 Yuan (circa 327 euro).
Segue il comunicato ufficiale di Shi Lirong, direttore esecutivo e presidente di ZTE Corporation:
ZTE è onorata di annunciare il lancio dello ZTE Star 2, che offre funzioni di comando vocale superiori, che ridefiniscono la cosiddetta “Smartphone Experience“
Prima di chiudere vogliamo fare una precisazione doverosa. Ricorderete, probabilmente, come alcune settimane fa vi abbiamo parlato di un dispositivo ZTE certificato dalla TENAA, l’ente governativo cinese atto a certificare i dispositivi mobile prima della loro messa in commercio. Quel dispositivo certificato era stato additato come il nuovo ZTE Star 2, ma facendo un confronto tra quel dispositivo e quello che vi abbiamo presentato in questo articolo ci sembra piuttosto improbabile che possa trattarsi dello stesso prodotto, per alcune considerazioni pratiche:
- La dimensione del display è differente: 5 pollici lo Star 2 presentato oggi, 5.5 pollici il dispositivo certificato dalla TENAA.
- Il differente quantitativo di RAM installata nei due dispositivi: 2GB di RAM lo Star 2 “di oggi”, 3GB il dispositivo emerso dal database TENAA.
- La terza ipotesi che ci porterebbe a pensare che il dispositivo certificato dalla TENAA possa non essere lo Star 2 sono le parole del comunicato ufficiale che vi abbiamo riportato, scritte proprio dal direttore esecutivo e presidente di ZTE Corporation. Ci sembra una fonte piuttosto affidabile.
A questo punto viene spontaneo chiedersi: qual è il dispositivo emerso a metà Novembre e ipotizzato come il nuovo Star 2?