Se oggi il panorama mobile è dominato da due singoli sistemi operativi, è sicuramente perché Microsoft ha smesso anzitempo di credere nel progetto Windows Phone. Sembra saperlo bene l’attuale CEO Satya Nadella, che in una recente intervista ha ammesso uno dei più grandi errori commessi dalla compagnia negli ultimi anni: chiudere la divisione mobile e cancellare definitivamente la versione del sistema operativo per smartphone.
La separazione da Nokia ha decretato la fine di Windows Phone
In un intervista con Business Insider, il CEO di Microsoft Satya Nadella ha fatto mea-culpa per una delle decisioni forse più controverse che ha dovuto prendere da quando è a capo della compagnia di Redmond. Nadella, infatti, ha ammesso che chiudere la divisione Windows Phone e tutti i progetti legati al sistema operativo mobile è stato un chiaro errore.
“La decisione di cui penso che molte persone parlino, nonché una delle decisioni più difficili che ho preso quando sono diventato CEO, è stata la nostra uscita da ciò che chiamerò il telefono cellulare, come era definito all’epoca. A posteriori, penso che ci potrebbero essere stati modi per farlo funzionare, magari reinventando la categoria di dispositivi tra PC, tablet e telefoni“, ha dichiarato l’attuale capo di Microsoft.
Nadella è il terzo CEO ad ammettere gli errori compiuti in questo settore: già nel 2013, per esempio, Steve Ballmer si dichiarò dispiaciuto di non essere riuscito a proporre una soluzione mobile nei primi anni 2000, mentre Bill Gates fu più lapidario, etichettando la sconfitta contro Android come “il più grande errore di sempre“.
Sai che siamo anche su WhatsApp? Iscriviti subito ai canali di GizChina.it e GizDealsper restare sempre informato sulle notizie del momento e sulle migliori offerte del web!
⭐️ Scopri le migliori offerte online grazie al nostro canale Telegram esclusivo.