Anche e è prodotta da uno dei brand più famosi nel mondo degli aspirapolvere ciclonici, la JIMMY BX5 Pro è molto diversa dalla stragrande maggioranza dei prodotti che abbiamo avuto modo di probare. Certo, è comunque da considerare un dispositivo di questa categoria, ma le sue caratteristiche la rendono destinata ad un particolare utilizzo che, anche se ad alcuni potrebbe sembrare piuttosto limitante, è importante almeno quanto quello di un aspirapolvere: risolvere i problemi di allergia agli acari della polvere.
In sostanza JIMMY BX5 Pro è un battimaterasso (o battidivano) antiacaro molto avanzato, che non ha nulla a che vedere con tutti gli altri aspirapolvere che abbiamo recensito nell’ultimo periodo: prima di tutto funziona tramite presa elettrica, è molto compatto ed integra un sistema a tre stadi con cui aspira, disinfetta con gli UV ed elimina gli acari utilizzando gli ultrasuoni. Con un unico scopo: ridurre le allergie ed aumentare l’igiene di tutto ciò che è in tessuto.
Indice
Recensione JIMMY BX5 Pro: battitappeti antiacaro ad UV e ultrasuoni
Design e materiali
Data la sua natura da battimaterasso, il design del JIMMY BX5 Pro è molto diverso da quello che ci verrebbe in mente pensando ai prodotti del brand. nnanzitutto non si tratta di un modello a batteria ma bensì di un aspirapolvere che va collegato alla presa elettrica con un cavo: e, vedrete, anche se effettivamente potrebbe sembrare un punto a sfavore, date tutte le sue funzionalità la scelta fatta dall’azienda è più che giusta.
È poi un dispositivo compatto e relativamente leggero. Le dimensioni ne permettono l’utilizzo con una mano, nonostante sia dotato di un motore potente il giusto per garantire una forza d’aspirazione tale da poter aspirare anche ciò che è sotto le superfici di materassi e divani.
Il contenitore per lo sporco però è di tipo tradizionale ed è grande il giusto. JIMMY BX5 Pro utilizza una doppia tecnologia ciclonica per generare il vuoto, ed all’interno del contenitore dello sporco è in grado di dividere le diverse particelle aspirate, per poi filtrarle con un tipico filtro HEPA.
Tutti i componenti poi si sganciano dalla struttura principale con il tipico meccanismo che abbiamo visto negli aspirapolvere wireless più tradizionali, e si possono lavare senza alcun problema sotto l’acqua corrente facendo molta attenzione all’asciugatura: una volta lavati, il mio consiglio è quello di aspettare almeno 24 ore prima di utilizzarli.
Ad ogni modo, una delle caratteristiche principali del JIMMY BX5 Pro è la spazzola che, in effetti, è tra i sistemi più avanzati in circolazione: ha un design brevettato che alterna inserti di gomma con fibre di lana di nylon per creare un effetto antistatico e rimuovere le più piccole particelle di polvere.
Il diametro di 45mm inoltre, è stato pensato sia per rimuovere capelli e peli senza rischio di attorcigliamento, sia per per aumentare la forza di battitura e di rotazione. E, come se non bastasse, mentre è in funzione la spazzola JIMMY BX5 Pro emetterà una luce UV per sterilizzare le superfici e degli ultrasuoni in grado di distruggere non solo gli acari, ma anche eventuali uova, in modo da rendere il più duraturo possibile l’intervento.
Il cavo per l’alimentazione è fisso nella struttura: il filo è lungo 5 metri, il giusto per poter utilizzare il battimaterasso senza alcun problema anche se non si ha una presa elettrica vicinissima alla superficie che si vuole andare a pulire.
Caratteristiche tecniche e potenza d’aspirazione
Ad animare JIMMY BX5 Pro ci pensa un motore brushless da 500w, non il più potente del segmento è vero, ma sufficientemente forte da garantire un’aspirazione profonda ed accurata. Capirete quindi che la potenza del motore, assieme agli UV, gli ultrasioni e la spazzola extralarge, giustifica la necessità di utilizzare l’aspirapolvere alimentato con la presa elettrica: se fosse stato alimentato a batteria il JIMMY BX5 Pro non solo sarebbe pesato molto di più, diventando scomodo da utilizzare, ma avrebbe avuto un’autonomia misera.
Le modalità di funzionamento sono 2 e si possono gestire tramite un tasto posizionato sul manico. C’è la modalità leggera e la modalità forte e tutte utilizzano la lampada UV integrata. Ora, il punto è questo: personalmente non sono in grado di garantirvi che il sistema di funzionamento funziona effettivamente perché, ovviamente, non ho alcuna possibilità di controllare la quantità di acari presenti sul mio divano. Ciò che posso dirvi però, è che il JIMMY BX5 Pro è stato testato e certificato dalla Fondazione Britannica di Allergologia, Allergy UK, che ha rilasciato l’attestato relativo alla riduzione ed eliminazione di allergeni e batteri.
Data la buona ergonomia la pulizia con la JIMMY BX5 Pro scorre che è un piacere, a patto che ci si abitui alla presenza del cavo di alimentazione. Materiali e bilanciamento del peso sono da manuale ed effettivamente questo battimaterasso smart fa senza alcun problema ciò per cui è stato progettato.
L’unico appunto lo farei alla spazzola che, a mio avviso, ha dei bordi un po’ troppo spessi, sia laterali che anteriore, il che porterà ad alcune zone “morte” in cui in realtà il rullo motorizzato non viene in contatto con la superficie.
Per quanto riguarda la pulizia del contenitore, come vi dicevo può essere tranquillamente sciacquato. Per togliere la sporcizia basterà aprire lo sportellino tramite un tasto posizionato sulla superficie circolare del dispositivo. Una posizione che trovo piuttosto comoda e che evita quel fastidioso problema di finire con le mani sporche di polvere.
Prezzo di vendita e considerazioni
Il prezzo di vendita della JIMMY BX5 Pro è di 109,00 euro su Amazon, una cifra piuttosto in linea con le prestazioni del dispositivo. È chiaro che si tratta di un prodotto che non si rivolge a tutti, ma i suoi casi d’utilizzo sono diversi: non solo è ottimo per chi soffre di allergie agli acari della polvere ma, ad esempio, chi ha un bambino piccolo potrebbe utilizzarlo per pulire a fondo il materasso della culla oppure chi ha animali domestici troverà nel JIMMY BX5 Pro un degno alleato per eliminare i peli e sterilizzare i divani.
L’unica cosa da migliorare secondo me è lo spessore dei bordi della spazzola, anche perché no: personalmente non ho avuto alcun problema ad utilizzarlo con il cavo di alimentazione collegato, anche perché è della giusta lunghezza.
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