Aggiornamento 19/01: a distanza di mesi, DxOMark ci dice la sua anche sulla selfie camera di Honor Magic 5 Ultimate. Trovate tutti i dettagli a fine articolo.
Ieri non è stata soltanto la giornata della serie Redmi K50, visto che c’è stato l’annuncio ufficiale di Honor Magic 4 Ultimate. Uno smartphone non del tutto inedito, dato che si tratta di una variante maggiorata del già conosciuto Magic 4 Pro. Ci troviamo dinnanzi a uno smartphone che si presenta come un punto di riferimento per i camera phone, grazie a un comparto hardware di massimo livello. Oltre a essere guidato dallo Snapdragon 8 Gen 1, contiene un ISP custom per offrire un’elaborazione multimediale più avanzata: ma vediamo nel dettaglio com’è fatto il suo comparto fotografico.
DxOMark premia col primo posto la fotocamera di Honor Magic 4 Ultimate
Prima di tutto, ecco i sensori di Honor Magic 4 Ultimate:
- Primario 23 mm da 50 MPf/1.6, sensore da 1/1.12″, pixel da 1.4 μm, lenti 8P, OIS, PDAF+laser
- Grandangolare 11 mm da 64 MPf/2.2, FoV da 126°, sensore da 1/2.0″, pixel da 0.7 μm, lenti 7P, PDAF
- Teleobiettivo 90 mm da 64 MPf/3.5, zoom ottico 3.5x, sensore da 1/2.0″, pixel da 0.7 μm, OIS, PDAF
Oltre al sensore primario, uno dei più grandi in circolazione (lo stesso di Xiaomi Mi 11 Ultra), c’è un sensore Flicker per prevenire artefatti delle luci neon, un sensore con spettro avanzato a 8 canali (disattivato sull’unità di DxOMark) per acquisire più informazioni di luce per migliorare chiarezza e gamma dinamica e un sensore dToF 8×8 per l’autofocus laser. Honor aggiunge l’utilizzo di algoritmi di fusione per migliorare i dettagli per le foto col teleobiettivo, la cui qualità è migliorata anche con la combinazione di OIS e Super Resolution AI.
Il risultato di tutto ciò è un Honor Magic 4 Ultimate che cattura immagini ottime, come simboleggia il punteggio di 146 punti che lo fa scattare subito in prima posizione. Ampia gamma dinamica, buona esposizione e con un bel bilanciamento del bianco: grazie alle dimensioni del sensore, le foto catturate in condizioni di poca luce godono di poco rumore, vista anche la messa a fuoco rapida e affidabile. In questo modo, anche in notturna l’esposizione è precisa grazie al compromesso fra dettagli e rumore. Gli unici difetti segnalati da DxOMark riguardano basso contrato e colori tenui in alcuni scatti HDR, qualche perdita di dettaglio nelle ombre e artefatti di fusione sui sensori secondari.
Per quanto riguarda il teleobiettivo, le immagini hanno un buon dettaglio lungo tutta la focale a disposizione, specialmente a medio raggio. Molto buone anche le prestazioni del grandangolare, con poco rumore e corretti livelli di esposizione. Se si parla di modalità alternative, le foto in modalità Ritratto offrono un buon isolamento del soggetto dallo sfondo: merito anche dell’ausilio di un sensore laser ToF.
Come anticipato, poi, Honor Magic 4 Ultimate è arricchito da un ISP custom a 28.8 TOPS che elabora foto a 20-bit, offre supporto alla modalità notturna 4K con anteprima in tempo reale, video Magic-Log2 con range dinamico aumentato del 15%, 3D LUT e supporto 4K 60 fps a 10-bit in formato Log. Tuttavia, l’ISP non sarebbe attivo nel firmware testato da DxOMark.
Ma a parte questo, i video registrati hanno bei colori, buoni valori per esposizione e bilanciamento del bianco, anche in contesti con poca luce. I dettagli sono elevati e il rumore è basso e la stabilizzazione è molto efficace. Al contempo, la gamma dinamica è leggermente limitata (specialmente sulle luci), si nota qualche artefatto (cambi di tonalità e ghosting) e instabilità di nitidezza e bilanciamento del bianco.
Il turno di Honor Magic 4 Pro | Aggiornamento 01/06
Dopo il modello non plus ultra, anche Honor Magic 4 Pro è stato valutato da DxOMark, sempre in merito alla fotocamera. Partiamo dal comparto hardware:
- Primario 23 mm da 50 MPf/1.8, sensore da 1/1.56″, pixel da 1.0 μm, PDAF+laser
- Grandangolare 13 mm da 50 MPf/2.2, FoV da 122°, sensore da 1/2.5″, PDAF
- Teleobiettivo 90 mm da 64 MPf/3.5, zoom ottico 3.5x, sensore da 1/2.0″, pixel da 0.7 μm, OIS, PDAF
Anche in questo caso, poi troviamo sensori aggiuntivi come il dToF 8×8 per l’autofocus laser e il sensore Flicker contro gli artefatti dei neon. Assente, invece, lo spettro a 8 canali.
Il modello Pro non raggiunge le vette di quello Ultimate, ma riesce comunque a piazzarsi all’interno della classifica top 10 di DxOMark. Se confrontati, Honor Magic 4 Pro si comporta in maniera peggiore per esposizione, stabilità della messa a fuoco automatica e gestione del rumore con scarsa luce per foto e video, complice anche l’assenza di stabilizzazione ottica sul sensore primario. Per il resto, rimangono aspetti positivi per ciò che concerne la qualità delle foto in generale, fra esposizione e gamma dinamica, dettaglio per ombre e alte luci e gestione dei colori.
Ecco come si aggiorna la classifica top 10 dei migliori camera phone secondo DxOMark:
- 146 – Honor Magic 4 Ultimate
- 144 – Huawei P50 Pro
- 143 – Xiaomi Mi 11 Ultra
- 139 – Huawei Mate 40 Pro+
- 137 – Apple iPhone 13 Pro, iPhone 13 Pro Max
- 136 – Huawei Mate 40 Pro
- 135 – Google Pixel 6 Pro, vivo X70 Pro+
- 133 – ASUS Smartphone for Snapdragon, Xiaomi Mi 10 Ultra
- 132 – Google Pixel 6, Huawei P40 Pro
- 131 – Honor Magic 4 Pro, OPPO Find X3 Pro, Samsung Galaxy S22 Ultra (Exynos), vivo X70 Pro (MediaTek), vivo X50 Pro+
Anche la selfie camera | Aggiornamento 19/01
Nel mentre aspettiamo di scoprire la serie Magic 5, DxOMark ha deciso di testare la selfie camera di Honor Magic 4 Ultimate, composta da un sensore da 12 MPf/2.4 con pixel da 1,22 µm, FoV di 100° e un sensore secondario ToF per lo sblocco facciale 3D.
Se con la fotocamera posteriore era riuscito a conquistare la prima posizione su DxOMark, lo stesso non si può dire per la selfie camera, che con un punteggio di 122 punti non riesce a entrare nella top 10.
Nonostante dimostri di saper fare bene in termini di esposizione, resa cromatica, bilanciamento del bianco e profondità di campo, la gamma dinamica risulta limitata, la tonalità della pelle non è sempre ben resa, si nota una certa quantità di rumore a discapito del dettaglio e ogni tanto ci sono artefatti come anamorfosi e cambi di tonalità.
Ecco come appare la top 10 delle selfie camera per DxOMark:
- 145 – iPhone 14 Pro, iPhone 14 Pro Max, Huawei Mate 50 Pro
- 144 – Huawei P50 Pro
- 142 – Google Pixel 7 Pro, Huawei Mate 40 Pro
- 141 – Huawei P40 Pro
- 138 – Google Pixel 6 Pro
- 137 – ASUS ZenFone 7 Pro, Samsung Galaxy S20 Ultra
- 136 – Huawei Nova 6 5G, Samsung Galaxy Note 20 Ultra
- 135 – Samsung Galaxy S22 Ultra, Galaxy S21 Ultra, Galaxy Note 20
- 134 – iPhone 13, iPhone 13 Mini, iPhone 13 Pro, iPhone 13 Pro Max, Samsung Galaxy Note 10+
- 133 – Samsung Galaxy S21 Ultra