Aggiornamento 29/02: secondo le informazioni condivise da un celebre analista, le stime relative ai resi e le restituzioni di Apple Vision Pro sarebbero molto inferiori a quelle che ci si poteva aspettare. Trovate tutte le informazioni all’interno dell’articolo.
Sembra che il periodo “luna di miele“, ovvero quello dove tutto sembra nuovo e stupendo, sia già finito per chi ha acquistato un Apple Vision Pro. In queste ore, infatti, i social sono pieni di testimonianze di utenti che hanno deciso di effettuare il reso, per i motivi più disparati. La compagnia di Cupertino garantisce un periodo di 14 giorni per restituire i nuovi acquisti, quindi questa è la settimana in cui probabilmente i resi fioccheranno.
I fan Apple non sono poi così contenti del nuovo Vision Pro
La criticità maggiore riscontrata da chi ha deciso di effettuare il reso è sicuramente la scomodità nell’utilizzare il nuovo Apple Vision Pro. Sono tante le testimonianze, infatti, che citano proprio la pesantezza del visore e l’impossibilità di utilizzarlo per più di 10 minuti a causa della fatica prodotta. In alcuni casi la motivazione riguarda il fastidio prodotto dall’utilizzo della realtà virtuale, il cosiddetto “mal di mare“, ma questo è un problema relativo alla tecnologia e non al prodotto in se per se.
Gli utenti però sembrano essere tutti abbastanza d’accordo su una cosa fondamentale: “Apple Vision Pro è il miglior dispositivo mai prodotto in questo settore“, ma semplicemente non è adatto a tutti e soprattutto ha bisogno ancora di grandi miglioramenti. Le stime di vendita quindi dovranno essere riviste al ribasso? Per il momento la compagnia guidata da Tim Cook non ha fatto ancora proclami in merito, bisognerà quindi aspettare la prossima conferenza con gli azionisti e gli investitori per scoprirlo.
Aggiornamento 19/02: conferme e motivazioni dei resi emergono in rete
A confermare la grande mole di resi dei giorni scorsi è arrivato anche il celebre Mark Gurman, che sulle pagine di Bloomberg riporta come anche i fan più incalliti di Apple si siano ritrovati a restituire il nuovo Vision Pro. Tra le motivazioni più disparate, ovviamente, c’è sempre il peso, ma gli utenti hanno trovato difficoltà anche con un sistema operativo acerbo ed altre limitazioni tecniche. Di seguito la lista raccolta dal noto giornalista.
- Il dispositivo è semplicemente troppo pesante, scomodo e fa venire mal di testa
- Mancano troppe applicazioni e contenuti video per giustificare un prezzo così alto
- Le funzionalità lavorative non rendono più produttivi di un semplice setup con monitor esterno per il Mac (ed è difficile da usare per lunghi periodi)
- I display hanno troppi riflessi, il campo di visione è troppo stretto e il dispositivo causa stanchezza degli occhi e problemi visivi
- Il dispositivo rende gli utenti troppo isolati da famiglia e amici. Vision Pro è difficile da condividere a causa della grande precisione richiesta nella regolazione del visore.
Aggiornamento 29/02: i resi i Vision Pro sono solo all’1%?
Secondo le informazioni pubblicate dall’analista Ming-Chi Kuo, i resi di Apple Vision Pro sarebbero molto meno rispetto a quelli previsti da giornalisti e social. Per Kuo, infatti, solo l’1% dei Vision Pro venduti sarebbero stati restituiti ad Apple, con la richiesta che continua ad aumentare.
Le vendite stimate sarebbero, inoltre, molto più alte di quelle previste dalla compagnia di Cupertino: se inizialmente si credeva che negli Stati Uniti potessero essere vendute tra le 150mila e le 200mila unità, le stime adesso potrebbero essere sali tra le 200mila e le 250mila unità.
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