Nel corso degli ultimi anni vi abbiamo più volte parlato della possibilità che il governo cinese potesse concedere a Google l’introduzione del Google Play Store e dei GMS in Cina a patto di un controllo e una limitazione dei contenuti proposti.
Due anni fa un dirigente di Lenovo ha sottolineato che l’arrivo del Google Play Store in Cina fosse più vicino del previsto e tale previsione potrebbe essere davvero prossima alla realtà.
Google Play Store in Cina: sbloccati i servizi Google e pronto il rilascio!
Come risaputo, il governo cinese applica una censura molto restrittiva sui contenuti che vengono pubblicati e trattati online allo scopo di impedire ai dissidenti di esternare le proprie opinioni sull’operato del partito comunista.
Secondo quanto emerso da alcune nuove opzioni disponibili nella console sviluppatore di Android, la Cina risulta ora essere operativa come distribuzione delle applicazioni con un report dei prezzi da poter applicare alle singole applicazioni.
Un ulteriore controllo effettuato tramite il sito greatfirewallofchina.org, che consente di verificare quali siti sono bloccati e inaccessibili in Cina, ha evidenziato che effettivamente i domini e i servizi Google sembrerebbero essere “sbloccati” e in whitelist nel relativo Firewall governativo al punto da poter essere già utilizzati dagli utenti.
Google Play Store in Cina: lo sbarco potrebbe interessare l’80% del mercato
Le due circostanze, dunque, sembrerebbero confermare uno sbarco davvero imminente dello store di Google e dei relativi servizi in un paese come la Cina che vanta l’80% del mercato di smartphone attivi mossi dal sistema operativo Android.
La lotta di Google per entrare nella patria della tecnologia mondiale va avanti ormai da 10 anni e con questi ultimi piccoli passi potrebbe essere finalmente al termine con buona pace di tutte le parti in causa.
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