Da qualche anno a questa parte, l’argomento dell’ecosostenibilità si è fatto strada anche nel mercato degli smartphone, uno dei più dannosi quando si parla di tutela dell’ambiente. Per produrre dispositivi tecnologici del genere, infatti, vengono impiegate tecniche e soprattutto materie prime dall’impatto ecologico considerevole. Anche per questo, il centro di ricerca Green Smartphones ha deciso di stilare una classifica che aiuti i consumatori a capire quali siano le aziende più virtuose e che maggiormente si impegnano a portare avanti una filosofia green.
Ecco la classifica dei produttori di smartphone più green che ci sono sul mercato
Come rimarca questo studio, produrre uno smartphone è un atto inquinante, che comincia ancora prima della sua creazione. Per esempio dall’estrazione di materie prime come ferro, rame, argento, oro ma anche terre rare di vario tipo: ittrio, terbio, lantanio, disprosio, gadolinio, europio, scandio, terbio, neodimio e altre ancora. Tutti elementi che, per essere estratti e raffinati, richiedono operazioni chimiche che danneggiano l’ambiente. L’analisi di Green Smartphones non si ferma solo ai materiali, prendendo in considerazione anche altri parametri altrettanto rilevanti: quantità di emissioni, utilizzo di plastica, consumi energetici, tecniche di riciclaggio e più in generale quelli che sono gli eventuali obiettivi ecologici delle aziende coinvolte.
Come prevedibile, Apple è l’azienda che risulta più ecosostenibile di tutte quelle prese in esame, essendo anche quella che più si espone sull’argomento. Nonostante non sia quella che ha ridotto di più le emissioni di gas serra, è l’unica a poter vantare emissioni zero e di utilizzare energia solamente rinnovabile. Va decisamente peggio a brand cinesi come vivo, OPPO, Huawei, Alcatel, Motorola, Xiaomi e OnePlus, che occupano le posizioni più basse della graduatoria sotto molti degli aspetti analizzati.
Qualcuno potrebbe obiettare l’assenza in classifica di Fairphone, che di tutti i produttori in circolazione è senz’altro quello più virtuoso. Tuttavia, Green Smartphones ha specificato di aver preso in considerazione solamente quelle aziende che vendono più di 1 milione di smartphone al mondo e che hanno quindi un impatto significativo sul mercato. Detto questo, vi lasciamo con la classifica integrale:
| | Emissioni gas serra (YoY) | Carbon Neutral | Obiettivo Net Zero | Riduzione plastica nei packaging | Energia rinnovabile 100% | Rifiuti deviati dalla discarica | Obiettivo riciclaggio | Materiali riciclati usati | Dispositivi riciclati | Punteggio |
1 | Apple | -9,96% | ✔️ | 2030 | 65% dal 2015, 100% entro il 2025 | ✔️ | 70% | ❌ | Quasi il 20% | 18 milioni, compresi PC e iPad | 9 |
2 | +16,49% | ✔️ | Raggiunto tramite offset | 100% entro il 2025 | ✔️ | 77% | ❌ | Alluminio riciclato al 100% su Pixel, alcune plastiche | Ha un programma di riciclaggio | 7 | |
3 | Sony | +3,94% | ❌ (2030) | 2040 | 15% dal 2018 | 100% entro il 2030 | 98,5% | 98,5% | Parte della plastica | 70.000 tonnellate | 5.5 |
4 | Samsung | +13% | ❌ | 2050 | 100% entro il 2025 | ❌ | 95% | 100% entro il 2025 | Parte della plastica | ❌ | 4.5 |
5 | vivo | -19% | ❌ | ❌ | ❌ | ❌ | ❌ | ❌ | ❌ | 108.516 | 3 |
6 | Huawei | +16,04% | ❌ | ❌ | 89% per P50 rispetto a P40 | ❌ | ❌ | ❌ | ❌ | 11.826 tonnellate | 2.5 |
7 | OPPO | -6,28% | ❌ | ❌ | 95% dal 2020 in Europa | ❌ | ❌ | ❌ | ❌ | 216 tonnellate | 2.5 |
8 | Alcatel | -37,57% | ❌ | ❌ | ❌ | ❌ | ❌ | ❌ | ❌ | ❌ | 2 |
9 | Motorola | -10,50% | ❌ | ❌ | ❌ | 1% | 42% | 50% nel 2022 | ❌ | ❌ | 1.5 |
10 | Xiaomi | +8,27% | ❌ | ❌ | 60% dal 2019 | ❌ | ❌ | ❌ | ❌ | Ha un programma di riciclaggio | 1 |
11 | OnePlus | +162,67% | ❌ | ❌ | 40% | ❌ | ❌ | ❌ | ❌ | 8.066 | 0.5 |