Il mondo dei monitor per Mac e PC è molto più complesso di quel che sembra. Ci sono monitor da gaming, monitor professionali per l’editing video, monitor curvi, monitor piatti. Insomma, la realtà dei fatti è che riuscire a trovare il giusto compromesso tra dimensioni, formato, tipologia di schermo e chi più ne ha più ne metta non è poi così semplice.
Fortunatamente però, facendo prima di tutto chiarezza con se stessi e valutando con cognizione di causa le proprie reali esigenze, è possibile trovare alternative molto interessanti che, ad un prezzo piuttosto contenuto, sono in grado di garantire il giusto bilanciamento tra costo, caratteristiche e, quindi, prestazioni.
L’abbiamo visto con lo Xiaomi Mi Curved Gaming Monitor, un ottimo monitor da gaming, e lo ritroviamo con l’LG Monitor UltraWide 35WN73A. E, spoiler, l’offerta di LG potrebbe essere tra le più interessanti del momento: costa 579,00 euro su Amazon (e sì, non è proprio economico), ma ha uno schermo da 35” QuadHD in 21:9, è compatibile con AMD FreeSync a 100 Hz, si connette al computer tramite l’USB-C (e sì, in caso di notebook può anche ricaricarlo) ed integra un hub USB. Insomma, è un monitor tra i più completi per la sua fascia di prezzo.
Indice
Recensione Monitor LG UltraWide 35WN73A: economico e con pochi compromessi
Design e materiali
Il design dell’LG UltraWide 35WN73A è minimalista, elegante e segue lo stile degli altri monitor prodotti dall’azienda. La scocca è realizzata totalmente in plastica rigida di buona qualità, che protegge una struttura molto solida. La base d’appoggio invece è realizzata in alluminio ed ha una forma semi circolare molto comoda: è la soluzione che preferisco in termini di ottimizzazione dello spazio, perché si addice perfettamente anche alle scrivanie più piccole. L’ingombro in altezza può variare tra i 45 e i 56 cm, mentre l’inclinazione del pannello è variabile tra i 15° verso l’alto ed i 5° verso il basso.
Nella parte posteriore del pannello sono presenti tantissime porte per la connettività, tra cui troviamo 2 porte HDMI 2.0 (compatibili con il protocollo HDCP 2.2), 1 porta Display Port 1.4 (anch’essa compatibile con il protocollo HDCP 2.2), 2 porte USB di tipo A 3.0, 1 porta USB Type-C che si potrà utilizzare per connettere il monitor ai computer compatibili e ricaricarli (nel caso in cui si trattasse di un notebook).
Oltre che con lo stand in dotazione, è possibile fissare il monitor LG UltraWide 35WN73A anche con una staffa a muro, purché si acquisti un modello compatibile con lo standard VESA 100.
Caratteristiche tecniche – LG UltraWide 35WN73A
Ad animare l’LG UltraWide 35WN73A ci pensa un pannello VA da 35” curvo, con un rapporto d’aspetto di 21:0 ed una risoluzione QuadHD da 3440×1440 pixel. E considerando il prezzo di vendita, ben inferiore rispetto alla media di mercato (a parità di caratteristiche), si tratta di un ottimo pannello, in grado di garantire una copertura dello spazio colore sRGB del 99%, una luminosità di spicco di 300 cd/m2 e non solo la compatibilità con lo standard HDR 10, ma anche con la tecnologia AMD FreeSync 100 Hz. E sì, è chiaro quindi che la frequenza di aggiornamento sia proprio di 100 HZ, sia su Mac che su PC.
Il pannello è a 10 bit (8 bit + FRC), con un contrasto di ben 5000000:1: gli angoli di visione arrivano a 178° e la tecnologia Black Stabilizer (della quale ero molto scettico) garantisce una giusta profondità dei neri, nonostante si tratti di un pannello VA.
Qualità immagine
Ma, numeri e specifiche a parte, si tratta di un ottimo pannello in grado di garantire una giusta fedeltà cromatica, se rapportata al prezzo. È una soluzione più che adeguata per chiunque voglia utilizzare il monitor per l’editing video e fotografico (soprattutto per il rapporto d’aspetto di 21:9), anche se a livelli professionali mi sentirei di consigliare un modello più adatto alle color correction.
I suoi 5ms di tempo di risposta sono nella media: non è tra i più lenti del mercato, ma neppure tra i più veloci, ed è quindi molto più adatto ad un utilizzo “tradizionale” piuttosto che a lunghe sessioni di gaming.
Senza entrare troppo nel tecnico, analizzando il pannello al colorimetro abbiamo trovato una certa fedeltà “reale” rispetto alle ottime caratteristiche che l’LG UltraWide 35WN73A ha sulla carta. Dalla confezione il monitor esce con un profilo colore non regolato proprio in modo ottimale, con una predominanza delle colorazioni blu: nulla che, con una veloce calibrazione del colore tramite il menu utente non si possa risolvere in pochi minuti.
Ottima l’estensione del triangolo di gamut, che conferma la copertura al 99% dello spettro sRGB. Sono poi presenti altri profili colore, come quello “Cinema”, che personalmente ho trovato mal bilanciato, ma ad ogni modo è possibile calibrare i singoli colori primari e complementari per raggiungere le regolazioni più opportune per le proprie esigenze.
Funzionalità avanzate
Così come tutti gli altri monitor prodotti dall’azienda, anche l’LG UltraWide 35WN73A si distingue per la sua ottima versatilità. Certo, è uno schermo molto ampio, e solo per questo risulterà molto più comodo rispetto ad un tradizionale 16:9, ma la sua ampiezza è portata ai massimi livelli grazie all’utility OnScreen Control, che si può scaricare dal sito di LG e che mette a disposizione tutta una serie di funzionalità avanzate.
È possibile, ad esempio dividere lo schermo in desktop virtuali, gestire la modalità picture-in-picture, la modalità SBS e molto altro ancora. Si può addirittura suddividere lo schermo in 8 sezioni indipendenti. Insomma, in quanto a versatilità l’LG UltraWide 35WN73A è davvero speciale.
Considerazioni e prezzo di vendita in Italia – LG UltraWide 35WN73A
Allora, il punto è questo: se avete bisogno di un monitor per lavori ultra-professionali per lavori di editing, oppure se avete bisogno di un monitor con un tempo di risposta ridotto per giocare, allora l’LG UltraWide 35WN73A non è il monitor che fa per voi. La realtà dei fatti però, è che il pannello utilizzato nel display di LG è perfetto per tutto il resto: è un monitor poliedrico che, ok, non eccelle in nessun particolare aspetto, ma che potrebbe essere la soluzione perfetta per chi non ha particolari esigenze professionali o videoludiche e, allo stesso tempo vuole acquistare un monitor curvo 21:9 senza spendere cifre folli.
Perché probabilmente la caratteristica più interessante dell’LG UltraWide 35WN73A è proprio il prezzo: è venduto in Italia a 579,99 euro, ma spesso lo street va di poco al di sopra dei 450 euro (trovate il link in baso). E a questa cifra, difficilmente si può acquistare un monitor USB-C di questa qualità e, soprattutto, così bilanciato e con pochissimi compromessi.
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