Con delle dimensioni pari ad un notebook da 13”, un peso che non supera il chilogrammo, prestazioni da primo della classe ed una super batteria, c’è poco da criticare nel nuovo Asus ExpertBook B9450F. Eccetto il fatto che non si tratta di un portatile comune ed adatto a tutti. È un modello che si presta molto di più per una clientela business e ad un utilizzo da ufficio, e il case in lega di litio-magnesio affiancato all’Intel Core i7-10510 di decima generazione lo rendono un’alternativa più che valida ai vari ThinkPad di Lenovo che, nell’immaginario comune, sono i computer business per eccellenza.
Insomma, si tratta di un computer fantastico ma, mai come in questo caso, la qualità si paga. Per questo è importante riuscire ad inquadrarne bene i possibili utilizzi perché, credetemi, se acquistato con cognizione di causa potrebbe essere tra i migliori notebook del momento.
Indice
Recensione Asus ExpertBook
Design e materiali
Visto da chiuso, sarebbe difficile credere che l’Asus ExpertBook sia un notebook da 14 pollici. Perché le sue dimensioni estremamente compatte lo rendono molto più simile ad un portatile dotato di uno schermo leggermente più piccolo. Aperto però, si nota immediatamente l’ottimo lavoro fatto da Asus in questo notebook di fascia alta per quanto riguarda le cornici, che sono talmente sottili che hanno permesso l’utilizzo di un pannello da 14” in uno chassis grande come quello di un notebook da 13”. È anche molto sottile, 1.49 centimetri, e la lega di litio-magnesio scelta dall’azienda non solo è in grado di garantirgli una leggerezza da record, ma anche una rigidità strutturale ottima, anche nella zona della tastiera, che flette praticamente zero.
Tutto lo chassis del notebook è realizzato con una finitura in colore nero opaco che, se da un lato non teme le impronte digitali, dall’altro cattura forse più polvere del previsto. Molto interessante il led di stato, posizionato nel vano di apertura del notebook, meno piacevole il posizionamento ed il design del sensore per le impronte digitali che, posizionato singolarmente nella zona inferiore destra della tastiera, potrebbe risultare piuttosto datato come concetto: funziona benissimo, ma mi sarebbe piaciuto trovarlo integrato nel tasto d’accensione.
L’Asus ExpertBook integra una cerniera Ergolift con la quale, aprendo lo schermo, il notebook si solleverà di qualche centimetro: è una soluzione che io ho sempre gradito, che non solo migliora l’ergonomia e la comodità del portatile, ma ottimizza anche la dissipazione del calore. Con questa cerniera inoltre, il display del notebook si può aprire di 180°, una scelta forse poco utile che però è sempre piacevole avere.
Ottima anche la connettività: l’Asus ExpertBook integra due porte USB-C Thunderbolt 3, un’uscita HDMI in formato standard, una porta Ethernet in formato miniHDMI, una porta USB di tipo A e l’ingresso per il jack delle cuffie da 3.5mm.
Insomma, in quanto a design e materiali questo ExpertBook è eccellente ed il connubio tra solidità e leggerezza dei materiali, è una di quelle caratteristiche che si vorrebbero trovare in ogni notebook di fascia alta.
Display
L’Asus ExpertBook è un notebook dotato di uno schermo LED da 14” con una risoluzione FullHD e compatibile con HDR, una scelta piuttosto strana considerando che si tratta di un portatile destinato perlopiù al lavoro che in effetti ha più un’utilità teorica che pratica. Certo, il messaggio è che con questo notebook non ci si può solo lavorare, ma si possono guardare serie TV e film in streaming sfruttando l’HDR, ma personalmente sono dell’idea che si tratta di una tecnologia che, se implementata, deve portare un giovamento tangibile all’esperienza utente. Cosa che non accade con il notebook di Asus.
Ad ogni modo, si tratta di un pannello di ottima qualità, con una luminosità di spicco tale che non ho mai sentito la necessità di impostarla oltre il 60% anche in condizioni di luce diretta, ed il trattamento antiriflesso lo rende leggibile in qualsiasi occasione.
Come ho già scritto una decina di volte, è un notebook destinato ad un uso lavorativo e da ufficio, e fattori come il delta E o lo spazio colore supportato dal pannello, sono poco importanti. Ciò che mi ha lasciato piuttosto perplesso, è stata la scelta di utilizzare un display in formato 16:9: sotto il 20” sono dell’idea che si tratta di un rapporto dimensioni poco produttivo, ed in un notebook di questo pregio e con una destinazione d’utilizzo ben chiara, sarebbe stato preferibile puntare ad un pannello 3:2, molto più comodo per l’elaborazione di documenti di testo.
Hardware e prestazioni
L’Asus ExpertBook che abbiamo ricevuto in prova, è il modello animato da un Intel Core i7-10510U e 16 GB di RAM, affiancati da un SSD M.2 da 1 TB ed una GPU Intel UHD Graphics 620. E insomma, in termini puramente lavorativi, non c’è un task che questo piccoletto non sarebbe in grado di portare a termine.
Nel benchmark con PCMark 10, l’ExpertBook di Asus ha ottenuto un punteggio di 3492 punti, mentre con 3D Mark il punteggio è stato di 611 punti. Molto interessante anche il test con realizzato con GeekBench, che con un punteggio di 1131 in Single-Core e di 2711 in Multi-Core, ha sottolineato ancora una volta cosa si può fare e cosa non si può fare con questo notebook.
Insomma, se state cercando un portatile da gaming, l’Asus ExpertBook non è di certo la soluzione ideale ma, per tutto il resto, si tratta di un notebook ultra compatto (che definirei quasi un Ultrabook) con il quale si può fare praticamente tutto.
Ad ogni modo, benchmark a parte nel mese in cui l’ho utilizzato con frequenza non ho mai riscontrato alcun problema prestazionale, ed è un ottima cosa soprattutto considerando l’estrema silenziosità del sistema, in cui le ventole di raffreddamento vengono attivate davvero molto raramente.
Senza lode e senza infamia la fotocamera HD integrata nella parte superiore del monitor, che può essere anche coperta da un sistema di protezione meccanico che ne aumenta la privacy e che è ad infrarossi: può quindi essere utilizzata per lo sblocco con il volto sicuro, tramite la tecnologia Windows Hello. Decisamente deludenti i due speaker integrati che sono degni dei migliori notebook cinesi: il suono è estremamente sbilanciato verso le tonalità medie ed alte e, certo, è piuttosto pulito, ma non utilizzerei questi speaker neppure per fare una videochiamata.
Tastiera e touchpad
La tastiera dell’Asus ExpertBook è di tipo standard ed integra dei tasti larghi e ben distanziati tra loro, che però sono caratterizzati da una corsa forse un po’ troppo lunga, ma decisamente morbida. Ammetto di non essere un fan della tastiera di questo notebook, soprattutto per via della forma del tasto invio, che è di tipo sottile e che si tende spesso a premere per sbaglio quando si cerca una lettera accentata. Certo, ci si abitua presto a questo particolare, ma è importante esserne a conoscenza sin dall’inizio.
Un’altra cosa che non mi ha fatto impazzire sono i tasti di navigazione sovrapposti alle frecce direzionali anche se, con un notebook così compatto, qualche compromesso relativo alla ridistribuzione dei tasti della tastiera era inevitabile.
Ad ogni modo, si tratta di una tastiera retroilluminata, con LED monocromatici di colore bianco che sono risultati ben distribuiti e dalla luminosità piuttosto uniforme, e che si possono regolare su tre livelli.
Quasi perfetto il touchpad, che non solo funziona alla perfezione (grazie alla superficie in vetro), ma che nasconde un tastierino numerico a comparsa: tenendo premuto per qualche secondo nell’angolo in alto a sinistra, il touchpad si trasforma in un tastierino che può essere utilizzato come se si trattasse di una soluzione indipendente. E ok, in alcuni casi potrebbe sembrare un’idea geniale, ma in effetti nell’utilizzo comune la praticità di questa idea potrebbe rivelarsi poco pratica.
Batteria
Ottima la batteria da 66w integrata, che permette all’Asus ExpertBook di garantire, sulla carta, un’autonomia vicina alle 24 ore. Ma, si sa, nella vita reale le cose cambiano profondamente, anche se devo ammettere che stressando il notebook con i più disparati utilizzi, sono riuscito ad ottenere un’autonomia di poco superiore alle 20 ore con un’unica carica. E, credetemi, considerando le prestazioni generali del notebook, si tratta di un traguardo molto importante.
Insomma, anche grazie all’autonomia, l’Asus ExpertBook non può che essere definito perfetto per quanto riguarda il lavoro in mobilità. C’è poco da fare.
Prezzo e conclusioni
Il prezzo ufficiale dell’Asus ExpertBook che abbiamo ricevuto in prova è di 1899 euro sul sito ufficiale dell’azienda, ma è possibile trovarlo in sconto su Amazon a circa 1600 euro (trovate il link in basso=. Certo, è un prezzo di fascia molto alta, che però potrebbe essere giustificato dalla qualità del prodotto e dalle prestazioni della batteria. C’è poi anche una versione con Intel Core i5 ed SSD da 512 GB che costa relativamente meno.
Non è certo un notebook alla portata di tutti, per questo non immagino minimamente di consigliarlo a chi va all’università o a chi ha necessità di un notebook per lo smart working, ma se si ha la necessità di acquistare un computer compatto, leggero e con ottime prestazioni per lavorare in mobilità, l’ExpertBook di Asus potrebbe essere un’ottima autonomia.
Certo, nel mercato ci sono l’HP Spectre x360 e il Dell XPS13 che fanno una bella concorrenza al notebook di Asus ma, anche in questo caso, è tutta una questione di bilanciamento e compromessi: tutti e tre i notebook in questione sono più che consigliabili, e la scelta dipenderà esclusivamente dalle proprie necessità. Personalmente però, posso dirvi l’idea di dover restituire ad Asus l’ExpertBook, mi rattrista parecchio.
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