Durante questi ultimi anni gli smartwatch hanno invaso il mercato, sebbene l’utenza non ne sia mai stata troppo entusiasta. Andando ad osservare i numeri relativi alle vendite, infatti, è chiaro come siano molto più apprezzate le smartband, soprattutto quelle con un’attenzione particolare al fitness. Solo alcuni brand, dunque, riescono a catturare l’attenzione con la propria linea di di smartwatch. Non solo in Europa, dunque, ma anche in altri Paesi tale fenomeno è completamente esploso, soprattutto in Cina. Motivo per cui, all’interno di questa recensione completa, andiamo a vedere proprio un prodotto sviluppato in questo Paese. Si tratta di Zeblaze NEO e promette di essere uno smart fitness watch davvero completo. Andiamo a scoprirlo insieme.
Recensione Zeblaze NEO
Indice
Unboxing
Sulla confezione è riportata un’immagine dello smartwatch, unita ad una grafica davvero piacevole alla vista che risalta soprattutto la vivacità della cassa centrale. All’interno del box di vendita, comunque, troviamo:
- Zeblaze NEO;
- cinturino in similpelle, nel nostro caso di color marrone;
- breve manuale d’istruzioni;
- cavo USB per la ricarica dello smartwatch.
Design & Materiali
Dando un primo sguardo a questo prodotto, si rimane subito sorpresi dal quadrante. Questo, infatti, è realizzato completamente in lega di zinco e mostra una qualità davvero ottima. Anche al tatto, dunque, si avverte una certa robustezza dell’intera struttura, seppur il peso sia esiguo. Si tratta di uno smartwatch, infatti, che pesa solo 56 grammi, offrendo dimensioni di 46,5 x 46,5 x 12 mm. Mantenendo sul braccio per diversi giorni questa unità, quindi, non ho mai sentito troppo la necessità di far riposare il polso.
Devo dire che il sistema di montaggio, che prevede l’inserimento delle due estremità del cinturino, è davvero ottimo. Dal punto di vista della qualità, poi, questo accessorio è rivestito sulla parte esterna di un materiale molto simile alla pelle, nascondendo internamente un’anima di silicone abbastanza confortevole. Su tutta la parte superiore, inoltre, trova spazio una ghiera metallica, ovviamente ornamentale, che dona a questo smartwatch un look più sportivo. Se questo non bastasse, poi, sul retro la cassa in metallo presenta una finitura che emula la fibra di carbonio, lasciando intendere che l’azienda ha comunque voluto mantenere uno standard alto nella cura dei particolari. Sempre sul retro risiedono, dunque, i pin per la ricarica ed il sensore per il battito cardiaco. Sul profilo destro, invece, troviamo il singolo tasto fisico.
Nell’utilizzo quotidiano Zeblaze NEO si è dimostrato comodo e non troppo pesante. Sicuramente, però, non sarà uno di quegli accessori che vi dimenticherete di avere al polso. Nonostante questo ha dimostrato una struttura davvero robusta ed un display di ottima fattura. Quello che ha convinto un po’ meno è il feedback restituito dal touchscreen ma di questo ne parleremo solo in seguito. Anche il cinturino, poi, non ha subito nessun danno e non presenta, attualmente, alcun segno di usura. Questo smartwatch, infine, resiste anche all’acqua, fino ad un massimo di 50 metri, grazie alla certificazione IP67.
Display
Sotto la luce diretta del sole, con la massima luminosità, si riescono a vedere abbastanza bene i contenuti a schermo. Nel caso in cui fosse necessario, però, dovrete regolare manualmente l’intensità del display, dato che il relativo sensore è assente. Tengo comunque a fare presente, in ogni caso, che la differenza fra la massima e la minima luminosità non è così abissale come ci si potrebbe aspettare. Nonostante tutto, però, su tale smartwatch trova spazio un’unità IPS da 1,3 pollici di diagonale, con risoluzione 240 x 240 pixel.
Dal punto di vista qualitativo, il pannello mi ha abbastanza soddisfatto. Avrei preferito una risoluzione maggiore ma, tolto questo punto, i colori sono accesi e riescono a risaltare tutte le qualità di questo display IPS. Non è comunque uno dei migliori schermi sul mercato, neanche nella sua fascia di prezzo.
Devo muovere, però, una critica al touchscreen. Durante tutti questi giorni di utilizzo, infatti, si è dimostrato sempre abbastanza legnoso. Non posso affermare che somigliasse ad un vecchio display resistivo, ma la differenza, a volte, è stata davvero minima. Capita, infatti, di dover quasi premere sul display per eseguire una qualsiasi operazione. Talvolta può essere complicato, quindi, passare anche solo da una schermata a quella successiva. Sono convinto del fatto, però, che tale disfunzione sia in parte colpa anche del software montato su questo smartwatch.
Hardware
Non sappiamo quale sia, nello specifico, il chipset utilizzato su questo Zeblaze NEO. Come sempre, però, tutto viene gestito da un algoritmo che, oltre a permetterci di navigare all’interno dell’interfaccia, si occupa di rilevare tutti i nostri parametri vitali. Sul retro di questo smartwatch, infatti, abbiamo visto che risiede un cardiofrequenzimetro, che può funzionare anche 24 ore su 24.
All’interno del sistema, però, sono presenti anche altre funzioni, legate principalmente alla salute. Sarà possibile, quindi, rilevare la pressione sanguigna, tenere traccia dei passi e monitorare il sonno. Tutte queste attività non sono troppo precise e, rispetto ad un Amazfit Verge Lite, la rilevazione dei passi è sempre leggermente maggiore, di circa 1000 passi. Nonostante questo il sensore del battito funziona bene, anche sotto sforzo, così come il rilevatore della qualità del sonno. Quest’ultimo, però, non è troppo preciso nel valutare l’orario in cui effettivamente ci si è addormentati, sebbene si tratti comunque di un errore davvero minimo.
All’interno della sezione relativa allo sport non è possibile selezionare nessun parametro. Si può dare solo avvio all’attività e sarà lo smartwatch a rilevare che tipo di esercizio stiamo eseguendo. Questo, purtroppo, non sempre è preciso, rilevando talvolta delle sessioni di corsa che non sono mai esistite. Analizzando il battito cardiaco, infatti, viene spesso ingannato da un innalzamento di questi valori, dovuto magari ad una camminata sostenuta, che non può essere equiparata ad una vera e propria corsa. Motivo per cui avrei preferito poter selezionare personalmente l’attività, limitando così i margini di errore.
Al suo interno, inoltre, trova spazio un modulo Bluetooth 4.0, che utilizza per comunicare con lo smartphone. Grazie ad esso, dunque, la velocità di sincronizzazione è buona, sebbene con uno standard 5.0 sarebbe potuta essere ancora migliore. Come su altri dispositivi di questo tipo, poi, l’azienda non ha inserito l’NFC, risultando limitato da questo punto di vista.
Software
Zeblaze NEO mostra un’interfaccia davvero molto scarna. Con una pressione sul tasto, posto a destra, si accede all’orologio. Avrete la possibilità di scegliere solo fra 5 watch faces diverse, scorrendo verso il basso, o verso l’alto, il dito sul display. Per accedere all’interno del sistema sarà necessario, invece, fare uno swipe verso sinistra, accedendo così al cuore del dispositivo.
Subito si apre la schermata che mostra un riassunto dell’attività fisica di giornata. Sul display, quindi, compare il numero dei passi, la distanza e le calorie bruciate. Con un altro swipe verso sinistra, poi, si accede ad un’altra schermata, che mostra un riepilogo della qualità del sonno. Anche in questo caso, quindi, vengono mostrate le ore complessive in cui abbiamo dormito, specificando quante di queste ore sono state di sonno profondo e quante di sonno leggero.
Andando ad effettuare un altro swipe verso sinistra, accediamo direttamente al menù. Qui è possibile selezionare diverse voci, tra cui quella per il monitoraggio dell’attività sportiva, quello per la rilevazione del battito cardiaco e della pressione sanguigna, quello delle notifiche e le impostazioni. Tra questi , poi, compare anche un’opzione dedicata esclusivamente alle donne. Non ho potuto provarla personalmente, ma dovrebbe permettere di tenere traccia del periodo mestruale, pre-gravidanza, gravidanza e periodo successivo alla gravidanza.
All’interno della voce “Settings” è possibile impostare, tra le altre cose, la luminosità del sistema. Non ho tollerato, dunque, sia questo aspetto, che mi ha costretto ad effettuare sempre numerosi prima di regolare la luminosità, così come neanche la reattività del pannello touch screen. A mio avviso tale unità è davvero troppo legnosa e, molto, spesso, non riconosce neanche il tocco. Questo problema, però, potrebbe derivare anche da una dotazione hardware non proprio eccezionale in tal senso.
Su questo dispositivo è possibile anche ricevere le notifiche. Non è il prodotto, però, più indicato in tal senso. Questo perchè le notifiche presentano una grafica abbastanza brutta e, se il messaggio è troppo lungo, ne viene visualizzata solo una parte. Con gli audio vocali, poi, non è possibile interagire ma, come per tutti gli altri messaggi, lo smartwatch vibrerà all’arrivo degli stessi.
Bug: durante l’ascolto di uno di questi messaggi audio, su Whatsapp, l’orologio vibra in continuazione per tutta la durata del messaggio.
Applicazione per Android
Zeblaze NEO si affida ad un’applicazione gratuita disponibile per iOS e Android. Questa si chiama “H Band” e, una volta scaricata sul vostro smartphone, vi intimerà di sincronizzarvi con lo smartwatch. Al suo interno, quindi, potrete tenere traccia di tutti i dati che vengono rilevati da questo accessorio, mostrando grafici dettagliati di tutti i parametri gestiti dal sistema. Entrando in ognuna di queste sezioni, quindi, avrete modo di osservare in dettaglio tutte le registrazioni effettuate dall’orologio, nell’arco del periodo d’utilizzo dello smartwatch. Tale app non si caratterizza, comunque, per un design accattivante e originale. Alcune traduzioni, infatti, lasciano a desiderare ma, nel complesso, l’applicazione svolge bene il proprio lavoro.
Non ho mai riscontrato nessun problema con questa applicazione. Devo dire, infatti, che la sincronizzazione con lo smartwatch è sempre veloce e tutte le opzioni sono perfettamente funzionanti. Grazie ad essa, infatti, è possibile gestire ogni funzione legata a tale prodotto. Dispiace solo che non sia riuscito a trovare il modo di visualizzare la percentuale della batteria, neanche su H Band. Dovrete affidarvi, quindi, un po’ all’istinto da questo punto di vista, visualizzando semplicemente il simbolo della batteria con tre tacche.
Autonomia
Secondo i dati che ho potuto raccogliere durante l’utilizzo di questo smartwatch, Zeblaze NEO non supera i 3 giorni di utilizzo continuo, con tutti i sistemi attivi 24 ore su 24. A bordo risiede, dunque, una batteria da 180 mAh che non permette di andare oltre questa cifra. Se sfruttato molto anche per l’attività fisica, poi, potrebbe non superare i 2 giorni di utilizzo. Non avendo a disposizone alcun dato sulla percentuale della batteria, non è semplice capire la progressione di scarica della stessa.
Nel momento in cui fosse necessario ricaricarlo, tale unità impiegherebbe circa 2 ore per un ciclo completo, sfruttando il cavo dotato di pin magnetici da applicare sul retro.
Prezzo & Conclusioni
Zeblaze NEO è uno smartwatch che, relativamente alla parte fitness, non offre molto. Sul proprio sistema, infatti, troviamo esclusivamente la voce “Sport” che non riesce purtroppo a soddisfare a pieno. Avrebbero potuto implementare, infatti, almeno un paio di voci in più a tal proposito.
Nonostante tutto, tale smartwatch è venduto su Banggood al prezzo di circa 36 euro. Al netto di questa cifra, quindi, potreste concedervi questo acquisto. Nella categoria degli smartwatch, infatti, non si trova tanto di meglio a questa cifra, offrendo comunque una qualità superiore dalpunto di vista dei materiali.
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