Il nuovo Socket octacore MediaTek MT6595 è stato finalmente presentato oggi dal produttore taiwanese prima, dopo più di due mesi di “chiacchiericcio”.
Come annunciato in precedenza, il chipset rimane sui 32-bit e sarà basato sull’architettura big.LITTLE. Ciò che cattura maggiormente l’attenzione su questo chipset è però il tanto atteso supporto 4G LTE, di cui l’MT6595 sarà finalmente dotato. I dispositivi cinesi, infatti, (soprattutto quelli a basso costo), soffrivano di questa “mancanza” rispetto a quella che è stata una naturale evoluzione del mercato della telefonia mobile.
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Il SoC combina la bontà dei 4 core Cortex A17 a 2.2GHz altri quattro “nuclei” Cortex A7 che operano alla frequenza leggermente più bassa di 1.7GHz. Il gaming, la riproduzione video e, in generale, tutto il comparto multimediale, saranno gestiti dalla GPU PowerVR G6200, che offre supporto per la riproduzione video Ultra HD 4K2K e ovviamente anche la registrazione a tale risoluzione. Ciò significa che gli smartphone cinesi Android della prossima generazione potranno avere in dotazione i display con risoluzione 2k 2560 x 1440 pixel, in quanto supportati da questo chipset. L’ultima chicca del chipset riguarda invece il supporto a fotocamere con sensori fino a 20 mega-pixel.
Tuttavia, come abbiamo detto in precedenza, è il supporto LTE il vedo elemento di novità del chipset. L’MT6595 supporterà le reti TD-LTE/FDD-LTE/WCDMA/TD-SCDMA/GSM, ovvero ciò che rappresenterà una maggiore possibilità di espansione internazionale per gli smartphone cinesi Android.
[via gizchina.com]