Fin dai tempi di Windows 7, Microsoft è stata in lotta con l’Unione Europea per quanto riguarda la presenza dei browser predefiniti. Prima Internet Explorer ed in seguito Edge sono da sempre stati identificati dall’UE come un problema per la competizione con gli altri browser, ma il DMA sembra stia per mettere la parola “fine” alla disputa. La compagnia di Redmond, infatti, ha annunciato i cambiamenti necessari in Windows per far chi che il sistema operativo possa continuare ad essere presente nei confini della comunità europea.
Bing ed Edge non saranno più obbligatori su Windows: la grande vittoria dell’Unione Europea
Tramite un post sul blog ufficiale, Microsoft ha annunciato che la prossima versione di Windows 11 che verrà rilasciata nelle prossime settimane sarà conforme al Digital Markets Act (DMA) dell’Unione Europea. I cambiamenti resi necessari per ottenere il via libera sono diversi e riguardano principalmente il browser predefinito, il motore di ricerca predefinito e le applicazioni di sistema. Di seguito tutti i cambiamenti che avverranno con Windows 11 23H2.
- I componenti di sistema adesso verranno segnalati con l’etichetta “Sistema“
- Tutte le app potranno essere disinstallate, incluse: Fotocamera, Cortana, la ricerca web con Bing, Microsoft Edge e Foto
- Sarà possibile scegliere il provider predefinito per i feed di notizie nei Widget
- Sarà possibile scegliere il motore di ricerca predefinito per la ricerca web in Windows
Questo significata che le notizie che di solito vedete nella barra laterale a scomparsa di Windows 11 non saranno più alimentate necessariamente dal feed di MSN News, ma si potrà scegliere quale provider di servizi utilizzare. Stesso discorso vale per il motore di ricerca del sistema operativo, che attualmente gestisce tutte le operazioni con Bing.
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