In una recente intervista, OpenAI ha annunciato un nuovo sistema di classificazione delle intelligenze artificiali che aiuterà tutti a comprendere l’attuale potenza e capacità dei chatbot che utilizziamo praticamente tutti i giorni. Il nuovo sistema, tuttavia, lascia intravedere come quella che potevamo immaginare fosse una grande innovazione ha ancora tantissima strada da percorrere, con potenzialità davvero enormi.
ChatGPT è ancora al primo livello: la strada verso l’AGI è ancora molto lunga?
OpenAI sta classificando le attuali intelligenze artificiali e chatbot su una scala composta da cinque livelli, e potrà sorprendervi sapere che ChatGPT è ancora ancorata al primo grado, ma si sta lentamente avvicinando al secondo. I cinque livelli, quindi, sono composti come segue.
- Livello 1: l’attuale potenza di ChatGPT
- Livello 2: un sistema in grado di risolvere problemi con la stessa capacità di una persona con un dottorato
- Livello 3: un agente AI in grado di effettuare azioni al posto dell’utente
- Livello 4: un’AI in grado di creare innovazioni
- Livello 5: un’AI in grado di effettuare il lavoro di intere organizzazioni di persone
L’avanzamento verso il livello 5 sarà fondamentale per il raggiungimento dell’AGI, ovvero l’Intelligenza Artificiale Generale, simile a quella umana e dotata di autoapprendimento. La strada verso questo traguardo, tuttavia, potrebbe essere davvero molto lunga, a meno che nei prossimi mesi non arrivi un ennesimo stravolgimento tecnologico che produrrà un’accelerazione verso il livello 5.
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