La storia della divisione telefonica di Nokia è a dir poco tormentata. Un tempo il brand più famoso e proficuo al mondo, ha lentamente accusato la crescente rivalità di Apple, Samsung e più in generale del mercato Android. È difficile quantificare quanti telefoni abbia venduto dagli anni ’90 a oggi, ma sicuramente siamo nell’ordine dei miliardi: potrei citarvi modelli come Nokia 1100, 2600, 3310, 5230, 6600, tutti dispositivi che hanno superato il centinaio di milioni di vendite nel mercato globale. Ma se si escludono exploit come Nokia 105, dal 2010 in poi la compagnia europea è stata travolta dalla competizione. Ma se a niente è servita l’acquisizione da parte di Microsoft, dato il flop che è stato il progetto Windows Mobile, quella di HMD Global potrebbe star iniziando a dare i suoi frutti.
Le vendite di smartphone Nokia stanno crescendo in occidente: “merito” della Cina?
Se si prende in analisi il mercato occidentale, nella maggior parte delle nazioni sono Apple e Samsung a contendersi le prime posizioni, mentre è differente la situazione dalla terza posizione in poi. In Europa sono i brand cinesi ad aver scalzato le vecchie glorie, in particolare Xiaomi, OPPO e vivo (e Huawei prima del crollo causa ban). Al contrario, negli Stati Uniti i brand cinesi sono pressoché assenti e soltanto Apple e Samsung detengono qualcosa come il 70/80% del mercato, praticamente un duopolio, seguito da Motorola e OnePlus.