Il lavoro di OnePlus per migliorare la propria OxygenOS passa anche per l’esistenza delle ROM Open Beta, disponibili al download per tutti. Così come accade(va) con la MIUI di Xiaomi, il team software propone delle ROM di beta testing pubblico per la community più appassionata. Lo scopo delle Open Beta è quello di far provare in anticipo le nuove funzionalità, con lo scopo di avere un feedback prima del loro rilascio sulle OxygenOS Stabili.
In modo da raccoglierle tutte in un unico posto, abbiamo deciso di creare questo articolo. Qua di seguito trovate la lista dei vari modelli di smartphone OnePlus e, con essi, le relative ROM Beta.
Ultimo aggiornamento: 6 settembre
OxygenOS Open Beta: tutte le versioni disponibili al download per OnePlus
Come installare la OxygenOS Open Beta dopo il download
La procedura di installazione della OxygenOS Open Beta è la stessa per tutti i modelli di smartphone OnePlus qua elencati. Una volta scaricato il file ZIP corrispondente, dovete spostarlo nella cartella principale della memoria interna del dispositivo. A questo punto andate nella sezione “Aggiornamenti di sistema” dalle Impostazioni e cliccate sull’icona dell’ingranaggio in alto a destra. Nelle opzioni che compariranno selezionate “Aggiornamento locale” e selezionate la Open Beta che avete copiato nello smartphone.
Una volta completata l’installazione, avrete la vostra OxygenOS Open Beta che gira sullo smartphone OnePlus. Da questo momento in poi riceverete una notifica OTA quando sarà eventualmente disponibile una nuova versione della Beta. In modo da evitare possibili problemi, passando da OxygenOS Stabile ad Open Beta vi consigliamo di effettuare un backup e dopodiché formattare la memoria per avere un’installazione più “pulita”.
Come effettuare il rollback
Nel caso in cui voleste tornare al firmware precedente, dovete scaricare il pacchetto rollback per il vostro modello di OnePlus. Copiatelo nella memoria dello smartphone, andate in “Impostazioni/Sistema/Aggiornamenti di sistema“, cliccate in alto a destra, selezionate “Aggiornamento locale“, scegliete il pacchetto rollback ed eseguitelo. Dopodiché riavviate lo smartphone e, se tutto è andato come doveva, riavrete la release del software precedente.