Come ricorderete, non molto tempo fa, Gionee, azienda produttrice cinese di smartphone, ha presentato una variante con specifiche superiori del suo modello S5.1: stiamo parlando del Gionee S5.1 Pro.

Il Gionee S5.1 Pro ha dalla sua un design elegante, racchiuso in un corpo estremamente sottile, nonostante ciò le specifiche tecniche lo collocano nella categoria medi di gamma.

Gionee S5.1 Pro: taglio di prezzo in Cina a 139 euro!

A fronte, come detto in precedenza, di caratteristiche tecniche nella media, lo smartphone di Gionee è in vendita ad un prezzo di ben 1999 yuan, pari a circa 279 euro al cambio attuale, cifra alta se pensiamo che OnePlus X si può acquistare ad un prezzo inferiore a fronte di un hardware superiore.

Gionee, inoltre, è nota per prezzi di commercializzazione non proprio competitivi ed è solita, dopo non molto tempo, abbassare vertiginosamente gli stessi.

Stessa sorte è toccata al Gionee S5.1 Pro, il quale in occasione della festa della donna dell’8 marzo, è stato addirittura scontato di ben 1000 yuan, pari a circa 139 euro al cambio attuale, proponendo quindi il device a soli 999 yuan, pari a circa 137 euro al cambio attuale.

Gionee S5.1 Pro

Gionee, per incentivare l’acquisto del suo S5.1 Pro, ha deciso di aggiungere una garanzia di 24 mesi ed un pacchetto comprensivo di auricolari per l’ascolto della musica e un selfie stick.

Vi ricordiamo che il Gionee S5.1 Pro viene, inoltre, commercializzato dal suo sub-brand come IUNI N1.

Di seguito vi ricordiamo le specifiche tecniche che caratterizzano il dispositivo:

  • Display Amoled da 5 pollici 720p con vetro Gorilla Glass 2.5D;
  • processore octa-core 1.3GHz Cortex-A53 Mediatek MT6753;
  • Sistema Operativo Android 5.1 Lollipop;
  • 2 GB di RAM;
  • 16 GB di memoria esterna, espandibile con Micro SD;
  • fotocamera posteriore da 13 mega-pixel ;
  • fotocamera anteriore da 8 mega-pixel;
  • supporto dual SIM con connettività LTE;
  • batteria da 2400 mAh.

Prendereste in considerazione l’acquisto di questo smartphone al nuovo prezzo al quale è proposto in Cina?