Ve lo dico subito: non costa poco, ma è un prodotto nato da un’azienda italiana purosangue ed è tanto ben realizzato quanto funzionale. Così su due piedi, l’Einova Power Bundle potrebbe sembrare uno di quei prodotti dei quali si potrebbe fare a meno, finché non lo si utilizza e se ne capisce la reale comodità.
Come lascia immaginare il nome, si tratta di un bundle che include una power Bank super potente che con i suoi 20000 mAh a 65W è in grado di ricaricare anche un notebook, ed un alimentatore ultra compatto che si è dimostrato essere tra i più potenti e compatti disponibili nel mercato.
Stiamo provando questi dispositivi da qualche giorno e sono sincero, se inizialmente ho subito pensato che fossero dei gadget venduti ad un prezzo forse troppo alto, soprattutto se valutato rispetto alla concorrenza cinese, in realtà mi sono dovuto ricredere: ho portato il bundle con me in viaggio, per un week end, ed è allora che ho capito che non ne avrei più potuto fare a meno. Ma andiamo con ordine.
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Recensione Einova Power Bundle: power bank e alimentatore che ricaricano anche i portatili
Contenuto del bundle
Nello specifico, acquistando l’Einova Power Bundle (in sconto con il nostro coupon, che trovate in basso), vi portarete a casa due prodotti separati: in primis l’alimentatore Sirius da 65w, un alimentatore universale USB-C che in proporzioni potenza/dimensioni è tra i più compatti nel mercato, assieme alla Laptop Power Bank da 63w, una power bank (appunto) da 20000 mAh che è in grado di ricaricare tramite USB-C anche i più comuni notebook in circolazione.
Sirius 65w
Il Sirius da 65w è un caricabatterie made in Italy, pensato sia per la ricarica della powerbank prodotta dalla stessa azienda, che per dare energia a tutti i dispositivi compatibili con lo standard USB-C. In soldoni, si tratta di un alimentatore, decisamente semplice nell’aspetto, ma altrettanto avanzato nella costruzione.
Grande poco più di un mazzo di carte, il Sirius da 65w è un caricabatterie con presa orientabile in grado di fornire 65w di potenza di ricarica, ed un’efficienza pari al 93%. E sono proprio l’efficienza e la compattezza le due armi segrete del prodotto, possibili grazie ad un’innovativa architettura di conversione di potenza chiamata EcoVoltasTM che, assieme all’ormai conosciuta tecnologia GaN (basata sul nitruro di gallio, un materiale simile al cristallo, capace di condurre una tensione molto più alta) riesce a ridurre significativamente i costi energetici e gli sprechi dovuti proprio al processo di trasformazione della corrente alternata.
Grazie al protocollo Power Delivery, il Sirius da 65w fornisce diversi livelli di tensione, che variano dai 5v ai 20v, e corrente (da 1.5A a 3.2A), con i quali erogherà una potenza variabile dai 5W ai 65W in base al dispositivo a cui lo si collegherà.
Una potenza con la quale sono riuscito a ricaricare un MacBook Pro M1 Pro senza troppi problemi, ma che è limitata da un piccolo particolare: ha una sola uscita USB-C. Certo, la compattezza ha probabilmente limitato l’integrazione di porte aggiuntive all’unica disponibile sul prodotto, ma con un dispositivo del genere mi sarebbe piaciuto poter lasciare a casa gli altri caricabatterie in modo da ricaricare contemporaneamente tutti i miei dispositivi che, per inciso, sono molto più di uno.
Ed è qui che entra in gioco la Power Bank ultra-fast per laptop da 63w da 63w: effettivamente, collegando l’alimentatore alla power bank e, a cascata, i miei dispositivi alla batteria portatile i problema delle porte potrebbe essere parzialmente risolto.
Ad ogni modo, con il Sirius da 65w sono riuscito a ricaricare i 20.000 mAh della power bank in poco più di 2 ore: e nonostante possa sembrare un tempo di ricarica piuttosto lungo, fidatevi che non lo è. Con batterie di questa capienza, i tempi di ricarica si allungano profondamente, e riuscire a ricaricare totalmente tutto il sistema in totale sicurezza in poco più di 2 ore non è niente male.
Laptop Power Bank da 63w
Ma veniamo al dispositivo che più mi è stato comodo nei miei viaggi: la Laptop Power Bank da 63w che, per iniciso, ho testato con un misuratore di potenza USB in modo da riuscire ad avere un’idea più chiara della potenza erogata da ognuna delle tre porte USB integrate (due USB-A ed una USB-C).
Partiamo dal design. A differenza della stragrande maggioranza delle power bank, che sono perlopiù in plastica, quella di Einova ha un rivestimento superiore ed inferiore in tessuto, ed integra un piccolo display con il quale si potrà controllare l’esatta percentuale della batteria.
Ci sono poi tre porte, una USB di tipo C e due USB di tipo A. Quella USB-C poi ha due funzioni: si può usare per ricaricare i dispositivi compatibili con lo standard, oppure si utilizzerà per ricaricare la powerbank stessa. Ciò che mi ha convinto meno è la potenza delle altre due porte: una USB di tipo A, quella centrale, supporta fino a 20V a 2.5A con 18W di uscita, mentre la seconda supporta 5V a 2.5A con 12W di potenza. Quella USB-C invece è in grado di ricaricare fino a 20C a 2.25A con 45W di potenza in uscita.
Ora, mi rendo conto che probabilmente tecnicamente sarebbe una cosa un po’ troppo complessa da realizzare (soprattutto considerando le dimensioni compatte della power bank), ma mi sarebbe piaciuto che almeno le due porte di tipo USB-A fossero state in grado di erogare la stessa potenza, in modo da non doversi preoccupare di quale dispositivo collegare a quale porta.
Ho testato tutte le porte in uscita con dispositivi Samsung ed Apple: la USB-C ha attivato con successo il DCP 1.5A, io QuickCharge 2.0 ed il QuickCharge 3.0 su un Samsung Galaxy S22 Ultra, ed ha utilizzato anche la tecnologia Power Delivery a 20V/2.5A.
Buone le prestazioni anche dell’altra USB-A, che è risultata pienamente compatibile con la ricarica “veloce” di Apple a 2.4A ed il DCP 1.5A a 5V con un Samsung. Non male ma, di nuovo, mi sarebbe piaciuto vedere tutte le porte USB-A identiche tra loro.
Ciò che mi ha positivamente colpito è l’efficienza della ricarica: con il misuratore di carica USB ho notato che l’efficienza dei pacchetti supera di gran lunga l’80%, e se potrebbe sembrarvi una percentuale bassa, sappiate che siamo ben oltre la media che ho misurato con le altre power bank che ho avuto la possibilità di provare.
Chiaramente, è possibile utilizzare tutte le porte per ricaricare contemporaneamente fino a tre dispositivi, oppure per ricaricarne due e, allo stesso tempo, ricaricare la power bank tramite USB-C. Ed è proprio in questo caso che si inizieranno a sfruttare tutti i 63W di potenza erogabile dal dispositivo: è un errore comune pensare che quando una powerbank viene etichettata con una particolare potenza, quella sia la potenza erogata da una singola porta ma, in realtà, non è così.
Ad ogni modo, non ho avuto alcun problema a ricaricare un iPhone 13 Pro Max, un iPad Pro 2021 da 11” ed una Nintendo Switch contemporaneamente. E vi dirò di più, non sono neppure riuscito a scaricarla completamente.
Prezzo e considerazioni
Il prezzo dell’Einova Power Bundle, che include sia la Laptop Power Bank che il caricabatterie Sirius 65w è di 185 euro, ma tramite il coupon che trovate in basso potreste acquistarlo con un coupon sconto del 15%. Ed è inutile girarci intorno: sono prodotti costosi. Certo, considerando che il prezzo di vendita ufficiale del caricabatterie e di 99,90 e quello della power bank per portatili è di altri 99,90, con il bundle e il nostro coupon sconto si risparmierebbe un pochino.
Ma, prezzo a parte, si tratta di prodotti totalmente made in Italy, tanto ben realizzati quanto potenti, che – una volta usati quotidianamente – ci si fa rendere conto di quanto la qualità sia diversa rispetto alla media di questi accessori. La Laptop Power Bank poi, è tra gli esponenti della categoria meglio progettati, più compatti (in relazione alla potenza erogata) e con una delle migliori efficienze nella media.
Se avete bisogno di questi particolari dispositivi per le vostre esigenze, allora vale la pena spendere qualche euro in più e portarsi a casa dei prodotti di ottima qualità.
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