Ho provato così tanti lavasciuga, cioè aspirapolvere ad acqua, che ormai quando me ne propongono di nuovi la noia mi assale in un modo piuttosto importante perché, parliamoci chiaro, in linea di massima conosciamo i limiti di questa tecnologia ed il fatto che le aziende non si siano sforzando a limare alcuni dei vincoli insiti in questi dispositivi è diventata una cosa piuttosto frustrante.
Per questo, quando ho ricevuto il Neakasa PowerScrub II mi si è accesa una lampadina. Ok, il concetto di funzionamento non cambia ed è sempre un aspirapolvere che grazie all’acqua è in grado di aspirare e lavare per davvero i pavimenti, ma la novità che mi ha sorpreso è vedere che (finalmente) qualcuno aveva capito su cosa lavorare.
Perché no, la vera “star” del Neakasa PowerScrub II non sono il motore da 80.000 giri per minuto con una potenza di 18 Kpa, oppure la spazzola in grado di lavorare anche su tappeti e moquette o la batteria intercambiabile, ma è il fatto che il nuovo lavasciuga del brand si contraddistingue praticamente da tutti gli altri esponenti del settore per una caratteristica a dir poco essenziale: con i 780 ml per quella pulita ed i 700 ml per quella sporca, i contenitori dell’acqua del Neakasa PowerScrub II sono di circa il 20% più grandi rispetto alla media. Ed è un incremento che potrebbe fare la differenza.
Indice
Recensione Neakasa PowerScrub II: motore potente e contenitori super capienti
Unboxing
Così come tutti i prodotti della categoria, anche la Neakasa PowerScrub II viene venduta con una confezione ricca di accessori, dalle dimensioni piuttosto contenute considerandone il contenuto. Al suo interno troviamo:
- macchina principale;
- Spazzola sostitutiva
- Strumento di pulizia 3 in 1;
- Base di ricarica e lavaggio;
- Supporto HEPA da attaccare alla base;
- Porta accessori da attaccare alla base;
- Alimentatore;
- Manuale delle istruzioni.
Design e materiali
Data la sua natura, e con un peso di 4.2 Kg la Neakasa PowerScrub II non è di certo un prodotto compatto, ma va detto che effettivamente non è la più pesante della categoria. Il design è semplice, la struttura è bianca, ed il manico ha una giusta altezza per far sì che risulti comoda nell’utilizzo ed assolutamente non stancante. Data la sua natura, poi, utilizza due contenitori per l’acqua, uno per quella sporta ed uno per quella pulita: il primo è posto nella parte anteriore, mentre il secondo è posto in quella posteriore.
E sono proprio i contenitori una delle caratteristiche distintive di questo modello rispetto alla stragrande maggioranza dei competitor, proprio perché le capienze maggiorate di 780 ml per l’acqua pulita e 700 ml per l’acqua sporca, riducono drasticamente il problema del doverli svuotare e riempire nel bel mezzo della pulizia.
Superiormente è stato inserito un display LED, con il quale si potranno tenere sotto controllo tutte le informazioni relative alla pulizia e alla batteria, oltre che agli eventuali errori relativi alla necessità di pulizia del condotto d’aspirazione.
E come in ogni esponente della categoria, tutta la struttura della spazzola motorizzata non è sostituibile e di certo non permetterà l’utilizzo dell’aspirapolvere lavapavimenti con angolazioni prossime ai 180°, ma è comunque in grado di ruotare nell’arco dei 90 gradi ed è tutto sommato una spazzola solida e ben progettata, in grado di evitare perdite d’acqua dai serbatoi e dal circuito di lavaggio: quando si utilizza l’aspirapolvere, nonostante venga di fatto spruzzata dell’acqua a pressione sul pavimento, non capiterà mai e poi mai di trovare pozze d’acqua.
Ciò che non mi ha fatto impazzire è lo spessore lungo i bordi della spazzola stessa che è a mio avviso un po’ troppo importante, e potrebbe rendere più difficoltosa la pulizia delle zone vicino ai battiscopa. Ottima invece la possibilità di estrarre la batteria, che è posizionata posteriormente, e che può essere ricaricata in maniera del tutto indipendente dalla struttura principale.
Per il resto tutte le componenti sono facilmente estraibili e lavabili, sia a mano che tramite il processo automatizzato (dopo lo vedremo meglio). Questo conferma ancora una volta la facilità di utilizzo e di pulizia.
Aspirazione e lavaggio
Ad animare la Neakasa PowerScrub II ci pensa un motore da 80.000 giri al minuto in grado di garantire una potenza di aspirazione massima di ben 180 Kpa che fa davvero la differenza. Si tratta di un valore decisamente alto per questa tipologia di prodotti, che non solo influenza positivamente sulla pulizia del pavimento, ma che permette a questa lavasciuga di poter essere utilizzata anche su tappeti e moquette, con risultati impressionanti.
Può lavorare in due modalità, quella ECO e quella Max, ed è inutile dire che quando la si utilizza nella modalità più potente (sfruttando quindi i 18 Kpa) tutta la potenza di aspirazione derivante dal motore si fa sentire anche nella forza con cui il dispositivo è in grado di aspirare i liquidi. Inoltre può lavorare sia a secco che con l’acqua: per distribuire il liquido sul pavimento bisognerà premere un piccolo tasto che è integrato nella parte interna del manico.
Sono ormai dell’idea che tra i robot aspirapolvere e gli aspirapolvere ciclonici, quella delle lavasciuga sia una delle soluzioni migliori, anche perché riescono a pulire senza troppi problemi anche i peli di animali domestici ed i capelli e poi lavano il pavimento per d’avvero: in questi giorni di test con la Neakasa PowerScrub II mi sono trovato egregiamente, e l’idea di lavare ed aspirare allo stesso tempo è geniale ed è altrettanto semplice la pulizia dei contenitori.
Vedete, quando si utilizza un aspirapolvere tradizionale può capitare che per svuotare il contenitore ci si sporchi le mani o quantomeno si liberi una “nuvola di polvere” piuttosto noiosa: ecco, non è un segreto che con le lavasciuga il problema non si pone perché è sufficiente svuotare il contenitore dell’acqua e dargli una sciacquata.
Una volta terminata la pulizia del pavimento, arriva il momento di una delle funzioni più comode della Neakasa PowerScrub II: l’auto-pulizia. Utilizzarla è semplicissimo: al termine di una pulizia (o qualora si dovesse accendere l’indicatore), basterà posizionare l’aspirapolvere sulla base di ricarica, svuotare il contenitore dell’acqua sporca e riempire quello dell’acqua pulita e premere il tasto dedicato.
Ma fate attenzione ad una cosa: è essenziale che al termine di tutto il processo vi ricordiate di svuotare il contenitore dell’acqua sporca, perché basterà poco per la formazione di cattivi odori. E, credetemi, se non si svuota immediatamente gli odori potrebbero essere molto fastidiosi.
Autonomia della batteria
Ad animare la Neakasa PowerScrub II ci pensa una batteria da 3000 mAh che garantisce una buona autonomia. Nella modalità Eco sono riuscito ad utilizzare la lavasciuga per circa 27 minuti, un tempo che passa a poco più di 18 in modalità Max. Ed è un’autonomia che, in combinazione con l’ottima capienza dei contenitori dello sporco, permetterà la pulizia di un ambiente di circa 100 metri quadrati senza dover mai interrompere il processo né per ricaricare e svuotare l’acqua né per problemi di batteria.
La velocità di ricarica però è un po’ sotto tono: per una ricarica completa, dallo 0% al 100%, potrebbero essere necessarie circa 6 ore utilizzando l’alimentatore con presa europea che esce in confezione.
Prezzo e considerazioni
Il prezzo di vendita del Neakasa PowerScrub II è di 399,00 euro su Amazon ma, tramite il coupon in basso, potrete acquistarlo a 359,99 euro: è importante però che vi ricordiate di utilizzare il codice scritto nel box in fase di pagamento. In alternativa il dispositivo è acquistabile anche sul sito ufficiale ad un prezzo di 420 euro utilizzando il coupon ITNEAKASA. Vi consigliamo pertanto di acquistare il prodotto su Amazon.
E, senza girarci intorno, al prezzo scontato c’è poco da criticare a questa lavasciuga: il motore più potente della media (in grado di lavorare bene anche sui tappeti) e, soprattutto, i contenitori dei liquidi palesemente più capienti rispetto a tutti gli altri modelli in vendita (che, in genere, si fermano intorno ai 550 ml di capienza), rendono la Neakasa PowerScrub II una scelta quasi obbligata, soprattutto per chi ha case medio/grandi.
Se solo il brand avesse pensato di ridurre, almeno nel lato destro, lo spessore tra la spazzola e la scocca, la Neakasa PowerScrub II sarebbe potuta essere considerata praticamente perfetta.
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