Ogni volta che si parla di registrazione chiamate sugli smartphone Android si entra in un argomento piuttosto spinoso. Sono anni che Google ha deciso di porre un freno a questa pratica, generando in rete una discussione su questa controversa. Questa decisione ha gettato ombre sulla legittimità della registrazione audio delle telefonate, generando dubbi su coloro che non conoscono bene la legislazione che le riguarda. E a quanto pare, a breve questo divieto verrà reso ancora più stringente, persino con un blocco delle app di terze parti.
Aggiornamento 22/04: come prevedibile, gli sviluppatori di TrueCaller hanno parlato della notizia. Trovate tutti i dettagli a fine articolo.
Stop alle app per la registrazione delle chiamate su Android: la decisione da parte di Google
Prima di tutto, è doveroso ricordare che la legge riguardante la registrazione delle chiamate varia di paese in paese, e che in Italia è perfettamente legale. Non c’è alcuna legge che vieta la registrazione delle telefonate, così come la registrazione di video in pubblico; il problema sorge dopo, perché un’eventuale diffusione verso altre persone di queste registrazioni può configurarsi come reato.
Per questo, nonostante Google abbia bloccato la registrazione delle chiamate sulla propria app telefonica, sul Play Store sono presenti alternative più o meno valide. A tal proposito, ho scritto una guida che vi spiega come registrare le chiamate su qualsiasi smartphone, indipendentemente dal blocco dell’app di Google.
Tuttavia, sembra proprio che a Google non vada giù il permettere agli utenti Android di registrare le chiamate, perché è in arrivo un ulteriore blocco, questa volta definitivo. A partire dall’11 maggio, infatti, Google bloccherà le app di terze parti che finora hanno utilizzo le API di accessibilità per effettuare la registrazione, aggirando i blocchi messi precedentemente in atto su Android 6, Android 9 e Android 10. Come recitano le norme aggiornate del Google Play Store, “l’API di accessibilità non è progettata e non può essere richiesta per la registrazione audio delle chiamate“.
Questa novità riguarderà solamente gli smartphone su cui già adesso non è prevista ufficialmente la registrazione delle chiamate: se invece il vostro modello la prevede, allora non dovrebbe subire modifiche.
TrueCaller annuncia lo stop alle registrazioni | Aggiornamento 22/04
Era soltanto questione di tempo prima che le più note app per la registrazione delle chiamate su Android si adeguassero alle nuove policy di Google. Una fra tutte TrueCaller, come afferma uno dei suoi portavoce:
“In Truecaller, abbiamo introdotto la registrazione delle chiamate per tutti gli smartphone Android in base alle schiaccianti richieste dei consumatori. La registrazione delle chiamate su Truecaller era gratuita per tutti, basata sulle autorizzazioni e richiedeva agli utenti di abilitare la funzione utilizzando l’API di Accessibilità di Google. Tuttavia, in base alle norme aggiornate del programma per gli sviluppatori di Google, non siamo più in grado di offrire la registrazione delle chiamate. Ciò non influirà sui dispositivi che hanno la registrazione delle chiamate integrata nel dispositivo in modo nativo.“
Non solo TrueCaller: anche NLL Apps, sviluppatore di app per la registrazione delle chiamate come ACR, ha confermato questo cambiamento.
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