Poche ora fa la compagnia cinese ha finalmente svelato la data di presentazione del suo prossimo smartphone da gaming. Black Shark 3 debutterà ufficialmente il 3 Marzo, quindi manca poco più di una settimana all’evento, un’attesa sopportabile. Comunque, se volete saperne di più sul dispositivo qui trovate tutti i dettagli su scheda tecnica e prezzo, o meglio tutto ciò che sappiamo al momento (tra conferme e indiscrezioni). Ai dettagli sul device si aggiungono oggi anche i primi benchmark su Geekbench, i quali restituiscono risultati “altalenanti”: ecco perché.
Black Shark 3 è apparso su Geekbench, ma non convince
Il top di gamma in arrivo dalla compagnia partner di Xiaomi sarebbe apparso per due volte su Geekbench. Nel primo caso – in alto – Black Shark 3 arriva con la sigla KLE-A0, 12 GB di RAM e Android 10 a bordo. Il dispositivo è spuntato su Geekbench 4.0 il 22 Febbraio, con un punteggio di 4302 in single-core e 12448 in multi-core. In basso trovate invece una seconda comparsata, stavolta su Geekbench 5 e con la sigla MBU-A0.
Questo secondo caso dovrebbe fare riferimento a Black Shark 3 Pro, anche se – ovviamente – si tratta solo di un’indiscrezione e nulla più. Inoltre, visto l’utilizzo di versioni differenti della stessa piattaforma di benchmark i risultati sono altalenanti ed è impossibile fare un confronto dato che i punteggi dei due modelli adottano valutazioni differenti. Il secondo dispositivo è comparso il 24 Febbraio, arriva con 8 GB di RAM ed ha totalizzato 901 punti in single-core e 3015 punti in multi-core.
Come al solito in questi casi ci sono varie incertezze sui benchmark (facilmente falsificabili), mentre per quanto riguarda le sigle dei due smartphone, entrambe compaiono sulla certificazione 3C avvistata qualche tempo fa, con tanto di supporto alla ricarica da 65W.