L’avevo ipotizzato e adesso è realtà: sul palcoscenico del MWC 2023 di Barcellona fa il suo debutto OnePlus 11 Concept, il primo smartphone della storia dotato di raffreddamento a liquido. OnePlus ci aveva abituato a prototipi del genere negli scorsi anni: al CES 2020 era stato mostrato il Concept One a cui era seguito l’8T Concept, due smartphone in cui il protagonista era la tecnologia elettrocromica. A questo giro, invece, OnePlus ha preferito mettere da parte l’estetica e il design in favore di un’innovazione che punta alle performance.
Il raffreddamento a liquido arriva anche su smartphone, con OnePlus 11 Concept
Quando si parla di dissipazione, finora su smartphone ne abbiamo viste di vario tipo: ci sono smartphone che dissipano passivamente, solamente usando il metallo della scocca per diffondere il calore, e ci sono smartphone che lo fanno attivamente, che siano tramite heatpipe in rame, camere di vapore o con apposite ventole. Finora, però, il concetto di raffreddamento a liquido era rimasto esclusivo del mondo PC, trattandosi di un meccanismo costoso, delicato e complesso da gestire.
OnePlus 11 Concept si basa sulla tecnologia Active Cryoflux, dove una micropompa ceramica piezoelettrica (che occupa meno di 0,2 cm²) è incaricata di pompare il liquido dentro le tubazione che corrono lungo il posteriore del telefono. Secondo i test di OnePlus, questo gli permette di diminuire la temperatura di 2,1° C in fase di gaming e aumentarne la fluiditò di 3/4 fps, ma non solo: anche durante la fase di ricarica, questo sistema di dissipazione può abbassare di 1,6°C il calore prodotto, con un aumento della velocità da 30 a 45 secondi.
Trattandosi di un prototipo, OnePlus 11 Concept va ammirato come una dimostrazione tecnica e non come un prodotto effettivo, pertanto non è dato sapere né se né quando la tecnologia Active Cryoflux potrebbe fare capolino sul mercato, ricordandoci che dopo i concept del 2020 non abbiamo visto nessun OnePlus con scocca elettrocromica.