Recensione Cestino Xiaomi Mijia Townew T1

Recensione Cestino Xiaomi Mijia Townew T1

Se pensate che la vostra casa smart sia al completo, probabilmente vi sbagliate? A meno che non abbiate già fra le vostra mura un cestino della spazzatura smart. In caso contrario, ecco che arriva sul mercato lo Xiaomi Mijia Townew T1, un nuovo capitolo che va ad aggiungersi alla già ampia saga domotica made in Xiaomi. Scopritelo più nel dettaglio nella nostra recensione.

Recensione Cestino Xiaomi Mijia Townew T1

Design e qualità costruttiva

Le fattezze dello Xiaomi Mijia Townew T1 sono piuttosto convenzionali, visto di che tipologia di prodotto stiamo parlando. Le dimensioni sono di 40 x 31 x 24 cm per un peso di 3.5 kg, al cui interno è possibile stipare fino a 15.5 litri, una capienza non troppo ampia e che quindi comporta di dover svuotare il cestino ad intervalli non troppo distanti fra loro.

Le linee morbide e la colorazione rigorosamente bianca denotano un look minimal e che, all’occhio del fan Xiaomi, rappresenta l’ennesimo tassello dell’estetica dell’azienda, da sempre ammiccante al mondo Apple. Un oggetto discreto che può essere collocato un po’ ovunque in giro per la casa, per quanto ritengo che sia particolarmente indicato per la cucina (o anche il bagno, volendo).

Recensione Cestino Xiaomi Mijia Townew T1

Questo per la presenza di un sensore di movimento, da utilizzare per aprire il coperchio del cestino senza toccare nulla, il quale si richiuderà in automatico da solo. Una feature utile soprattutto in cucina, appunto, un contesto dove può capitare di avere le mani sporche o umide. Non manca il tasto Power sul retro, nel caso in cui si voglia disattivare il sistema di rilevazione del movimento. Da notare che, all’interno del cestino, c’è una strip LED blu che, se da un lato lo può far apparire più “tamarro”, dall’altro ne facilita l’individuazione al buio.

Funzionamento

Ma la vera funzionalità smart è nascosta all’interno. Questo perché il cestino Xiaomi Mijia Townew T1 è in grado di sigillare il sacchetto una volta pieno, per la gioia di tutti i germofobici. Premendo il tasto laterale, salderà per induzione il sacchetto, aprendosi automaticamente e permettendoci di estrarlo. Se il sacchetto sarà eccessivamente pieno e il coperchio non riuscirà a chiudersi correttamente, questa procedura si avvia in automatico. Fra l’altro, al suo interno c’è una batteria da 2200 mAh che permette di usarlo anche scollegato per diversi giorni.

 

Per quanto molto comodo, qua subentra un dubbio, in quanto all’interno non ci sono più sacchetti, ma un solo sacchetto di lunghezza indefinita, il quale viene tagliato nel momento in cui si avvia la suddetta procedura. Ne conseguono due cose: la prima è che, una volta finiti i ricambi (non è chiaro quanti siano), sarà necessario comprare l’intero pezzo dove sono contenuti (6 ricambi per circa 20€). La seconda è che non è possibile utilizzare altri sacchetti se non quelli proprietari.

Recensione Cestino Xiaomi Mijia Townew T1
Dimensioni del sacchetto rispetto ad una bottiglia da 2 l

Conclusioni e prezzo

Non c’è che dire, questo Xiaomi Mijia Townew T1 fa quello che ci si può aspettare da un cestino smart. L’unica mancanza, se così la si può definire, è un’app dedicata che possa dirci quanto sia pieno il cestino, per quanto si tratti di un’aggiunta non indispensabile. Questo perché comunque il costo del cestino Xiaomi non è propriamente per tutte le tasche, se si considera che non si possono usare sacchetti che non siano quelli proprietari. Insomma, un oggetto sicuramente non immancabile nella propria casa domotica, ma che si lascia comunque apprezzare.


Discuti con noi dell'articolo e di Xiaomi nei gruppi TelegramFacebook  dedicati!