Presentato da pochi giorni Huawei Watch Fit è il nuovo wearable dell’azienda cinese che coniuga stile ed eleganza con la passione per lo sport. Infatti, oltre ad essere un dispositivo da poter indossare in ogni occasione, al suo interno troviamo un personal trainer virtuale, oltre al supporto di 96 modalità d’allenamento diverse.
Come si sarà comportato durante questi giorni di utilizzo? L’autonomia e le performance sportive riusciranno a soddisfare le nostre esigenze? Scopriamolo insieme all’interno della nostra recensione.
Indice
Recensione Huawei Watch Fit
Unboxing – Huawei Watch Fit
La confezione di vendita è realizzata in cartonato bianco con la foto del prodotto in bella vista ed al suo interno troviamo la seguente dotazione:
- Huawei Watch Fit;
- cavo di ricarica con pin magnetici;
- manuale delle istruzioni.
Design e costruzione
Il design è uno degli aspetti migliori di questo dispositivo che, sebbene si sia lasciato ispirare dall’Apple Watch, ha saputo mantenere una sua identità grazie alla cassa allungata.
Questa fa sì che l’orologio sia molto comodo da tenere al polso, ma questo è merito anche delle dimensioni di 46 x 30 x 10.7 millimetri per un peso irrisorio di circa 21 grammi (senza cinturino). Personalmente mi infastidisce avere wearable al polso la notte, ma con questo sono riuscito a dormire tranquillamente senza avere nemmeno la percezione di indossarlo.
La costruzione è solida e curata fin nei minimi dettagli, ma quello che mi fa impazzire di questo Huawei Watch Fit è la colorazione Mint Green del cinturino in silicone con cassa Silver in alluminio, la quale rende lo sportwatch un accessorio adatto sia in contesti sportivi che eleganti. Tuttavia, qualora vogliate personalizzare il vostro dispositivo potrete sostituirlo con degli altri cinturini ufficiali e cambiare stile grazie alle tantissime watchfaces messe a disposizione.
Per far sì che cassa e cinturino fossero un tutt’uno hanno dovuto inserire delle clip per bloccare quest’ultimo. Un aspetto che non mi è piaciuto molto perché in caso le perdiate non potrete più attaccarci il cinturino.
Sul lato destro dello chassis troviamo il tasto di accensione, attraverso il quale sarà possibile anche accedere al menù e tornare alla schermata principale, mentre inferiormente sono presenti solo i pin per la ricarica e i sensori per il rilevamento del battito cardiaco.
Non dimentichiamoci infine che il Huawei Watch Fit è impermeabile e resiste all’acqua fino a 5 ATM di profondità, quindi sarà perfetto per il nuoto in piscina o al mare.
Display
Il Huawei Watch Fit è caratterizzato da un display AMOLED da 1.64 pollici con risoluzione 456 x 280 pixel (HD), screen-to-body ratio del 70%, densità di 326 PPI e vetro curvo di tipo 2.5D.
Grazie al sensore di luminosità automatico lo sportwatch sarà in grado di gestire autonomamente l’intensità dell’illuminazione e devo dire che funziona abbastanza bene, ma in qualsiasi caso il livello minimo è perfetto in notturna, mentre il massimo garantisce un’ottima visibilità sotto la luce diretta del sole.
Sono rimasto pienamente soddisfatto anche dei colori e della definizione, i quali fanno trasparire la qualità del prodotto. Inoltre, sarà possibile attivare una lunga serie di personalizzazioni come ad esempio le tantissime watchfaces, l’always-on display, l’auto sospensione del display e la rotazione del polso per risvegliarlo.
Il vetro ha ricevuto un buon trattamento oleofobico e, ovviamente, sono supportati i tocchi:
- Swipe dal basso: menù delle notifiche;
- Swipe dall’alto: menù dei toggle rapidi;
- Swipe da destra o sinistra: possiamo vedere alcune informazioni come il battito cardiaco, il livello di stress, il meteo, la musica in riproduzione, i progressi giornalieri ed il sonno.
Quest’ultimo è personalizzabile entro certi limiti, ovvero questi sono gli unici preferiti che possiamo inserire nel menù rapido, ma volendo possiamo togliere quelli che non ci servono.
Hardware e connettività
A muovere il Huawei Watch Fit ci pensa un processore DK3.5+ST (e non il Kirin A1), affiancato da 4 GB di memoria interna e il software Lite OS.
Parto subito dal presupposto che la memoria da 4 GB non è utilizzabile per salvare musica sullo sportwatch, ma al massimo può essere sfruttata per le watchfaces, le quali possono essere anche dell foto personali.
Il dispositivo comunque gira molto bene e non si notano rallentamenti o bug di vario genere, anzi, il software reattivo ci viene in aiuto per delle buone performance.
Per quanto riguarda la connettività ed i sensori, invece, a bordo troviamo accelerometro, giroscopio, sensore ottico per il battito cardiaco, capacitivo e di luminosità, oltre che il Bluetooth 5.0 ed il GPS + GLONASS.
Grazie a quest’ultima caratteristica sarà possibile utilizzare il Huawei Watch Fit stand-alone per lo sport, quindi potrete lasciare il telefono a casa e procedere con il vostro allenamento in esterna.
Purtroppo, però, non potrete collegarci delle cuffie Bluetooth, in quanto non è possibile salvare musica sul dispositivo, né intrattenere chiamate a causa dell’assenza dello speaker, ma potrete comunque controllare la musica in riproduzione ed il volume. Per il resto il Bluetooth funziona benissimo, non ho mai riscontrato problemi di disconnessione.
Software
Il Huawei Watch Fit è basato su Lite OS, il software proprietario dell’azienda che abbiamo trovato anche su altri sportwatch come il Huawei Watch GT 2 e che è votato completamente allo sport e non alla produttività (tipica di dispositivi con Wear OS).
L’interfaccia è molto semplice, curata fin nei minimi dettagli ed intuitiva, in quanto potremo muoverci all’interno dei vari menù attraverso degli swipe e con il tasto fisico. Attraverso questo wearable sarà possibile:
- iniziare allenamenti di vario tipo;
- monitorare alcuni valori sulle performance sportive (i dati approfonditi e dettagliati sono disponibili sull’applicazione Huawei Health);
- misurare il battito cardiaco, SpO2 ed il livello di stress;
- gestire la musica, controllare le notifiche, il meteo, timer, sveglia, torcia e tanto altro ancora.
A proposito di notifiche, queste vengono visualizzate per intero singolarmente e non riscontrerete alcun problema di notifica doppia, di accavallamento di messaggi o altro ma, essendo uno sportwatch, non potrete interagire o rispondere in alcun modo, ma soltanto leggere i messaggi. Non è possibile dunque riprodurre gli audio o visualizzare emoji o foto.
L’app con cui si interfaccia il Huawei Watch Fit è la solita e ottima Huawei Health che conosciamo già benissimo, la quale è completa sotto il punto di vista della raccolta dati e della produzione di grafici, sia sportivi che del sonno o del battito cardiaco.
Sarà possibile gestire tutte le impostazioni relative allo sportwatch, cambiare watchface e rimanere aggiornati sui progressi giornalieri. In seguito vi lascio qualche screenshot, ma per qualsiasi altra informazione in più potete vedere la nostra videorecensione su YouTube.
Inoltre, per chi possiede uno smartphone con EMUI dalla 8.1 in poi è possibile avere ancora più funzioni come ad esempio lo shutter remoto per scattare foto direttamente con un click sul wearable. Purtroppo diverse funzioni non sono disponibili per iOS.
Fitness
Dopo aver parlato di display, design e software, arriviamo adesso ad una delle chicche principali del Huawei Watch Fit, ovvero il lato sportivo.
Infatti, come già detto in apertura, il brand cinese ha integrato ben 96 modalità di allenamento diverse ed un allenatore virtuale animato che ci fornirà ben 12 lezioni di fitness con difficoltà diverse dal livello 1 al livello 4:
- Livello 1: Ri-energizzati, Rilassamento collo e spalle, Stretching corpo intero;
- Livello 2: Esercizi per l’ufficio, Brucia-grassi rapido, Rafforza cuore e polmoni, Tonificazione addominali, Allenamento core, Tonificazione gambe e glutei;
- Livello 3: Addominali di marmo, Allenamento gambe;
- Livello 4: Allenamento petto avanzato.
Troviamo dunque un totale di 44 dimostrazioni di movimenti che ci aiuteranno ad allenarci in maniera corretta ed efficace. Spero vivamente che in futuro Huawei porti degli aggiornamenti che aggiungano nuove lezioni, perché su questa fascia di prezzo non è facile trovare delle chicche simili.
Inoltre, non dimentichiamoci i 13 allenamenti di corsa guidata (sempre divisi in base al livello di difficoltà) decisamente utili per chi è alle prime armi e non, e gli esercizi di respirazione.
Per quanto riguarda invece i 96 sport differenti non starò qui a fare l’elenco, in quanto sarebbe troppo lungo, ma sappiate che è presente qualsiasi tipo di attività possibile e immaginabile, dagli sport tradizionali a quelli in acqua, in montagna sulla neve e non, fino ai balli di vario genere, lo yoga, le arti marziali, le freccette, il laser tag e chi più ne ha più ne metta.
Per ogni sport vengono monitorati dei paramenti in particolare e a fine allenamento ci verranno mostrate una serie di misurazioni relative al battito cardiaco (anche durante il nuoto), calorie bruciate, distanza percorsa, andamento, l’effetto aerobico/anaerobico dell’esercizio e tanto altro ancora. Ovviamente ci dice anche che per dati più approfonditi è possibile consultare l’app Huawei Health.
Le misurazioni raccolte sono piuttosto accurate e spesso non avrete bisogno nemmeno di prendere lo smartphone, se non per vedere i progressi settimanali. Inoltre, queste vengono migliorate grazie agli algoritmi con AI proprietari come ad esempio il Huawei TruSeen 4.0 per il battito cardiaco, il Huawei TruSleep per il sonno e il Huawei TruRelax per lo stress.
Ricordiamoci infine che potremo misurare anche il livello di ossigenazione del sangue (SpO2), ma prendete i risultati più come un’indicazione generale, in quanto non trattandosi di un dispositivo medico non potrà essere preciso al 100%.
Ottimi i reminder di sedentarietà che ti invitano anche ad effettuare alcuni esercizi di stretching o da ufficio.
Autonomia
Sotto la scocca del Huawei Watch Fit troviamo una batteria da 180 mAh, la quale ci consente di avere una buonissima autonomia. Infatti, con rilevamento del battito sempre attivo, luminosità automatica, tante notifiche giornaliere, 3 ore di allenamento sono arrivato a circa 8 giorni di utilizzo, ma se utilizzato con più parsimonia è possibile superare anche i 10 giorni (ad esempio disattivando il monitoraggio continuo della frequenza cardiaca).
La ricarica è anche piuttosto rapida perché impiegherà circa 65 minuti per passare dallo 0 al 100%, l’unico problema è che, ricaricandosi attraverso i pin magnetici, dovrete necessariamente utilizzare l’alimentatore proprietario.
Conclusioni – Huawei Watch Fit
Durante questi giorni di utilizzo con il Huawei Watch Fit mi sono trovato benissimo, il display è ottimo, il design è perfetto in tutti i contesti, ha delle linee eleganti, ma un’anima sportiva, è leggero, comodo e integra un personal trainer virtuale. Insomma, per chi desidera un wearable in grado di monitorare i propri allenamenti senza rinunciare allo stile allora ha trovato il prodotto perfetto.
Per chi fosse alla ricerca di un dispositivo votato alla produttività allora dovrebbe virare su un prodotto con Wear OS, perché qui ci si concentra soprattutto sullo sport. Allo stesso modo gli utenti iPhone potrebbero trovare alcune funzioni in meno rispetto a chi ha Android e, soprattutto, l’EMUI.
Quanto costa? Il Huawei Watch Fit è disponibile sul sito ufficiale a 129 euro con una promozione speciale attiva fino al 20 ottobre 2020, la quale include nel prezzo anche la Huawei Smart Scale (la bilancia smart dell’azienda) e 1 mese di abbonamento presso le palestre McFit che hanno sedi in quasi tutta Italia.