La settimana scorsa è stata presentata ufficialmente la nuova serie Find X3 di OPPO, la quale è composta da 3 smartphone per la fascia alta, medio/alta e media. Più nel dettaglio parliamo di OPPO Find X3 Pro, OPPO Find X3 Neo e OPPO Find X3 Lite, dei dispositivi che sulla carta hanno tantissimo da offrire e che possono svolgere un ruolo importante all’interno del loro segmento di riferimento.
Nella recensione di oggi analizzeremo l’OPPO Find X3 Neo, un dispositivo che ha tutte le carte in regola per essere un buon top di gamma. Come si sarà comportato durante i nostri test? Lo scopriamo insieme all’interno del nostro articolo!
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Recensione OPPO Find X3 Neo
Unboxing – OPPO Find X3 Neo
La confezione di vendita è realizzata in cartonato grigio e al suo interno è possibile trovare la seguente dotazione:
OPPO Find X3 Neo;
cover in silicone;
alimentatore da parete con ricarica rapida a 65W;
auricolari;
cavo USB – USB Type-C;
spillino per lo slot SIM;
manualistica.
Design e costruzione
Dal punto di vista del design e della costruzione OPPO è una garanzia e le nostre aspettative già molto alte sono state superate. OPPO Find X3 Neo è un dispositivo realizzato con una cura maniacale, possiede dei materiali che al tatto fanno sentire tutta la loro qualità e nel complesso viene garantita una grande solidità.
La colorazione Galactic Silver rende dei bellissimi giochi di luce e la trama piramidale semi-ruvida sulla back cover conferisce un’ottima sensazione al tocco. Inoltre, i bordi alle estremità hanno una finitura specchiata e fanno un bel contrasto con il resto del dispositivo.
Lo smartphone ha le dimensioni di 159.9 x 72.5 x 7.99 millimetri per un peso di 184 grammi, praticamente quasi le stesse di OnePlus 8, il quale è il mio attuale daily driver. Nell’utilizzo ad una mano, dunque, non avrete troppe difficoltà, in quanto ha una forma snella e allungata che facilita la presa e in più ha un peso non eccessivo e ben distribuito.
Sul lato destro troviamo il tasto d’accensione, il quale è rifinito con un inserto verde OPPO, mentre sul lato opposto è presente il bilanciere del volume. Sul profilo superiore si può scorgere il microfono secondario, a differenza di quello inferiore su cui è collocato lo speaker di sistema, lo slot Dual SIM, l’ingresso USB Type-C e il microfono principale.
Display
L’OPPO Find X3 Neo può vantare della presenza di un display OLED con bordi curvi da 6,55″ con risoluzione Full HD+ (2400 x 1080 pixel) e formato 20:9, supporto HDR10+, luminosità massima di 1100 nit, densità di 402 PPI, refresh a 90 Hz e campionamento al tocco da 180 Hz.
Il pannello in questione è di grande qualità perché offre un’ottima riproduzione della gamma cromatica, dei contrasti degni di nota e una luminosità massima perfetta anche sotto la luce diretta del sole. Insomma, da OPPO non ci aspettavamo diversamente, se non un refresh rate che potesse andare oltre i 90 Hz dal momento che il prezzo inizia ad essere importante, parliamo di circa 800 euro.
Per il resto troviamo tantissime personalizzazioni all’interno delle impostazioni, possiamo scegliere tra modalità chiara e scura ed eventualmente quanto scura, se attivare o meno il comfort visivo, la temperatura colore, il refresh rate tra 60 e 90 Hz, gli sfondi, i temi, l’illuminazione dei bordi alla ricezione di notifiche e l’always-on display.
Per quanto riguarda quest’ultimo possiamo sbizzarrirci tra i tantissimi temi che possiamo applicare e cosa visualizzare. Da questo punto di vista OPPO ha voluto lasciar scegliere all’utente come personalizzare nel miglior modo possibile il proprio smartphone.
Hardware e prestazioni
A muovere l’OPPO Find X3 Neo ci pensa un chipset Qualcomm Snapdragon 865, il quale presenta ovviamente pieno supporto al 5G ed è caratterizzato da un processore octa-core con frequenza di clock massima di 2.84 GHz, una GPU Adreno 650, 12 GB di RAM LPDDR4X-3733 e 256 GB di storage UFS 3.1 non espandibile.
Non troviamo l’ultimo SoC di casa Qualcomm, ma è pur sempre un ex top di gamma e dunque le prestazioni sono eccellenti. Grazie anche alla ColorOS 11.1 lo smartphone gira con grande fluidità e senza incertezze, riuscendo a compiere anche azioni più complesse o a gestire app impegnative senza particolari criticità.
Per quanto riguarda il gaming vengono riprodotti tutti i titoli, dai più pesanti ai più leggeri, con dettagli al massimo e la giocabilità è ottima. Nessun problema riscontrato con PUBG, Genshin Impact, Subway Surfers o Clash Royale.
Fotocamera
L’OPPO Find X3 Neo è caratterizzato da una quad-camera con sensore principale Sony IMX766 da 50 mega-pixel e apertura f/1.8, un grandangolare da 16 mega-pixel f/2.2, un teleobiettivo da 13 mega-pixel f/2.4 con zoom ibrido 5X e digitale 20X e uno macro da 2 mega-pixel f/2.4, il tutto condito da una stabilizzazione OIS+EIS e un doppio flash LED.
In diurna lo smartphone si comporta molto bene restituendo degli scatti di alta qualità, nitidi, con degli ottimi colori e una buonissima gestione delle luci. L’HDR automatico interviene sempre nei momenti giusti senza enfatizzare troppo gli scatti e, se attivata, l’intelligenza artificiale migliorerà gli scatti correggendo luminosità e saturazione in base alla scena.
Il sensore grandangolare si comporta piuttosto bene sia in termini di dettagli che di gamma cromatica, mentre le macro restituiscono un ottimo bokeh naturale.
Per quanto riguarda il teleobiettivo sono rimasto abbastanza soddisfatto, in quanto fino allo zoom 5x la nitidezza è buona ed i colori non vengono alterati.
In notturna la qualità si riduce leggermente ed i colori risultano un pochino più impastati in situazioni di luminosità scarsa. Tuttavia, la modalità notte riesce a trovare la luce anche nei contesti più bui ed i risultati migliorano di molto laddove ci sia più illuminazione.
Nonostante ciò la grandangolare e lo zoom sono quelli che ne risentono di più a causa di scatti poco luminosi o con del rumore digitale, ma nella modalità standard sempre con AI attivata abbiamo un buon contrasto e buoni colori.
Frontalmente, invece, è presente una selfie camera da 32 MPf/2.4, la quale ci restituisce degli ottimi selfies in diurna, i quali sono caratterizzati da un ottimo livello di dettaglio e una buonissima gestione delle luci. In notturna sia ripete un po’ quello che è stato detto in precedenza, senza illuminazione si nota del rumore e la qualità è scarsa, ma con delle luci attorno le foto sono buone.
I video possono essere registrati fino ad una risoluzione massima di 4K a 30/60 fps, ma non manca il Full HD a 30/60 fps. Per quanto concerne la stabilizzazione questa è sufficiente, ma mi aspettavo un pochino meglio, mentre i colori sono ottimi, così come la gestione delle luci e la messa a fuoco che è molto rapida.
Di notte possiamo sfruttare l’intelligenza artificiale per migliorare o bilanciare l’illuminazione, in effetti un la situazione cambia leggermente, ma aumenta inevitabilmente il rumore.
Audio e connettività
L’audio in uscita dal doppio speaker (uno inferiore e uno nella capsula auricolare) è potente e di buona qualità grazie ad un buon bilanciamento delle frequenze ed una presenza dei bassi soddisfacente.
In chiamata l’audio è cristallino ed i microfoni funzionano alla grande, mentre confermiamo quanto detto in precedenza anche utilizzando delle cuffie cablate o wireless.
Dal punto di vista della connettività con lo Snapdragon 865 troviamo pieno supporto al5G, oltre che del 4G+ ovviamente. La ricezione è molto buona e non si riscontrano criticità nell’utilizzo quotidiano, per il resto abbiamo ottime performance anche con il Wi-Fi ac Dual Band, Wi-Fi 6, con il Bluetooth 5.2 e con il Dual-frequency GPS/A-GPS/GLONASS/BeiDou/Galileo/QZSS. Faccio presente che a bordo troviamo anche l’NFC per i pagamenti con lo smartphone. Peccato solo che l’USB Type-C sia 2.0, sebbene supporti l’OTG e la ricarica inversa via cavo.
Il sensore fingerpint è situato sotto al display ed è rapido e preciso, non ho mai riscontrato particolari criticità, nemmeno quando per la fretta poggiavo parzialmente il dito. In alternativa si può sfruttare il riconoscimento facciale il quale è rapidissimo in diurna, mentre perde qualche colpo di sera, ma rimane comunque più che sufficiente.
Software
Quest’OPPO Find X3 Neo è basato su Android 11 con interfaccia proprietaria ColorOS 11.1, una UI che conosciamo già molto bene e che abbiamo apprezzato molto in passato.
L’interfaccia dell’azienda cinese è una delle più complete in assoluto, difficilmente riuscirete a trovare un numero così ampio di personalizzazioni, le quali vi consentiranno di avere una grafica e un software perfettamente in linea con i vostri gusti e le vostre esigenze.
Troviamo infatti la possibilità di cambiare i temi, le icone, i colori del menù, il font, l’animazione dell’impronta digitale, l’illuminazione dei bordi, il drawer, l’always-on display. Non mancano impostazioni come lo schermo diviso, la barra laterale intelligente, la registrazione a schermo ed i gesti a schermo disattivato.
Insomma, potremmo stare fino a domani ad elencarle tutte, ma faccio presente che troviamo anche un’app per il rumore bianco che ci aiuterà a rilassarci, a concentrarci o a meditare. La faccio presente perché personalmente l’ho trovata molto utile.
Per il resto il sistema è fluidissimo, non presenta bug o impuntamenti nemmeno nelle fasi più intense e nell’utilizzo quotidiano è una garanzia.
Autonomia
Sotto la scocca troviamo una batteria da 4500 mAh, la quale ci restituisce dei buoni risultati perché con utilizzo intenso e refresh rate a 90 Hz sono riuscito ad arrivare fino al mattino del giorno seguente senza particolari problemi.
Troviamo infine il supporto alla ricarica Super VOOC 2.0 da 65W che sarà in grado di portare lo smartphone dallo 0 al 100% in soli 30 minuti, un risultato incredibile che vi salverà in moltissime situazioni, soprattutto quando dovete uscire e poco prima vi ricordate di non aver messo in carica lo smartphone.
Infatti, secondo i miei test in 15 minuti si ricarica fino al 50% e in 25 minuti fino al 90%. Purtroppo però non è presente la ricarica wireless.
Conclusioni – OPPO Find X3 Neo
Arriviamo dunque alle conclusioni e lo facciamo con una risposta secca: mi è piaciuto questo OPPO Find X3 Neo? Molto!
La qualità costruttiva ed il design sono ottimi, le fotocamere garantiscono dei risultati in linea con il prezzo, il display è appagante, le prestazioni sono da top di gamma e l’autonomia è molto buona, senza dimenticare che in 30 minuti potete ricaricarlo completamente.
Tuttavia quando si devono fare i conti con il prezzo inizio a vacillare un pochino di più. Infatti per portarlo a casa servono 799 euro, una cifra che, viste le performance, sarebbe in linea con altri competitors, ma che scheda tecnica alla mano lo vede un pochino dietro.
Nulla da togliere allo Snapdragon 865 e ad un display a 90 Hz i quali sono veramente di alto profilo, ma parliamo di un device appena uscito e da cui si saremmo aspettati le ultime soluzioni presenti sul mercato, dunque uno Snapdragon 888 e un pannello a 120 Hz.
Quello che voglio dire è che se avessi l’occasione lo comprerei, ma non prima che il prezzo si sia abbassato e assestato un pochino.
Tuttavia facciamo un’altra precisazione, perché l’azienda cinese pare mi abbia letto nel pensiero e fino al 30 Aprile ha riservato una promozione veramente molto allettante e che vale assolutamente la pena di prendere in considerazione.
Infatti, se dal 15 Marzo al 30 Aprile acquisterete l’OPPO Find X3 Neo (presso punti vendita autorizzati) riceverete in regalo anche un OPPO Watch 41mm e le cuffie Bluetooth OPPO Enco W51, i quali hanno un valore commerciale di 349 euro.
Questo significa che lo smartphone andrebbe a costare 450 euro, una cifra più che in linea con il prodotto e che lo renderebbe un vero affare. Insomma, acquistando il telefono avrete l’intero ecosistema OPPO!
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