Lei Jun, per chi non lo sapesse, è il fondatore di Xiaomi, l’azienda cinese più importante nella produzione di smartphone.
Abbiamo visto come in questo 2014, Xiaomi, sia diventata anche la terza azienda produttrice di smartphone più importante al mondo e le mire espansionistiche di questo produttore cinese non si fermano, soprattutto dopo aver dichiarato apertamente di voler diventare l’azienda numero uno al mondo nel giro di 5-10 anni.
Se la domanda che vi state ponendo è “come può riuscirci?”, allora molto probabilmente la risposta ve la dà Forbes Asia, che ha stilato la sua classifica dei businessman più importanti d’Asia posizionando Lei Jun al primo posto.
Il CEO di Xiaomi è l’ottavo uomo più ricco di tutta quanta la Cina, con un patrimonio di circa 9.9 miliardi di dollari. Se pensate che questa ricchezza è arrivata in soli quattro anni dalla fondazione di Xiaomi, fondata appunto nel 2010, allora sì che rendersi conto dell’importanza di quest’uomo risulta fondamentale per capire le capacità espansive della sua azienda.
La dedizione che Jun mette in ciò che fa è impressionante: nell’intervista rilasciata a Forbes ha dichiarato di lavorare ben 100 ore a settimana, senza staccare mai nemmeno quando è con sua moglie e con i suoi due figli.
Quando il giornalista gli chiede se si sente patriottico nel modo in cui si pone durante le conferenze di presentazione, venendo paragonato al modo di fare che aveva Steve Jobs sul palco, risponde che il suo obiettivo è quello di rendere Xiaomi un marchio molto forte e storico per la storia della Cina portandolo ad essere un punto di riferimento e di influenza del mercato sia interno che esterno.
Ma se aveste ancora qualche dubbio riguardo alle mire espansionistiche di quest’azienda e del suo fondatore, allora vi verrà in aiuto la risposta che egli ha dato in seguito alla domanda postagli, inerente all’espansione nei mercati emergenti nei quali Xiaomi ha iniziato ad imporsi, come India, Hong Kong, Taiwan, Singapore e Malesia. Alla domanda: “La vostra espansione finisce qui?“, Lei Jun ha risposto con un secco “fin da quando ho fondato Xiaomi ho avuto ben chiaro il mio obiettivo: creare una società globale, per cui, no: non è finita qui la nostra espansione!”
Se siete interessati a leggere l’intera intervista rilasciata a Forbes Asia, eccovi il link al forum Miui.com.
[ Via ]