La causa antitrust contro il Play Store di Google iniziata nel 2021 si è finalmente conclusa, con la compagnia statunitense che dovrà pagare una multa milionaria e migliorare il sistema di installazione delle app al di fuori dello store ufficiale, il così detto sideload. L’accordo è stato finalizzato nel mese di settembre, ma solo a distanza di diverse settimane conosciamo finalmente le cifre e i dettagli relativi ai cambiamenti che Google dovrà apportare.
Multa da 700 milioni di dollari e semplificazione del sideloading: si chiude la causa antitrust per Google
Google ha raggiunto un accordo con i 36 Stati Americani e il Distretto della Columbia in merito alla causa antitrust relativa al Play Store: i termini prevedono un contributo di 630 milioni di dollari che verranno distribuiti a favore dei consumatori, con altri 70 milioni che invece finiranno nella casse degli Stati che hanno intentato causa.
La compagnia di Mountain View, inoltre, ha annunciato anche che come parte dell’accordo su Android arriverà un processo di sideloading semplificato che consentirà l’installazione di app di terze parti in modo più rapido, informando allo stesso tempo sui rischi generati dal download delle app direttamente da internet.
I cambiamenti saranno effettivi non appena il tribunale avrà approvato l’accordo, potrebbero volerci quindi ancora diverse settimane prima che le novità relative alla causa antitrust entrino in vigore.
Sai che siamo anche su WhatsApp? Iscriviti subito ai canali di GizChina.it e GizDeals per restare sempre informato sulle notizie del momento e sulle migliori offerte del web!
⭐️ Scopri le migliori offerte online grazie al nostro canale Telegram esclusivo.
