Se finora la fascia alta è soltanto nelle mani di Snapdragon 8 Gen 1, a breve sarà affidata anche a soluzioni alternative come Dimensity 9000 ed Exynos 2200. Questo trittico rappresenterà il non plus ultra nel mondo dei chipset per smartphone Android, con Qualcomm, Samsung e MediaTek che continueranno il loro percorso di rivalità. La soluzione targata Qualcomm si è già affacciata sul mercato con esponenti quali Xiaomi 12, OnePlus 10 Pro e Moto Edge X30. Al contrario, Exynos 2200 farà il suo esordio con la serie Samsung Galaxy S22, mentre il Dimensity 9000 si prepara a debuttare su vari modelli. E c’è una certa curiosità: per la prima volta, il SoC MediaTek sembra possa fare meglio di quello Qualcomm, senza contare l’inedita GPU targata Samsung.
Ecco come si comportano Dimensity 9000 ed Exynos 2200 nei benchmark
A darci un’idea su cosa aspettarci in termini di potenza bruta c’è un primo benchmark GeekBench che vede protagonisti Snapdragon 8 Gen 1, Dimensity 9000 ed Exynos 2200. Ricordiamo che il test CPU di GeekBench si occupa di testare la potenza in single-core (barra verde) e multi-core (barra viola). Nel grafico postato in rete vediamo confrontati tutti i principali SoC per smartphone, compresi Snapdragon 888 e Apple A15. Il risultato in termini numerici vede la soluzione targata Apple una spanna sopra alla competizione, ma l’aspetto veramente interessante è quello che riguarda MediaTek.
Sia che si parli di single-core che soprattutto di multi-core, il Dimensity 9000 ottiene un punteggio superiore a quello di Snapdragon 8 Gen 1. Queste prestazioni maggiorate in fase multi-core dovrebbero dipendere dalle frequenze maggiorate per i core Cortex-X2 e A710, cioè quelli che si occupano delle mansioni più pesanti.
- Snapdragon 8 Gen 1
- CPU octa-core ARMv9 – 1 x 3 GHz X2 + 3 x 2,5 GHz A710 + 4 x 1,8 GHz A510
- Dimensity 9000
- CPU octa-core ARMv9 – 1 x 3,05 GHz X2 + 3 x 2,85 GHz A710 + 4 x 1,8 GHz A510
Nei test GeekBench non entusiasma il Samsung Exynos 2200, le cui prestazioni sono leggermente inferiori rispetto a quello dello Snapdragon 8 Gen 1. Per il momento, però, non sappiamo le esatte specifiche tecniche della sua CPU, se non che la struttura tri-cluster sia invariata (cioè X2+A710+A510). Ma nel caso dell’Exynos 2200, la parte veramente interessante risiede nella scheda grafica, cioè la Samsung Xclipse 920. Per la prima volta su uno smartphone, infatti, c’è una GPU con architettura RDNA2 realizzata in collaborazione con AMD. Questo tipo di GPU abilita una serie di novità grafiche, come il ray tracing con accelerazione hardware e il variable rate shading.
Spostandoci dal test CPU a quello GPU di GeekBench, cioè OpenCL, la GPU Samsung Xclipse 920 dell’Exynos 2200 supererebbe non poco l’Adreno 730 dello Snapdragon 8 Gen 1. Il test ne svela anche alcune specifiche, come 4 GB di memoria RAM ma soltanto 555 MHz di clock. Potrebbe trattarsi di un’anomalia, visto che i rumors parlano di un clock da 1,3 GHz. Non resta che attendere i primi smartphone con Exynos 2200 e Dimensity 9000 per vederli in azione in maniera pubblica.