Da quando Elon Musk ha acquistato Twitter si è generato un certo caos, anche attorno alla questione della spunta blu. Da qualche anno, tutti i social network di punta hanno attuato un sistema di verifica degli account: lo fa Facebook, lo fa Instagram e lo fa Twitter. O meglio, lo faceva, perché adesso per avere la spunta blu non è più necessario essere una personalità di spicco ma basta pagare l’abbonamento mensile Twitter Blue pari a 7,99$ al mese. Una mossa che ha dato nascita a diverse discussioni, anche piuttosto accese, sull’effettiva utilità di un sistema che prima garantiva di trovarsi dinnanzi a un account appartenente a persone reali e identificabili, mentre adesso non più così tanto.
Account verificato e spunta blu su Twitter: ora puoi scoprire chi ha pagato e chi no
Da quando Elon Musk ha dato via a Twitter Blue, sono numerose le segnalazioni di account creati ad hoc per approfittare della confusione generatasi e, nel migliore dei casi, strappare qualche sorriso.