Recensione Sony WH-1000MX4: si può migliorare un prodotto già (quasi) perfetto?

Se penso ai MacBook di Apple, agli iMac e, in modo meno marcato, agli iPad, e poi penso alle cuffie Sony WH1-000MX4, mi rendo conto che c’è un problema: come si può migliorare un prodotto praticamente quasi perfetto? Perché, in effetti, almeno per quanto riguarda il design sono anni che l’azienda di Cupertino continua ad evitare rivoluzioni profonde nei suoi dispositivi, limitandosi ad aggiornarne hardware e funzionalità con buona pace dei suoi utenti.

E se si mettono accanto le cuffie Sony WH-1000MX4 e le WH-1000MX3, ci si rende conto che (e può piacere o meno) evidentemente si tratta di una scelta quasi obbligata, quando si parla di prodotti di altissima qualità ed apprezzati praticamente all’unisono dagli utenti di tutto il mondo. La nuova versione delle fantastiche over ear del colosso giapponese sono, esteriormente, praticamente identiche al modello precedente ma portano numerose novità nascoste sotto la scocca, compresa una cancellazione del rumore migliorata. Quindi sì, si può migliorare una cosa già quasi perfetta.

Recensione Sony WH-1000MX4: “Queen of silence”

Contenuto della confezione

La confezione delle Sony WH-1000MX4 è praticamente identica a quella della generazione precedente. Oltre alla tipica manualistica e la custodia semi-rigida in tessuto, sono presenti le cuffie, un jack audio, un adattatore con doppio jack per l’aereo ed un cavo USB/USB-C che è, assolutamente, troppo cordo.

Design e materiali

Insomma, a prima vista e per quanto riguarda l’estetica ed i materiali con i quali sono prodotte, le Sony WH-1000MX4 sono praticamente identiche alla generazione dell’anno scorso. Ma è guardando i dettagli che ci si rende conto che si tratta di un modello tutto nuovo: all’interno del padiglione sinistro, ad esempio, è stato inserito un (enorme) sensore di prossimità che permetterà alle cuffie di mettere in pausa la riproduzione musicale ad ogni rimozione ed i cuscinetti sono leggermente più imbottiti rispetto alle Sony WH-1000MX3.

Tutto il resto è identico. Il materiale prevalente continua ad essere il policarbonato che, sì, continua a dare alle cuffie un aspetto decisamente meno “premium” rispetto ad alcuni esponenti della concorrenze, ma che continua a rendere possibile un peso decisamente ridotto, e non solo rispetto ai modelli di altre aziende ma anche rispetto alla generazione precedente: le Sony WH-1000MX4 pesano solo 254 grammi.

Inutile dire che sono quindi estremamente comode da utilizzare, ed indossandole anche per molte ore non si rischierà di provare alcun fastidio fisico.

I padiglioni si possono ruotare e ripiegare su se stessi, integrano un chip NFC per la connessione veloce ai dispositivi compatibili e sono dotate di un ingresso da 3.5 mm che ne permetterà anche l’utilizzo con il cavo. Purtroppo però, anche questo modello non gode di alcuna resistenza a polvere o liquidi.

Qualità audio – Sony WH-1000MX4

Ed è inutile girarci intorno: la qualità del suono delle Sony WH-1000MX4 è fantastica, soprattutto se le si valuta ben consci del fatto che si tratta di un modello “non pro”, e quindi dedicato al mercato consumer, che si connette allo smartphone tramite Bluetooth. E si sentono benissimo nonostante le Sony WH-1000MX4 siano in grado di supportare solo i codec LDAC, SBC ed AAC, quindi niente aptX HD o aptX Adaptive. E, come se non bastasse, si potrà utilizzare LDAC solo su dispositivi Android e non su iPhone o computer. Ma poco male perché, come ho già ripetuto mille volte, si sentono comunque benissimo.

Indipendentemente dal volume di riproduzione, il suono riprodotto dalle Sony WH-1000MX4 è sempre estremamente bilanciato, oserei dire quasi “flat”, ed è forse questa l’arma segreta che hanno utilizzato quelli di Sony: qualora si volessero frequenze alte o basse più marcate, si potrà utilizzare l’equalizzatore gestibile tramite l’app companion delle cuffie, ma anche non modificando alcuna impostazione (e quindi con un profilo piatto) sarà possibile ascoltare e riconoscere qualsiasi suono che fa parte del brano in riproduzione.

ANC: come va la cancellazione del rumore attiva

E come volete che vada? Benissimo! Se già l’ANC del modello dello scorso anno era impeccabile, quest’anno Sony è riuscita a migliorare ancora di più la riduzione dei rumori. E, certo, in questo periodo di pandemia potrebbe risultare difficile testare a fondo questa funzionalità, ma dopo averle indossate in un viaggio in treno da Milano a Napoli, sono giunto alla conclusione che l’ottimo HD Noise Cancelling QN1 (il chip utilizzato per l’AND) ha ancora molto da dare: quella delle Sony WH-1000MX4 è la migliore cancellazione del rumore che ho mai avuto modo di provare. Punto.

Insomma, queste Sony WH-1000MX4 possono anche essere un’ottima alternativa per isolarsi dal mondo esterno mentre si gioca con le nuovissime Xbox Series X o PS5, anche se – chiaramente – il tempo di risposta non è quello di un paio di cuffie da gaming.

Funzioni avanzate e controlli

Oltre al grandissimo sensore di prossimità, del quale abbiamo già parlato, le novità integrate dall’azienda nelle Sony WH-1000MX4 sono diverse. È sempre possibile appoggiare una mano sul padiglione delle cuffie per stoppare la riproduzione audio ed entrare nella cosiddetta modalità “trasparenza”, utilissimo quando si deve parlare con qualcuno mentre si indossano le over ear, ma è stata implementata anche una nuova funzionalità chiamata “Speak to chat” che però personalmente ho apprezzato ben poco. In sostanza, attivata la funzione, le cuffie saranno in grado di capire in modo autonomo quando chi le indossa sta parlando per poi mettere in pausa la riproduzione ed amplificare i rumori esterni.

Una genialata in via teorica, un fallimento nella pratica. Ed i motivi sono diversi. A prescindere dal fatto che, una volta interrotta la riproduzione musicale per un’ipotetica conversazione, al termine della chiacchierata le Sony WH-1000MX4 non faranno ripartire la musica che si stava ascoltando, in realtà la funzione Speak to chat viene avviata troppe volte per sbaglio: ok, il fatto che le cuffie confondano il canto con il parlato ci può stare (ad esempio se si canta mentre si ascolta la musica, la riproduzione verrà automaticamente messa in pausa), ma è intollerabile che la funzione si attivi anche quando si sbadiglia e quando si ride. Insomma, disattivata immediatamente.

Ad ogni modo, 10 e lode invece per quanto riguarda la sensibilità e la precisione dei controlli touch presenti sul padiglione destro che sono identici a quelli visti nelle Sony WH-1000MX3, ma che diventano decisamente più precisi e reattivi. Ecco tutti i controlli touch delle Sony WH-1000MX4:

  • Doppio tap: Play/Pausa;
  • Swipe a destra: traccia successiva;
  • Swipe a sinistra: traccia precedente;
  • Swipe in alto: alza il volume;
  • Swipe in basso: abbassa il volume;
  • Tap prolungato: assistente vocale.

Anche la cancellazione del rumore è intelligente. E a prescindere dalla indiscussa qualità, le WH-1000XM4 (una volta ottenuto il vostro consenso) sono in grado di riconoscere i luoghi in cui vi trovate grazie alla geolocalizzazione ed impostare il livello di cancellazione del rumore preferito, adattandosi all’ambiente circostante. Se ad esempio in casa preferite una cancellazione del rumore totale, mentre quando siete fuori a passeggio con il cane volete ascoltare i rumori esterni per avere sotto controllo tutti i veicoli che stanno transitando, le nuove cuffie di Sony vi avvertiranno con un avviso sonoro quando sarete in un luogo a loro conosciuto e regoleranno di conseguenza il livello di cancellazione del rumore.

Microfoni

Nonostante siano più che sufficienti per effettuare una telefonata decente, i microfoni sono forse uno degli aspetti meno appaganti delle Sony WH-1000MX4. Certo, sono sufficientemente adatti all’utilizzo di un utente medio, ma non brillano di certo in quanto a qualità sonora e chiarezza: potrebbe capitare che, soprattutto in ambienti rumorosi, l’audio possa saltare leggermente per permettere alla cancellazione del rumore di eliminare tutti i suoni circostanti a chi parla.

Applicazione

Parte del cuore pulsante ed elemento distintivo delle Sony WH-1000MX4 è senza dubbio l’applicazione per iPhone ed Android che, a mio avviso, è quella ciliegina sulla torta di cui si sente la mancanza quando si utilizzano altre cuffie.

Tramite l’app Sony Headphones è possibile impostare il livello della cancellazione del rumore, gestire l’equalizzazione del suono, gestire i dispositivi associati (le Sony WH-1000MX4 sono in grado di connettersi a due dispositivi contemporaneamente), scegliere se utilizzare Google Assistant o Alexa, oppure abilitare la tecnologia DSEE Extreme, un particolare sistema di Sony con il quale l’azienda ha tentato di porre rimedio alla perdita del suono di alcuni formati audio lossy.

È poi possibile ottimizzare la cancellazione del rumore in base alla pressione atmosferica: una pratica molto comoda qualora si dovessero – ad esempio – utilizzare le cuffie nel corso di lunghi viaggi in aereo.

Autonomia della batteria

L’autonomia delle Sony WH-1000MX4 è, sulla carta, praticamente identica a quella del modello precedente. Non che sia un problema, date le 30 ore con ANC attivo (che diventano 28 con ANC disattivo), ma sinceramente mi sarei aspettato qualche novità anche sotto questo aspetto.

Però, considerando tutte le funzionalità avanzate che quelli di Sony hanno integrato nel nuovo modello, di certo non ci si dovrebbe lamentare più di tanto, anche perché si tratta di un’autonomia eccezionale (che mi ha ad esempio permesso di utilizzare le Sony WH-1000MX4 nel corso di un’intera maratona di 12 ore su YouTube).

C’è poi la ricarica rapida che in 10 minuti di ricarica garantirà circa 5 ore di utilizzo, mentre per una ricarica completa saranno necessarie circa 3 ore.

Prezzo e considerazioni – Sony WH-1000MX4

Il prezzo ufficiale delle Sony WH-1000MX4 è di 389 euro. E sì, è un prezzo decisamente alto, ma tutto sommato in linea con il mercato delle cuffie top di gamma. Fortunatamente però, su Amazon è già possibile acquistarle in sconto (link in basso), ma anche qualora si dovessero acquistare a prezzo pieno non sarebbe un dramma perché ci si porterebbe a casa il non plus ultra del settore.

Sono un prodotto eccezionale che gode della migliore cancellazione del rumore nel mercato, un’ottima qualità del suono e che potrebbero essere perfette anche per lavorare da casa in smart working. Certo, non sono il modello migliore da portare in spiaggia o in palestra, data l’assenza di certificazione IP ed i microfoni sono decisamente migliorabili. Ma le Sony WH-1000MX4  sono, per me, le migliori cuffie wireless del 2020. Poco ma sicuro.

 

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Ultimo aggiornamento il 22/04/2024 14:04
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