ChatGPT inganna la stessa OpenAI, che però promette di migliorare

openai chatgpt
Crediti: Fastweb

Ve lo ricordate AI Text Classifier, lo strumento sviluppato e rilasciato pubblicamente da OpenAI per capire se un testo fosse scritto o meno da ChatGPT? Ecco, per stessa ammissione dell’azienda di Sam Altman, il software in questione non è affidabile, e chi ha avuto modo di provarlo in questi mesi (me compreso) si sarà molto probabilmente accorto della sua inefficacia.

OpenAI ritira il suo tool fallimentare per riconoscere i testi creati da ChatGPT

OpenAI AI Text Classifier

Ecco il messaggio pubblicato sul sito ufficiale:

A partire dal 20 luglio 2023, AI Classifier non è più disponibile a causa del suo basso tasso di precisione. Stiamo lavorando per incorporare il feedback e stiamo attualmente ricercando tecniche di provenienza più efficaci per il testo e ci siamo impegnati a sviluppare e implementare meccanismi che consentano agli utenti di capire se il contenuto audio o visivo è generato dall’intelligenza artificiale.

Secondo i test interni svolti da OpenAI, il tool era in grado di identificare correttamente soltanto il 26% dei testi scritti da intelligenza artificiale come “probabilmente scritto dall’AI“; allo stesso tempo, nel 9% dei casi finiva per etichettare erroneamente come scritti da AI testi invece scritti da persone in carne e ossa, ma su questo si potrebbe aprire una grossa parentesi su chi scrive in maniera così robotica da risultare un’AI.

OpenAI afferma che più il testo è lungo, più è facile che venga correttamente identificato, ma c’è ancora del lavoro da fare, anche e soprattutto quando si parla di fake news e deepfake. A tal proposito, aziende quali OpenAI, Microsoft, Google, Meta, Amazon, Anthropic e Inflection si sono consultate con la presidenza Biden, impegnandosi nella creazione di una tecnologia di watermaking che faccia capire in maniera chiara se un contenuto è generato tramite AI o meno. Mancano ancora dettagli su come questa tecnologia sarà messa in atto, innanzitutto perché su immagini e video si può mettere una filigrana mentre sui testi no; e anche su immagini e video, spesso si tratta di filigrane facilmente rimovibili in post-produzione.

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