Da quando Apple ha svelato al mondo i suoi processori Silicon, interrompendo la partnership con Intel, realtà come Qualcomm non sono rimaste a guardare. In occasione dell’evento Investor Day 2021, la dirigenza del chipmaker statunitense ha confermato di star lavorando proprio in tal senso. Nata concentrandosi sulle tecnologie di connettività, si è resa celebre nel mondo degli smartphone ma di recente ha tentato la strada anche in quello PC. Finora, però, non ha ottenuto risultati degni di nota, specialmente fra 2017 e 2018 con le versione PC degli Snapdragon 835 e 850. Negli ultimi anni sono poi arrivate le serie Snapdragon 8c e 7c, chip interamente pensati per essere utilizzati sulle piattaforme PC. Ma c’è anche la partnership con Microsoft che ha fatto nascere la serie SQ dedicata ai prodotti Surface.
Qualcomm sta preparando le sue nuove CPU next-gen compatibili con ARM
Visto il divario con la concorrenza, Qualcomm è corsa ai ripari con l’acquisizione diNUVIAa inizio 2021 per 1,4 miliardi di dollari. Nome attualmente sconosciuto ai più, NUVIA è stata fondata da Gerard Williams, John Bruno e Manu Galati. Parliamo di tre nomi celebri nella produzione dei chip, in quanto hanno lavorato in Google ma anche in Apple, aiutandola nella divisione dedicata ai chip proprietari.
L’aver acquisito NUVIA permetterà a Qualcomm la realizzazione di nuove CPU compatibili con l’architettura ARM, in grado di competere con la linea Apple Silicon. Saranno create per diventare il benchmark di riferimento nel mondo PC Windows, puntando a essere leader nel bilanciamento fra prestazioni a lungo termine e autonomia. Proprio lo stesso aspetto che sta rendendo così apprezzate le nuove CPU ingegnerizzate da Apple.
Ma l’obiettivo di queste nuove CPU sarà quello di non limitarsi al solo mondo PC, estendendosi anche a settori quali smartphone, automobili e data center. Lo si nota dall’immagine mostrata all’evento da Qualcomm, con un SoC prevedibilmente Snapdragon che conterrà le nuove CPU, GPU Adreno, processore Hexagon, ISP, modem 5G e quant’altro.
Il CTO James Thompson ha annunciato che i nuovi chip dovrebbero arrivare a partire dal 2023, ma già nel 2022 i primi prototipi saranno inviati alle aziende partner.