Prima il modem 5G, poi le batterie e non è finita qua: nel futuro di Apple ci saranno sempre più componenti proprietari, compreso il microchip che gestisce la fotocamera di iPhone. Le voci di corridoio puntano all’ISP, acronimo che sta per Image Signal Processor e si tratta del circuito incaricato di gestire il segnale che viene acquisito dai sensori fotografici.
Apple vuole farsi da sola il microchip ISP degli iPhone, con l’aiuto di TSMC
Not confirmed….
Apple is currently evaluating an in-house ISP and it is claimed that TSMC will mass produce this in-house ISP in the second half of 2026. pic.twitter.com/qKIZpW2rRT
Lo riporta il leaker Revegnus: l’indiscrezione spuntata sui social cinesi dice che nella seconda metà del 2026 il chipmaker taiwanese e azienda partner TSMC sarebbe incaricata di fabbricare l’ISP di Apple. Nello specifico, questo microchip si occupa di trasformare i dati grezzi catturati dal sensore della fotocamera in immagini elaborate. Questo include regolazioni come bilanciamento del bianco, correzione del colore, riduzione del rumore ma anche funzionalità avanzate come HDR, compensazione del movimento e così via.
Avere un ISP proprietario significa avere un ISP cucito su misura sul dispositivo su cui lo si vuole installare, con vantaggi sia in termini qualitativi che energetici, restituendo risultati fotograficamente migliori con consumi ridotti. Apple non sarebbe l’unica a compiere una scelta del genere: è accaduto in passato con l’ISP OPPO MariSilicon e più di recente con quello vivo V3.
