C’è aria di cambiamento in casa Teclast! Dopo il lancio del tablet top di gamma X10HD 3G di cui vi abbiamo già parlato, l’azienda cinese ha annunciato ufficialmente un modello di fascia medio-alta, Teclast X16HD 3G, e di essere al lavoro su una personalizzazione proprietaria di Android.
Iniziamo proprio dal nuovo sistema operativo, che pensionerà l’attuale interfaccia grafica Tui. Dato che questo sarà basato ancora sulla versione 4.4.x del robottino verde, sembra che dovremo aspettare ancora molto prima di vedere i primi prodotti Teclast basati sul nuovo Android 5.0 Lollipop. La buona notizia è che l’aspetto grafico, a giudicare dalle prime immagini rilasciate, farà largo uso di colori vivaci e flat design, proprio come imposto dalla moda degli ultimi tempi. Se l’intento dell’azienda cinese è quello di creare un sistema sul modello della MIUI di Xiaomi o della Flyme di Meizu, l’inizio è sicuramente promettente.
Passiamo ora al tablet Teclast X16HD 3G, fratello minore di X10HD 3G. La somiglianza tra questi due prodotti è notevole e, se non fosse per lo schermo leggermente più grande del primo, saremmo tentati di considerarli due versioni dello stesso modello. Il display, che passa dai 10.1 pollici del top di gamma all’insolita diagonale di 10.6 pollici, perde, inoltre, il 2K in favore di un più comune 1080p.
La memoria interna sarà da 32GB (la metà del fratello) e lo spessore si fermerà ad 8.2 mm. Rimarranno immutate tutte le altre caratteristiche, quali supporto 3G, batteria da 8000 mAh e, sopratutto, il SoC Intel Atom Z3736F da 2.16 GHz. La Ram, da 2Gb, sarà sufficiente a far girare Windows 8.1, disponibile tramite dual boot al posto del comune Android 4.4.4 (quest’ultimo forse in versione Teclast Os).
Non mancheranno slot MicroSD, porta microHDMI, OTG, Wi-Fi dual band, BT 4.0 e GPS. Una porta dock, come per il modello X10HD 3G, consentirà inoltre l’uso dell’apposita tastiera magnetica.
Attualmente non conosciamo né data di commercializzazione né prezzo di questo Teclast X16HD 3G, ma possiamo ragionevolmente credere che quest’ultimo sarà inferiore a quello del fratello maggiore, previsto dai rumor a circa 260 Euro sul territorio cinese.
