TrendForce, azienda specializzata nelle ricerche sul mercato globale della tecnologia, ha recentemente pubblicato il suo ultimo rapporto sulle vendite degli smartphone per il secondo trimestre (Q2) del 2016.
Il report rappresenta le spedizioni di smartphone, la quota di mercato e le statistiche sia del mercato cinese che di quello globale.
Secondo il rapporto di TrendForce, Huawei si colloca al primo posto nella lista delle prime 4 società cinesi. Essa è seguita da OPPO, BBK/Vivo, Lenovo e Xiaomi.
Huawei ha assistito a un lieve calo della quota passando dal 21,1% al 20,8% nel mercato locale. In quello globale, invece, l’azienda è passata dal 28% nel primo trimestre a circa il 24,5% nel secondo.
Un risultato sorprendente è stato ottenuto da OPPO e Vivo che hanno continuato a posizionarsi davanti a Xiaomi e Lenovo. OPPO, che ha spedito ben 18,5 milioni di smartphone nel primo trimestre del 2016, questa volta è scesa a 18 milioni di unità per il 2016.
Questo risultato, tuttavia, non ha influenzato la relativa quota di mercato che è aumentata dello 0,1%. Essa è infatti passata dal 12,6% del primo trimestre al 12,7% nel secondo trimestre di quest’anno per il mercato cinese.
La stessa relazione indica, inoltre, che l’intera produzione di smartphone di tutto il mondo, che è pari a circa 315 milioni di unità nel secondo trimestre, ha presentato un incremento dell’8,9% rispetto al Q1 del 2016.
A livello globale, Samsung ha mantenuto ancora delle forti vendite di smartphone nel secondo trimestre. L’azienda sudcoreana è riuscita a vendere circa 77 milioni di unità. Queste rappresentano il 24,5% della quota di mercato complessiva.
Al secondo posto troviamo Apple la cui spedizione mondiale oscilla intorno alle 48 milioni di unità. La società ha ottenuto così una crescita dello 0,6% nelle vendite rispetto al Q1.
Huawei si mantiene salda in terza posizione vendendo 29 milioni di unità. Il gigante cinese ha conquistato un leggero miglioramento rispetto alle 28,3 milioni di unità vendute nel primo trimestre del 2016.
OPPO, LG e Vivo chiudono la classifica con, rispettivamente, 18 milioni, 17 milioni e 15 milioni di unità vendute.
Il rapporto mondiale mostra che tra le prime 6 aziende a livello globale, 3 sono produttori cinesi.
Le cifre sono destinate ad aumentare nel corso della seconda metà dell’anno. Tale crescita si verificherà grazie alle nuove ammiraglie Samsung Galaxy Note 7, Apple iPhone 7 e Xiaomi Redmi Pro.
Le società cinesi, inoltre, si affideranno anche alle vendite off-line le quali aiuteranno quelle flash.
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