Tempi in chiaroscuro per Huawei, che nonostante resti attiva sul mercato con una marea di prodotti, sta iniziando ad incontrare difficoltà nella fornitura. E a parlare di questo è Ren Zhengfei, Mr. Huawei in persona, che spiega come i chip dell’azienda sono molto avanzati, ma che le industrie di base in Cina non riescono a realizzarli.
Huawei: per Ren Zhengfei bisogna rinforzare le industrie in Cina al fine di produrre chip avanzati
La questione è nata in seguito alle dichiarazioni che Ren Zhengfei ha fatto sul momento attuale della sua compagnia. Infatti, Huawei incontra difficoltà enormi in Cina per produrre le sue tecnologie molto avanzate e di conseguenza chip atti a farle funzionare. Questo perché le industrie locali non hanno fatto ancora quel passo decisivo al fine di rendersi aggiornate per le esigenze moderne.
La stessa Huawei, sebbene abbia probabilmente il più avanzato centro di ricerca e sviluppo in Cina, non riuscirebbe a produrre i chip per la tecnologia che brevetta. Tra l’altro, non si tratta neanche di fare il prodotto finito, ma proprio di materiali. Basta infatti la mancanza di un prodotto che tutta la catena non è in grado di fornire un prodotto finito realizzato totalmente in patria. E Ren, da buon intenditore di finanza, parla del fatto che l’investimento non sarebbe neanche troppo esoso per le possibilità dell’industria cinese.
La scoperta scientifica che Huawei sta portando avanti infatti è rallentata molto da quello che può fornire la Cina. Basti pensare al 5G Massive MIMO, sviluppato 8 anni fa e che ha visto la luce solo quest’anno. Queste le parole di chiosa sul periodo negativo, con un messaggio di speranza che arriva dai suoi dipendenti: “Oggi siamo stati soppressi e repressi come mai prima d’ora. La lotta disinteressata di 200.000 dipendenti sta salvando la sopravvivenza dell’azienda. Se abbiamo ancora la possibilità di vittoria, non dobbiamo dimenticare gli eroi che hanno lottato“.
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