In questa guida vi voglio spiegare come effettuare lo sblocco del bootloader sul vostro smartphone OnePlus. Una procedura di cui avrete sicuramente sentito parlare in ambito modding, trattandosi di un passaggio necessario per moddare il telefono. Se siete intenzionati a modificare il software del vostro smartphone, ottenere i permessi di root e installare ROM alternative, allora siete nel posto giusto. Perché uno smartphone con il bootloader bloccato è uno smartphone che non può essere sottoposto a questa tipologia di modifiche.
ATTENZIONE: una premessa doverosa, specialmente per chi è alle prime armi. Effettuare lo sblocco del bootloader su OnePlus è abbastanza semplice, ma comporta la formattazione della memoria, pertanto fate un backup dei dati che volete conservare. Inoltre, lo staff di GizChina non si assume alcuna responsabilità nel caso qualcosa andasse storto nella procedura illustrata.
Come fare lo sblocco del bootloader sugli smartphone OnePlus
Prima di tutto, dovete preparare il vostro smartphone OnePlus per eseguire lo sblocco del bootloader. Per farlo, dovete eseguire i seguenti passaggi:
- Vai in “Impostazioni/Informazioni sul telefono” e clicca ripetutamente sulla voce “Numero build” per sbloccare le Opzioni Sviluppatore
- Torna indietro, vai in “Impostazioni/Sistema/Opzioni sviluppatore” e abilita la voce “Sblocco OEM” e “Debug USB“
A questo punto dovete spostarvi al PC e fare quanto segue:
- Scarica i file ADB dal sito ufficiale
- Estrai l’archivio scaricato e vai nella cartella ottenuta (dovrebbe chiamarsi “platform-tools”)
- Tieni premuto il tasto Shift della tastiera, clicca col tasto destro del mouse e seleziona “Apri finestra PowerShell qui” o “Apri una finestra di comando qui” (a seconda della versione di Windows)
In questo modo aprirete la finestra di terminale con cui inviare i comandi ADB da eseguire sullo smartphone per concretizzare lo sblocco del bootloader.
- Collega lo smartphone acceso al PC
- Il primo comando da inserire è “adb devices“, dopo il quale otterrete un codice esadecimale per verificare che lo smartphone sia correttamente collegato
- Inserisci il comando “adb reboot bootloader” per riavviare lo smartphone in modalità Fastboot
- Inserisci il comando “fastboot devices” per ottenere un codice esadecimale in caso di collegamento corretto
- L’ultimo comando da inserire è “fastboot oem unlock“
- Sullo smartphone vi verrà chiesta conferma: spostatevi coi tasti Volume, andate sulla voce “Unlock the bootloader” e confermate premendo il tasto Power
Dopo aver confermato, partirà il ripristino dello smartphone, cancellando i dati precedentemente salvati in memoria. Dopodiché partirà la procedura classica di setup iniziale, confermandovi il corretto sblocco del bootloader sul vostro OnePlus. Per verificare che sia andato tutto a buon fine, andate in “Impostazioni/Sistema/Opzioni sviluppatore” e la voce “Sblocco OEM” dovrebbe essere grigia, con scritto “Il bootloader è già sbloccato“.