“Ultra” potrebbe non essere solo il nome del dispositivo firmato Apple, ma una vera e propria dichiarazione d’intenti per lo smartwatch dell’azienda statunitense. La storia di Amir Noorani lo testimonia: dopo aver perso il suo Apple Watch Ultra nelle profondità di un lago, mai si sarebbe aspetto che la vicenda potesse concludersi con un lieto fine.
L’incredibile storia dell’Apple Watch Ultra di Amir Noorani
Durante una gita al lago Travis ad Austin, in Texas, Noorani ha inavvertitamente perso il suo Apple Watch Ultra mentre compiva un’immersione a circa 10 metri di profondità. Nonostante diversi tentativi, che hanno incluso anche l’impiego di un sub professionista, l’utente non è riuscito a recuperare lo smartwatch.
Attivando la modalità per i dispositivi scomparsi sull’applicazione Find My, tuttavia, Noorani ha visto recapitarsi a casa il suo Apple Watch Ultra da uno sconosciuto che lo aveva ritrovato ben 3 mesi più tardi. Lo smartwatch era completamente ricoperto di melma, ed una volta ripulito non sembrava volesse riaccendersi: una notte di carica, tuttavia, sembra aver riportato in vita il dispositivo.
Da quel momento, riporta Noorani, lo smartwatch ha continuato a funzionare “in modo perfetto“, senza incombere in alcun tipo di problema, bug o crash dovuto ai 3 mesi passati in fondo ad un lago. Una storia, secondo l’utente, che testimonia la bontà del processo di ingegnerizzazione di Apple, e sembra davvero difficile dargli torto.
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