Il mercato dei purificatori d’aria è in continua crescita ed ha subìto un’accelerata proprio a causa della pandemia. Abbiamo vissuto, quindi una maggiore competitività tra i vari brand e questo ha visto – inevitabilmente – l’arrivo di prodotti sempre più ricchi di specifiche, a prezzi sempre più bassi. Proscenic A9, protagonista della recensione, si può considerare come la sintesi perfetta del momento, offrendo molte funzionalità ed interazione con gli assistenti vocali, ad un prezzo davvero interessante. Ci avrà convinto? Vediamolo insieme.
Indice
ToggleRecensione Proscenic A9 | Purificatore d’aria
Contenuto della confezione
La confezione del Proscenic A9 in recensione è essenziale. Troviamo infatti il prodotto ben confezionato ed il filtro 4 in 1 incellophanato separatamente. All’interno del cartonato, inoltre, troviamo le istruzioni d’uso ed un foglio dedicato al download dell’app Proscenic Home, scaricabile su Play Store ed App Store.
Caratteristiche tecniche Proscenic A9
- Filtro 4 in 1
- CADR di 460 m³/ora adatto ad una superficie fino a 90 m²
- dimensioni compatte (26 x 26 x 52 cm)
- consumo elettrico fino a 60 W
- sensore laser per il particolato atmosferico e di temperatura ed umidità per monitoraggio in tempo reale
- display LED HD
- connettività WiFi a 2,4 GHz
- controllo remoto mediante l’app Proscenic Home
- compatibile con Alexa e Google Home
- bassa rumorosità di 25 dB(A)
Design e materiali
Per il nuovo purificatore, l’azienda va sul sicuro. Proscenic A9, infatti, abbraccia l’ormai sdoganato design minimal, sulla falsariga degli Air Purifier di Xiaomi, ma non solo. La struttura bianca, in policarbonato, è infatti interrotta soltanto dalla presenza dei fori funzionali all’aspirazione e dal display frontale. Le dimensioni da 52 x 26 cm ed il corpo affusolato fanno sì che il prodotto non costituisca un ingombro visivo e, proprio forte di linee estetiche minimaliste, il purificatore d’aria Proscenic A9 potrà essere integrato senza troppi problemi in qualsivoglia ambiente.
La compattezza e l’ottimizzazione delle forme non hanno – però – soltanto finalità estetiche, c’è infatti da fare un plauso alla casa produttrice che, mantenendo dimensioni simili a quelle di un Mi Air Purifier 3H (52 x 26 cm), garantisce un ricambio d’aria due volte più veloce. Parliamo infatti di una copertura di circa 90 mq, contro i 45 mq dell’omologo di casa Xiaomi.
Sistema di filtraggio – Proscenic A9
Proscenic A9 non è un prodotto valido soltanto sotto il profilo del design. Il purificatore d’aria del brand, infatti, offre un sistema di filtraggio di ultima generazione, con il filtro 4 in 1 in grado di soddisfare le molteplici esigenze legate alle diverse situazioni d’utilizzo. Più precisamente, il sistema di filtraggio è suddiviso in 4 strati che svolgono compiti separati. Troviamo infatti il filtro HEPA H13, a carbone attivo, a ioni d’argento ed il filtro antibatterico.
Questa particolare struttura del filtro permette un utilizzo delle funzionalità a 360° del purificatore d’aria, sia che si voglia utilizzare per eliminare i più classici cattivi odori, che per migliorare la vivibilità in ambienti nei quali sono presenti muffe e batteri.
La realtà dei fatti è che il sistema di filtraggio in questione mi ha pienamente convinto. Di certo la fruizione ottimale del prodotto si ottiene in ambienti più ristretti rispetto ai 90 mq elencati; nonostante ciò nelle aree dove ho utilizzato il prodotto, la differenza in termini di qualità dell’aria è stata percepibile sin da subito.
Funzionamento
Il nuovo purificatore d’aria di Proscenic è veramente semplicissimo da utilizzare: sarà possibile accendere il prodotto tramite il tasto power presente sulla pulsantiera soft touch in alto, dalla quale potrete impostare anche i tre differenti livelli di velocità o, in alternativa, la velocità automatica (la scelta più indicata a mio avviso). La velocità automatica sarà in grado di lavorare autonomamente alla potenza richiesta, in base al valore restituito dai sensori presenti all’interno del purificatore, adibiti proprio alla misurazione della qualità dell’aria. Valori che saranno accessibili facilmente sul display frontale e che saranno accompagnati anche da un riferimento cromatico (verde se ottimali, giallo se nella media, rosso se in pessime condizioni).
Oltre alla modalità automatica, troviamo una comodissima impostazione “notte” che sostanzialmente tende a ridurre i decibel emessi dal prodotto, fino a 25 db (meno rumoroso del 60% rispetto alla massima potenza), al fine di poterne permettere l’utilizzo anche di notte senza arrecare troppi fastidi.
Nonostante il purificatore sia facilissimo da utilizzare tramite la pulsantiera, le vere funzionalità interessanti sono quelle da remoto: Proscenic A9 è a tutti gli effetti un air purifier smart. In questo senso, infatti, avrete l’imbarazzo della scelta: potrete controllarlo sfruttando gli assistenti vocali Alexa e Google Home, ma anche dall’app proprietaria. Nell’ultimo caso, avrete accesso anche a funzioni aggiuntive come le possibilità di verificare lo stato del filtro e di impostare timer di spegnimento.
Manutenzione – Proscenic A9
“Prendersi cura” di questo purificatore è un gioco da ragazzi. Per poter cambiare il filtro presente all’interno vi basterà sganciare il coperchio allocato sul retro della scocca. Filtro che potrà essere pulito e, all’occorrenza – quando indicato dall’applicazione – sostituito in un procedimento che non richiede più di 5 minuti.
Prezzo e conclusioni
Come abbiamo accennato in apertura, il mercato dei purificatori d’aria è praticamente esploso nell’ultimo anno. Nonostante ciò, a nostro avviso, Proscenic A9 riesce a ritagliarsi un ruolo importante visto il suo prezzo. Si tratta – probabilmente – di uno dei prodotti più interessanti nel rapporto qualità/prezzo dal momento che riesce ad offrire ottime funzionalità smart ed un sistema di filtraggio completo, che incide considerevolmente nel benessere quotidiano della propria abitazione. Vista anche la copertura così ampia (fino a 90 mq) e considerando lo street price di circa 169€, ci sentiamo di consigliare il prodotto.