Ad oggi, pare che per Huawei non ci sia un settore in cui non sia presente. Se quello principale per il brand restano le infrastrutture per le reti mobili, ci sono altri a cui il colosso cinese si è avvicinato gradualmente, proprio come il cinema. Ma come ci è arrivata Huawei nel settore cinematografico? Semplicemente con quello che le riesce meglio: con l’AIoT ed il 5G.
Nasce a Wuxi “Huawei Pictures”, il centro di sviluppo per il cinema tramite AIoT e 5G
Cosa andrà a portare Huawei al mondo del cinema con il nuovo centro di sviluppo a Wuxi? Proietterà il settore cinematografico nel futuro, andando a coniugare alle maggiori produzioni (anche televisive) cinesi il meglio della velocità del 5G, dell’AIoT (Artificial Intelligence of Things, un incontro tra AI e Internet delle Cose), del clouding e tante altre tecnologie che aiuteranno non solo nella produzione, ma anche nella distribuzione con forte spinta digitale. Huawei Pictures nasce infatti con l’intento di migliorare ed aggiornare un settore sempre più bisognoso di tecnologia.
Proprio con il clouding, Huawei Pictures ridurrà i costi della distribuzione digitale dell’industria cinematografica e televisiva, tutto grazie al 5G, anche perché attualmente i costi sono davvero alti e si riflettono sui budget per realizzare film e serie TV. Oltre a questo, nel parco del centro di sviluppo è stata allestita (insieme a Novartis) uno spazio dedicato al VR, che proietta gli utenti nel concetto di produzione cinematografica da remoto e rendering in tempo reale attraverso il cloud. Benvenuti nel futuro del cinema.