Le vie più utilizzare per lo sblocco delle impronte digitali oggi si divide tra quello sotto al display (per gli AMOLED) e quello laterale, con Xiaomi ben nota ad utilizzare entrambi i metodi. La seconda opzione ha sempre necessitato di un tasto ma proprio l’azienda di Lei Jun ha pubblicato un brevetto in cui lo sblocco avviene direttamente sulla scocca.
Lo sblocco impronte laterale Xiaomi può essere la svolta per i pieghevoli?
Come si struttura il nuovo brevetto Xiaomi? Come si può vedere dalle immagini, rispetto al tasto d’accensione o comunque l’incavo dedicato allo sblocco delle impronte, questo nuovo modulo è totalmente integrato alla scocca, che copre un’area più ampia rispetto a quella più centrata di quella esistente. In altre parole, nel caso appoggiate il dito scelto per sbloccare lo smartphone, non è un problema nel caso lo poggiaste sugli angoli che contornano il display.
Questa soluzione apre a scenari molto interessanti anche in chiave pieghevoli, specie quelli a “libro” come è anche Xiaomi MIX Fold. Se un brand o Xiaomi stessa, ponesse il modulo nella zona della cerniera, sarebbe molto più rapido sbloccare il display esterno oppure, potrebbe essere una chiave “d’accesso” al display interno senza doverlo aprire precedentemente. Per gli smartphone standard invece, diventerebbe sicuramente più comodo per una questione di precisione dello sblocco.
Insomma, il brevetto c’è e sebbene non sappiamo quando Xiaomi possa introdurre questa nuova tecnologia, possiamo valutarla come un’idea molto interessante, soprattutto per gli smartphone che utilizzeranno ancora display LCD nella fascia media del mercato.
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