A svelare questo particolare episodio è stato il VP di Xiaomi IndiaManu Kumar Jain, che ha riportato la storia di questa bambina indiana che porta il nome dell’azienda. O meglio, il padre, da “xiaomista” convinto qualche anno fa l’ha chiamata proprio “Miglio” però con etimologia alla cinese. Per questo, il dirigente per il paese asiatico ha pensato di celebrare questo evento, ringraziando tutti i fan che con dedizione supporta la compagnia facendo un marketing gigantesco a costo zero.
Tra l’altro non è la prima volta che il nome del brand è utilizzato per un nascituro. Infatti, nel 2017 una coppia indonesiana ha chiamato la loro bambina “Xiaomi Fradella Naufalyn” ma in questo caso sarebbe forse un po’ più giustificato in quanto l’influenza cinese lì è presente e Xiao in cinese può significare anche “Alba” oltre che “piccolo”, diventando nel tempo molto comune tra le bambine nell’Estremo Oriente.
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