Mentre Apple era occupata con il lancio dei suoi nuovi IPad, Hugo Barra e Lei Jun sono saliti sul palco della Global Mobile Conference per discutere delle ambizioni internazionali delle compagnie mobile.
In appena 3 anni, Xiaomi è diventata una società redditizia con un giro d’affari di oltre 10 miliardi di dollari, la recente assunzione di Hugo Barra poi, ha dato voce ai rumour di un possibile lancio internazionale a breve.
Discutendo alla Global Mobile Conference, sia Barra che Jun, hanno ammesso che non hanno ancora deciso in quale mercato introdurre i propri prodotti ma hanno fatto capire che si tratterà di un paese con un sistema e-commerce maturo ed infrastrutture sociali sviluppate.
Gli Stati Uniti d’America, ad esempio. Lei Jun ha commentato però:
Certamente gli Stati Uniti sono un mercato che ci entusiasma. Finchè non saremo pronti però, non vi entreremo.
Dunque, se da un lato gli USA costituiscono una possibile opzione, noi dovremo comunque aspettare ancora per vedere Xiaomi compiere il grande salto.
Xiaomi non è la Apple cinese
Durante la discussione, i due rappresentanti di Xiaomi hanno chiarito inoltre che la loro compagnia non è un’azienda in stile Apple ma anzi, forse è più simile ad Amazon. L’azienda di Cupertino ha un apparato di sviluppo chiuso e riservato, Xiaomi invece è più aperta ad input e suggerimenti dei suoi utenti:
I suggerimenti vengono raccolti dal manager di prodotto e, nel giro di poche ore, potrebbero già trovarsi sulla scrivania di un ingegnere. “Se pensano sia una buona idea, può essere inserita già nella prossima weekly build”. “Un discreto numero di caratteristiche che abbiamo sviluppato sono frutto di suggerimenti. Idee scaturite dalla testa di qualcuno, piuttosto che da quella di un manager”
Jun poi, ha continuato dicendo che gli obiettivi di Apple e Xiaomi sono differenti; Xiaomi mira a vendere i suoi prodotti a prezzi più competitivi (Xiaomi MI3, Xiaomi TV…), per diffondere l’utilizzo del suo Os MIUI e di tutti i suoi software.
Compatibilità al 100% con Android
Un altro chiarimento importante arrivato sul palco del Global Mobile Conference è l’impegno a mantenere i propri dispositivi compatibili con il sistema Android, su cui tra l’altro MIUI è basato.
Secondo indiscrezioni provenienti dalla Cina però, pare che Xiaomi stia già realizzando il proprio Xiaomi Os per la prossima generazione di dispositivi…
Ad oggi Xiaomi vende ufficialmente i suoi Xiomi MI3, Hongmi, MI2S, MI2A, Xiaomi Box e MITV soltanto in Cina e soltanto alcuni dispositivi ad Hong Kong e Taiwan.
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[VIA GIZCHINA.COM]