La Niubility B14 segue le orme del Niubility N1, il monopattino elettrico economico in grado di battere tutti i record di autonomia e potenza che, sono convinto, alcuni di voi avranno imparato a conoscere in questi ultimi mesi. E lo fa perché, sostanzialmente, la nuova bicicletta elettrica cinese è stata progettata seguendo praticamente la stessa filosofia: con il suo motore da 400w, la batteria da 15 Ah e 48v, il doppio ammortizzatore ed il telaio che la rende più simile ad una sorta di scooter, piuttosto che ad una bicicletta a pedalata assistita, la Niubility B14 sembra – almeno sulla carta – essere perfetta per gli spostamenti in città.
Città, quelle italiane, in cui vigono delle regole molto specifiche per le biciclette elettriche, che la Niubility B14 in sostanza non prova neppure a rispettare: ha un acceleratore, e questo è illegale, ha un motore di 150w più potente dal limite di legge, e questo è illegale. Però considerando che la velocità massima è limitata a 25 Km/h, e che è un modello a corone fissa (e quindi senza cambio), tutta questa potenza viene sostanzialmente dedicata alla coppia: con questa bici elettrica non si avrà alcun problema in partenza, e si potranno percorrere senza troppi intoppi salite con una pendenza massima di circa 20 gradi. Ma andiamo con ordine.
Indice
Recensione Niubility B14: è ILLEGALE, ma 472 euro non si potrebbe volere di meglio
Contenuto della confezione
Rispetto a quanto abbiamo visto con modelli tipo la Fiido M1 o la Fiido D11, la confezione della Niubility B14 è più compatta, nonostante la bicicletta elettrica pieghevole venga consegnata, in sostanza, praticamente già montata: sarà necessario esclusivamente fissare il manubrio, tramite una chiave esagonale inclusa nella confezione, montare il sellino e posizionare i pedali, che sono in plastica e che non sono pieghevoli.
Oltre alla bici e ai componenti da montare, nella confezione è incluso anche un caricabatterie con presa italiana, che andrà collegato direttamente all’estremità del telaio in prossimità della sella, dove è presente l’ingresso per il plug, coperto da un tappo in gomma. Sono presenti anche due parafango in plastica, che escono pre-installati sulla bicicletta.
Scheda tecnica – Niubility B14
- Dimensioni (aperta): 122 x 49 x 108 cm
- Dimensioni (piegata): 71 x 37 x 64 cm
- Peso: 21,5 kg
- Motore: Brushless 400 W
- Struttura pieghevole: sì
- Velocità massima: 25 km/h
- Batteria: 15 Ah da 48 V
- Autonomia batteria (in full-electric): 65 km
- Autonomia batteria (in pedalata assistita): fino a 100 km
- Tempo per una ricarica completa: 8 ore circa
- Cambio: no
- Freni: doppio freno a disco
- Ammortizzatore: anteriore e posteriore
- Display LCD sul manubrio
- Carico massimo: 120 kg
- Accessori forniti in dotazione: 1 chiavino esagonale, 2 pedali, 2 parafango, 1 caricatore, manuale utente.
Design e materiali di costruzione
Il design della Niubility B14 può piacere, o non piacere. Il telaio è realizzato con un profilo in lega d’alluminio sagomato a V, al centro del quale c’è il sistema di apertura della struttura, e posteriormente include una superficie orizzontale dove si potrà montare – ad esempio – un porta pacchi o addirittura un bauletto. E no, non ci si potrà posizionare un’altra persona perché, prima di tutto è pericolosissimo, ma anche perché a meno che in due non si arrivi a 100 Kg di peso, il motore brushless da 400w non riuscirebbe a reggere il carico.
La Niubility B14 è una bici elettrica da città e, in quanto tale, non è dotata di alcun cambio. Ha però un buon sistema di ammortizzazione, sia anteriore che posteriore, composto da una doppia forcella anteriore che, ammettiamolo, è piuttosto economica e non è progressiva ed una singola posteriore: entrambe non hanno il controllo del ritorno quindi, probabilmente sono a elastomero o a molla, ma in accoppiata con la comodissima sella svolgono un lavoro di ammortizzazione egregio, e rendono la Niubility B14 ottima anche per quelle città che – come Avellino – sono piene di buche o pavimentazioni con fughe molto larghe.
I suoi 21.5 Kg di peso non la rendono tra le più leggere del mercato, e ricordiamo che il pacco batteria ha un peso di circa 4 Kg, ma il cable management è realizzato egregiamente ed è dotata sia di una maniglia per il trasporto che di una struttura in alluminio sulla quale si potrà appoggiare la bicicletta da chiusa: sono due soluzioni che io trovo comodissime, e che vorrei venissero integrate anche nelle altre bici elettriche. Ad ogni modo, è un modello compatto che si può inserire nel bagagliaio della propria auto senza problemi, ma il peso potrebbe renderla forse un po’ scomoda da salire e scendere nei mezzi pubblici.
Anche il manubrio si piega, ma bisogna poi fare molta attenzione a quando la si apre e chiude perché, nella zona dell’apertura del telaio passano i cavi che, aprendo e chiudendo, potrebbero avere qualche problema di “lunghezza” e, soprattutto in fase di chiusura, potrebbe capitare che si blocchino e non rientrino totalmente nella struttura.
C’è poi un display LCD posizionato sulla parte destra del manubrio, che è retroilluminato e con il quale si potranno gestire le tre diverse modalità di pedalata assistita, ed in basso vanno inserite le chiavi, senza le quali non funzionerà il sistema elettrico della bici.
Le ruote sono da 14”, molto più piccole rispetto a quelle da 20” che ci siamo ormai abituati a vedere, ma devo ammettere che in effetti (e gonfiate alla giusta pressione) sono di un diametro più che sufficiente per la città, ed hanno un grande vantaggio: l’ingombro quando si ripiega la bicicletta è molto più ridotto, il che rende il trasporto molto più comodo. È inoltre un modello resistente a polvere e pioggia leggera, conforme alla certificazione IP54.
Motore – Niubility B14
Il motore della Niubility B14 è un potentissimo brushless a magnete permanente da 400w, che in accoppiata con la batteria da 15 Ah e 48v, garantisce alla bicicletta una coppia fantastica, utilissima sia in partenza che in salite: secondo l’azienda questa bici dovrebbe essere in grado di percorrere anche pendenze di 30° ma, personalmente, sono riuscito a malapena a superare i 22°. Ed è un traguardo niente male, soprattutto considerando il mio peso che è ben oltre i 60Kg di peso “ideale” che l’azienda utilizza per le statistiche della bici.
Come ho già anticipato, la Niubility B14 può funzionare sia in modalità a pedalata assistita che in modalità full-electric che, ricordiamolo, in Italia è illegale: l’acceleratore è stato inserito alla destra del manubrio ed è integrato nella struttura. In soldoni, è praticamente invisibile.
Come al solito, le modalità di assistenza elettrica sono tre, vengono gestite dal computer di bordo e portano rispettivamente a 15 Km/h, 20 Km/h e 25 Km/h. Anche in questo caso però manca il sensore di coppia ed il motore si avvia esclusivamente con il sensore a pedali, il che potrebbe rendere piuttosto difficoltose alcune partenze, soprattutto quelle in salita, nelle quali per usufruire della pedalata assistita si dovrebbe pedalare per circa 1/4 di giro prima di iniziare a sentire il motore elettrico spingere, oppure utilizzare direttamente l’acceleratore. Ma il punto forse meno piacevole è che data la mancanza del sensore di coppia, è come se il motore non riesca a “capire” quanta sia la forza della prima pedalata e potrebbe capitare che dia tutta la coppia immediatamente, rendendo la partenza troppo sprintosa: il mio consiglio è di selezionare la modalità di assistenza più bassa, prima di partire.
Batteria e autonomia – Niubility B14
La batteria della Niubility B14 è al litio e secondo l’azienda dovrebbe permettere di percorrere circa 100 km con la minima assistenza alla pedalata e circa 500 cicli di carica. Personalmente però, sono arrivato a circa 50 km con la massima assistenza, a circa 80 km con la minima assistenza e a circa 30 km utilizzandola esclusivamente con l’acceleratore. Il che non è niente male, soprattutto considerando che Avellino è una città piena di saliscendi e che io non sono tra i più magri del pianeta.
Piuttosto lenta la ricarica, che avviene in circa 8 ore (per un ciclo di carica completo). Un tempo molto lungo, che è però giustificato dalla grande batteria che – in quanto tale – richiede fisicamente più tempo per poter essere riempita di energia.
Guidabilità
Ad ogni modo, preso confidenza con il sistema di attivazione della pedalata assistita e ricordandosi che è meglio partire con l’assistenza meno potente, guidare per strada la Niubility B14 è un piacere e la sella è molto comoda anche sui fondi stradali meno uniformi. E questo grazie agli ammortizzatori e all’ottimo sellino imbottito, che azzerano praticamente tutte le vibrazioni.
Buoni i due freni a disco, anche se ho notato che tendono a flettere leggermente quando si frena con molta forza, ma che riescono a garantire comunque una frenata ben bilanciata e decisa quanto serve.
Insomma, tutto sommato l’esperienza di guida con la Niubility B14 è piacevole, il posizionamento e la forma della canna rendono agevoli anche la salita e la discesa dalla sella, e le ruote in accoppiata con gli ammortizzatori e la sella, la rendono comodissima per la città.
Prezzo e disponibilità in Italia – Niubility B14
Il prezzo della Niubility B14 è di 719,99 dollari, ma tramite il nostro coupon (che trovate in basso) ve la potrete portare a casa a 467,30 euro. Un prezzo decisamente niente male per un prodotto che sì, ha un design forse meno accattivante della concorrenza, ma che è in grado di garantire una coppia decisamente fuori dal comune (e fuori da ogni norma), grazie al potente motore da 400w e ad una batteria tutto sommato ben proporzionata.
Certo, l’assenza del sensore di coppia potrebbe rendere forse un po’ più lungo l’abituarsi alla propulsione in partenza, e sarà necessario ricordarsi di scalare e partire con la modalità 1, ma tutto sommato è una bici elettrica compatta, completa e molto piacevole da guidare.
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