Solamente pochi giorni fa abbiamo analizzato il nuovo Huawei Watch Fit, un wearable sportivo con personal trainer virtuale ed un design curato e oggi, per darvi una panoramica più completa, vogliamo parlarvi della versione parallela lanciata da Honor, ovvero Honor Watch ES.
I due infatti sembrano somigliarsi molto, ma ci sono alcune piccole differenze che potrebbero farcene preferire uno all’altro e una di queste è proprio il prezzo. Quale sarà dunque la miglior scelta tra i due? Scopriamolo insieme all’interno della recensione completa.
Indice
Recensione Honor Watch ES
Unboxing – Honor Watch ES
La confezione di vendita è realizzata in cartonato bianco e azzurro con la foto del prodotto e alcune specifiche tecniche. Al suo interno troviamo la seguente dotazione:
- Honor Watch ES;
- cavo di ricarica con pin magnetici;
- manuale delle istruzioni.
Design e costruzione
Sebbene la cassa dell’Honor Watch ES sia molto simile a quella del Huawei Watch Fit, l’attacco con il cinturino è differente. Quindi non troviamo più le clip in plastica che si agganciano all’interno del corpo, ma è presente l’attacco standard che troviamo su tutti gli orologi.
Devo dire che mi piacciono più le colorazioni e l’estetica generale del Huawei, ma l’Honor ha più possibilità di personalizzazione grazie al cinturino classico che è più facilmente sostituibile.
Anche qui, dunque, troviamo un design ispirato all’Apple Watch, ma con una forma allungata che ne mantiene le distanze. Questo garantisce un grande comfort al polso, tenendo conto soprattutto delle dimensioni contenute di 46 x 30 x 10.7 millimetri per un peso di soli 21 grammi senza cinturino.
L’indossabilità è dunque ottima, così come è buona la costruzione ed i materiali grazie ad una cassa in alluminio e un cinturino in silicone che non mi ha provocato alcun tipo di irritazione, nemmeno a contatto con il sudore.
A proposito di liquidi, l’Honor Watch ES è impermeabile e resiste all’acqua fino a 5 ATM, il che ci permette di utilizzarlo in piscina o in mare per monitorare il nuoto o altre attività sportive acquatiche.
Concludendo questo aspetto il look and feel di questo Honor esalta maggiormente il lato sportivo e giovanile rispetto al Huawei che vuole puntare per lo più sull’eleganza, sullo stile, ma senza perdere il focus sull’allenamento.
Display
L’Honor Watch ES possiede un display AMOLED da 1.64 pollici con risoluzione 456 x 280 pixel (HD), screen-to-body ratio del 70%, densità di 326 PPI e vetro curvo di tipo 2.5D.
Non troviamo differenze rispetto al Huawei Watch Fit, in quanto anche questa volta troviamo un ottimo pannello in grado di offrire dei colori vivaci, un sensore di luminosità automatico che interviene correttamente e una definizione di alto livello.
In qualsiasi caso troviamo 5 intensità di luminosità e sia quella minima che quella massima garantiscono una buona visibilità in contesti differenti. Troviamo poi l’always-on display e tantissime watchfaces per poter personalizzare il proprio wearable ed adattarlo allo stile corrente.
Per quanto riguarda i tocchi troviamo un buon trattamento oleofobico e possiamo muoverci nell’interfaccia attraverso diversi swipe:
- Swipe dal basso: menù delle notifiche;
- Swipe dall’alto: menù dei toggle rapidi;
- Swipe da destra o sinistra: possiamo vedere alcune informazioni come il battito cardiaco, il livello di stress, il meteo, la musica in riproduzione, i progressi giornalieri ed il sonno.
Hardware e connettività
In questo comparto, invece, troviamo una differenza rispetto alla controparte di Huawei, perché a muovere l’Honor Watch ES ci pensa il nuovo chipset Kirin A1 (invece che il DK3.5+ST), affiancato da 4 GB di memoria interna e interfaccia Lite OS.
Anche in questo caso la memoria interna potrà essere sfruttata giusto per le watchfaces e non per salvarci musica dal momento che non possiamo collegarci delle cuffie Bluetooth. In tutto ciò il wearable gira molto bene, nell’utilizzo quotidiano non mostra incertezze e riesce ad essere un compagno di allenamento affidabile.
Parlando invece di connettività, a bordo sono presenti accelerometro, giroscopio, sensore per il rilevamento del battito cardiaco, capacitivo e di luminosità, oltre che il Bluetooth 5.0. Purtroppo, però, è assente il GPS per cui dovrete sfruttare quello del vostro smartphone e non potrete utilizzare il dispositivo stand-alone.
Per il resto non ho riscontrato disconnessioni con lo smartphone o imperfezioni nel collegamento tra i due dispositivi.
Software
Sotto questo punto di vista non si riscontrano differenze con il Huawei Watch Fit, infatti l’Honor Watch ES è basato su Lite OS, software proprietario dell’azienda cinese.
L’interfaccia è semplice, intuitiva e ovviamente non può integrare app di terze parti dal momento che non parliamo di un software simile a Wear OS, ma di una UI pensata appositamente per lo sport.
Attraverso l’Honor Watch ES sarà possibile infatti:
- iniziare allenamenti di vario tipo;
- monitorare alcuni valori sulle performance sportive (i dati approfonditi e dettagliati sono disponibili sull’applicazione Huawei Health);
- misurare il battito cardiaco, SpO2 ed il livello di stress;
- gestire la musica, controllare le notifiche, il meteo, timer, sveglia, torcia e tanto altro ancora.
Le notifiche vengono visualizzate per intero senza alcun problema, ma potremo ovviamente solo leggere i messaggi e non interagire con essi, non sarà possibile nemmeno vedere foto e emoji o ascoltare degli audio.
L’app con cui interfacciare il wearable allo smartphone è sempre Huawei Health che ormai conosciamo già molto bene e che è completissima sotto il punto di vista dei grafici e delle misurazioni. Sarà possibile monitorare tutti i parametri, le panoramiche giornaliere, settimanali e mensili e cambiare le impostazioni dello sportwatch oltre che le watchfaces.
Fitness
Sul lato sportivo l’Honor Watch ES è tra gli sportwatch più completi in assoluto perché integra ben 95 modalità d’allenamento diverse e un personal trainer virtuale con 12 corsi d’allenamento e 44 esercizi animati suddivisi in base al livello di difficoltà:
- Livello 1: Ri-energizzati, Rilassamento collo e spalle, Stretching corpo intero;
- Livello 2: Esercizi per l’ufficio, Brucia-grassi rapido, Rafforza cuore e polmoni, Tonificazione addominali, Allenamento core, Tonificazione gambe e glutei;
- Livello 3: Addominali di marmo, Allenamento gambe;
- Livello 4: Allenamento petto avanzato.
Come già detto per il Huawei questa funzionalità mi è piaciuta tantissimo e spero che in futuro l’azienda cinese inserisca nuovi allenamenti tramite gli aggiornamenti.
A parte questi troviamo anche alcuni esercizi di respirazione, sempre ottimi per mantenere la concentrazione e per la mindfulness. Peccato per l’assenza degli allenamenti di corsa guidata che abbiamo visto anche su altri dispositivi con Lite OS, ma probabilmente verranno aggiunti con i prossimi aggiornamenti.
Non vi ho elencato tutti e 95 gli sport di cui vengono tracciate le misurazioni varie perché sono veramente tantissimi e vanno dalle attività tradizionali come il nuoto, bicicletta, tennis, fino a quelle più insolite come ad esempio le freccette, il laser tag, l’hula hoop e tanto altro ancora.
C’è sempre il riconoscimento automatico dell’attività che si sta svolgendo e durante l’allenamento verranno mostrate una serie di misurazioni relative al battito cardiaco (anche durante il nuoto), calorie bruciate, distanza percorsa, andamento, l’effetto aerobico/anaerobico dell’esercizio e tanto altro ancora. Ovviamente ci dice anche che per dati più approfonditi è possibile consultare l’app Huawei Health.
Ho riscontrato una buona precisione nelle misurazioni, le quali sono state ovviamente paragonate con i macchinari in palestra. L’ho fatto ad esempio con il tapis roulant e devo dire che i dati erano piuttosto simili tra di loro.
Le performance sono state migliorate rispetto agli anni precedenti grazie agli algoritmi AI proprietari come il Huawei TruSeen 4.0 per il battito cardiaco, il Huawei TruSleep per il sonno e il Huawei TruRelax per lo stress. Sarà possibile, inoltre, misurare anche il livello di ossigenazione del sangue (SpO2).
Autonomia
L’Honor Watch ES è alimentato da una batteria da 180 mAh che ci consente di ottenere un’ottima autonomia, grazie anche all’assenza del GPS che ne va a ridurre i consumi rispetto al Huawei Watch Fit.
Infatti, con rilevamento del battito cardiaco sempre attivo, luminosità automatica, 2 ore di allenamento settimanale, always-on e tantissime notifiche giornaliere sono arrivato a circa 9 giorni di utilizzo, ma se utilizzato senza il rilevamento del battito 24/7 sarà possibile estendere la durata della batteria.
In qualsiasi caso la ricarica è molto veloce perché si passerà dallo 0 al 100% in circa 65 minuti. Non scordatevi il cavo per la ricarica perché questa avverrà solamente tramite i pin magnetici.
Conclusioni – Honor Watch ES
L’Honor Watch ES rispetto al Huawei Watch Fit presenta alcune differenze che ne giustificano un prezzo inferiore, come ad esempio l’assenza del GPS ed una costruzione leggermente meno pregiata che ne enfatizzano la vena sportiva più che quella elegante.
Infatti, il wearable di casa Honor è disponibile sul sito ufficiale a 99 euro con in bundle le Honor Bluetooth Sports Earphone, quindi parliamo di circa 30 euro in meno rispetto al suo rivale.
Parlando del prodotto singolo sono rimasto soddisfatto, in quanto garantisce delle ottime performance, ha un display meraviglioso, una grande autonomia e il personal trainer virtuale che rappresenta un plus rispetto ai competitors. L’unico aspetto negativo è l’assenza del GPS che per molti sportivi che praticano allenamento all’aperto è una caratteristica fondamentale.
Giungiamo dunque ad un confronto con il cugino di casa Huawei, il quale risulta essere sicuramente più costoso ma più completo sotto questo punto di vista. Il resto delle specifiche rimane invece invariato.
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