X (Twitter): nuovi abbonamenti senza pubblicità, l’obiettivo è diventare una banca

Prosegue l’opera di espansione da parte di X (Twitter), che da quando è stato acquisito da Elon Musk ha progressivamente cambiato il proprio business model. Una delle mosse attuate in tal senso è stato inserire un abbonamento per monetizzare dai propri utenti offrendo loro nuove funzionalità per l’utilizzo del social network, adesso disponibili in nuovi piani. Nel frattempo, la piattaforma di Musk ha apertamente manifestato la volontà di diventare una banca.

Adesso si può pagare per togliere la pubblicità da X (Twitter), Elon Musk pensa in grande

In queste ore, è possibile abbonarsi a X (Twitter) in tre modalità differenti: il nuovo piano X Basic al costo di 3€ al mese (o 32€ all’anno), il già esistente X Premium a 8€ al mese (o 84€ l’anno)e il nuovo X Premium+ a 16€ al mese (o 168€ all’anno). Alcune feature sono condivise, come per esempio modificare post, scriverne di più lunghi, scaricare video, autenticazione a 2 fattori, messaggi crittografati e più personalizzazione in generale. Ecco quali sono le differenze fra i tre piani:

Un’altra modifica attuata riferito alla monetizzazione dei content creator che lavorano su X riguarda le note della comunità: chi crea post che vengono poi corretti tramite esse non potrà monetizzarli, una mossa che mira a premiare la correttezza e la precisione dei fatti rispetto al sensazionalismo. Sembra scongiurato il piano secondo cui il social potrebbe diventare a pagamento per tutti, anche se l’ipotesi non è totalmente da scartare per il futuro.

Oltre ai nuovi piani d’abbonamento, in questi giorni si è parlato dell’intenzione di X di diventare una banca, una mossa che va dritta verso la tanto chiacchierata “everything app” che X vorrebbe diventare, come spiegato in questo video-editoriale. Come segnalato da The Verge, durante una recente riunione Elon ha detto ai suoi dipendenti: “Quando parlo di pagamenti, intendo l’intera vita finanziaria di una persona. Se si tratta di denaro, sarà sulla nostra piattaforma: soldi, titoli o altro. Quindi, non si tratta solo di inviare 20 dollari al mio amico. Sto parlando del fatto che non avrete bisogno di un conto bancario.”

Concetto che è stato ribadito anche dalla CEO Linda Yaccarino: “Vogliamo che i soldi su X fluiscano liberamente come le informazioni e le conversazioni. Abbiamo già ottenuto le prime licenze per i trasmettitori di denaro in diversi stati e ci stiamo muovendo verso il lancio di un sistema di pagamento globale“. Parlando di tempistiche, l’annuncio dovrebbe arrivare per fine 2024, e fra le altre novità a cui X starebbe lavorando ci sarebbe l’aumentare i guadagni per i content creator, aggiungere una sezione di dating e sviluppare un’app per smart TV per vedere i suoi video.