Se non c’avete giocato almeno una volta, probabilmente l’avrete sentito nominare: sto parlando di Wordle, il rompicapo del momento. Preparatevi a fare un tuffo nei ricordi, perché il concetto che sta dietro a questo gioco ricorda molto quello di Ruzzle, vecchia gloria videoludica del passato. Tutto nasce dalla mente di Josh Wardle, programmatore che ha creato questo gioco inizialmente per sé stesso e per soddisfare la passione dei cruciverba di sua moglie. Ma durante lo scorso autunno il gioco ha iniziato a circolare in rete, finendo per diventare il fenomeno del momento.
Curiosi di giocare a Wordle? C’è anche una versione in italiano
Il concetto che sta dietro a Wordle è molto semplice: riuscire a indovinare la parola del giorno. Ogni giorno è disponibile una nuova parola, sempre composta da 5 lettere, e si hanno a disposizione 6 tentativi. A ogni tentativo, il gioco colorerà le lettere che abbiamo inserito: di grigio se la lettera non è nella parola, di giallo se c’è ma è nel posto sbagliato e di verde se è nel posto giusto. Tramite questi aiuti si dovrà cercare la parola esatta: se ci si riuscirà, si potrà condividere il risultato sui social. In caso contrario, terminati i 6 tentativi si dovrà attendere il giorno successivo per tentare di indovinare la parola successiva.
Vista la semplicità del concetto, non c’è voluto molto prima che venisse creata una versione italiana di Wordle. Si chiama “Parole” e la potete giocare al seguente link:
- Se vuoi giocare in italiano, clicca qui
- Se vuoi giocare in inglese, clicca qui
Come giocare più di una volta al giorno a Wordle
Per come è stato concepito, Wordle non vuole creare dipendenza, pertanto offre una sola parola al giorno e un massimo di sei tentativi. Ma se in questi sei tentativi non riusciste e voleste comunque riprovare, potete fare una cosa. Se non siete sicuri di indovinarla al sesto tentativo, fermatevi perché dopo il sesto tentativo errato vi verrebbe svelata la parola e vi rovinereste il gioco.
Per ritentare, vi basta aprire il sito in una pagina da incognito: in questo modo, avrete altri sei tentativi per indovinare la parola del giorno. Per farlo, vi basta tenere premuto su uno dei due link qua sopra e, nella tendina che compare, cliccare su “Apri in scheda incognito“.
Diffidate dalle app
Nel frattempo, sugli store di Google e Apple sono comparsi numerosi cloni di Wordle, ma sinceramente non mi sento di consigliarvi di scaricarli. Sia Wordle che la nostrana Parole sono siti, pertanto non richiedono di scaricare nulla e occupare memoria nel telefono: vi basta visitare il sito e giocare da lì. Anche perché, con tormentoni del genere, c’è sempre il rischio che dietro a queste app si nascondano o giochi pieni di pubblicità o, nei casi peggiori, esche per virus e malware.
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